Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Deuteronomio 21


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1 Quando fosse trovato, nella terra la quale Iddio tuo Signore ti dee dare, corpo di uomo morto, e non si sappi il reo della uccisione,1 Se si trova un uomo ucciso nella terra che il Signore tuo Dio ti dona in eredità, giacente nella campagna e non si sa chi lo abbia colpito,
2 sì usciranno quelli maggiori di nazione, e tuoi giudici, fuori; e sì misureranno, di quello luogo dov'è il corpo morto, gli spazii di tutte le cittadi che sono dintorno.2 usciranno i tuoi anziani e i tuoi giudici e misureranno la distanza tra le città dei dintorni e l'ucciso.
3 E quella che troveranno più presso al corpo morto, si torranno i più (antichi e) vecchi di quella cittade una vitella della greggia, la quale mai non abbia tratto (nè menato) giogo, e che non hae lavorata la terra (e adoperata non sia) col gomiero,3 La città più vicina all'ucciso, cioè gli anziani di questa città, prenderanno una vitella che non abbia ancora lavorato né portato il giogo.
4 e sì la meneranno ad una valle aspera e (spinosa) piena di molti sassi (e assai pietre), la quale non mai sia stata seminata ne arata; e quivi (in quello così fatto luogo) uccideranno la vitella, e poi gli taglieranno il capo suo.4 Gli anziani di quella città faranno scendere la vitella presso un corso d'acqua corrente, dove non si lavori né si semini, e quivi spezzeranno la nuca della vitella sul corso d'acqua.
5 Poi sì anderanno (i preti) colà i figliuoli di Levi, il quale Iddio tuo Signore hae eletti, che a lui (servano e) ministrino; e si la benedicano (cioè la detta vitella morta) nel suo nome (cioè di Dio); e alla loro parola istarà ogni cosa e ogni fatto (cioè de' preti sopradetti ciò che diranno e faranno) acciò che quello che è immondo o mondo (per loro) sia giudicato.5 Si avvicineranno poi i sacerdoti, figli di Levi, poiché loro ha scelto il Signore tuo Dio per il suo servizio e per benedire nel nome del Signore; con la loro parola si decide su ogni contesa e su ogni lesione corporale.
6 E poi vengano i maggiori (e più nobili) di quella cittade al corpo il quale è stato morto; e la veranno le loro mani sopra la vitella, la quale è stata morta nella valle (sopra scritta);6 Tutti gli anziani di quella città che è la più vicina all'ucciso si laveranno le mani sulla vitella a cui hanno spezzato la nuca sul corso d'acqua
7 e diranno: le nostre mani non isparsero questo sangue, nè gli occhi nostri il vidono.7 e dichiareranno: "Le nostre mani non hanno versato questo sangue, e i nostri occhi non hanno visto.
8 Signore, perdona al popolo tuo Israel, acciò che sia tolto da lui, e che si trovi colui il quale il fece, e sia punito; e sarà tolta da loro la obliga zione della pena.8 Perdona, Signore, il tuo popolo Israele che tu hai liberato, non permettere che sangue innocente resti in mezzo al tuo popolo Israele". E sarà loro perdonato per quel sangue.
9 E tu sarai innocente del sangue dello inno cente, che (crudelmente) è isparto, quando tu averai fatto quello che Iddio t'hae comandato.9 Così sradicherai ogni effusione di sangue innocente in mezzo a te e farai quanto è retto agli occhi del Signore.
10 E se tu uscirai fuori (o sarai uscito) alla battaglia contro a' tuoi nemici, e il tuo Signore te gli avrà dati (per vittoria e messi) nelle tue mani e avra'gli menati per pregioni;10 Quando uscirai in guerra contro i tuoi nemici, il Signore tuo Dio li metterà in tuo potere e farai dei prigionieri,
11 e poi vederai tu tra quelli pregioni una bella femina, e sì l'amerai (e vorra?le bene) e vorra’ la tu avere per moglie;11 se vedi tra i prigionieri una donna di avvenente figura e sei preso d'amore verso di lei, te la prenderai in moglie
12 menera’ la in casa tua, ed ella sì raderà i capegli, e si mozzerà [i capegli ], e taglierà l'unghie intorno intorno;12 e la condurrai in casa tua. Essa si raderà il capo, si taglierà le unghie,
13 e trarrassi li vestimenti co' quali è istata presa; e poi sedendo nella casa tua, sì piangerà il padre e la madre sua in uno mese; e dopo questo anderai a lei, e tu dormirai con lei, e sarà (poi) tua moglie.13 deporrà la veste di prigioniera, abiterà nella tua casa e piangerà suo padre e sua madre per un mese; dopo entrerai da lei, sarai suo marito e lei sarà tua moglie.
14 E se, dopo questo fatto, ella non ti piacerà all'animo tuo, lascera’la partire libera; e non la potrai vendere per denari, nè isforzarla per più potere; perciò che tu l'hai umiliata (cioè giaciuto con lei).14 Se poi non provi più amore a suo riguardo, la lascerai andare per suo conto; non potrai venderla per denaro e non potrai trattarla con prepotenza perché tu l'hai umiliata.
15 E se l'uomo avrà due mogli, e l'una amerà, e l'altra avrà in odio, ed esso avrà generati (due) figliuoli di lei (cioè di quella ch' egli hae in odio), e sarà il figliuolo primogenito di quella ch' egli hae in odio;15 Quando un uomo ha due mogli, una amata e l'altra odiata, e gli generano figli l'amata e l'odiata, se il figlio primogenito è dell'odiata,
16 e questo uomo vorrà dividere i suoi beni intra i suoi figliuoli (dando a ciascuno la parte sua), egli non potrà fare, il figliuolo di quella ch' ama sia primogenito, e porlo innanzi a quello che è il figliuolo di quella che hae in odio;16 nel giorno in cui distribuisce i suoi beni in eredità ai figli non gli sarà lecito assegnare la primogenitura al figlio dell'amata anziché al figlio dell'odiata, che è il primogenito;
17 ma terrà (e averà) per primogenito il figliuolo di quella che hae in odio; e sì gli darà, di tutte le cose che avrà, ogni cosa doppia; imperciò che questo si è il principio di tutti quanti i suoi figliuoli, e questi dee avere (e conviensegli) le primogenite (e le prime cose).17 ma riconoscerà come primogenito il figlio dell'odiata dandogli una parte doppia su quanto possiede: è la primizia del suo vigore, perciò ha diritto alla primogenitura.
18 E se l'uomo genererà (e farà) uno figliuolo contumace e protervo, il quale non oda (la corre zione nè) il comandamento del suo padre nè della sua madre; e poi che sarà corretto, e' non sarà obbediente (, e pure disprezzerà ogni cosa);18 Quando un uomo ha un figlio caparbio e ribelle che non ascolta né la voce del padre né la voce della madre e anche castigato non dà loro ascolto,
19 il padre e la madre sì piglieranno e mene ronnolo (agli antichi e) a' più vecchi della cittade, alle porte ove (e nel qual luogo) si tiene il giudicio (e la ragione);19 il padre e la madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della loro città, alla porta del luogo dove abita,
20 e sì diranno loro: questo nostro figliuolo sì è protervo (e disobbediente) e contumace, e i nostri ammonimenti (e correzioni) non vuole udire, e dàssi (a carnalitade e pure) ad inebriare, e tutto die istà a conviti e in lascivie.20 e diranno agli anziani della città: "Questo nostro figlio è caparbio e ribelle e non ascolta la nostra voce; è vizioso e bevitore".
21 (Dico ch' esso sia preso, e) tutto il popolo sì il lapidi, e si muoia, acciò che voi cacciate questo male del mezzo di voi, e questo udendo i figliuoli d'Israel abbiano paura.21 Allora lo lapideranno tutti gli uomini della sua città e morirà. Sradicherai il male in mezzo a te; tutto Israele ne sentirà parlare e ne avrà timore.
22 Quando l'uomo (incomincerà e) farà uno peccato, per lo quale esso dee essere morto, (e sen tenziato) e giudicato alla morte; e sarà posto in su la croce in su il tormento;22 Quando un uomo ha commesso un peccato che merita la pena capitale, è stato messo a morte e tu l'hai appeso a un albero,
23 guarda che non stia il suo corpo morto in sul legno (dov'è istato appiccato); ma in quello die medesimo sia (ispiccato e) sotterrato; imperciò che egli sia da Dio maledetto (e specialmente) chi istà appiccato in su il legno; guarda che la tua terra non contamini (cioè sotterrandovi colui il quale di sopra contai), la quale terra Iddio tuo Signore t'abbia data in possessione.23 il suo cadavere non passi la notte sull'albero; lo devi seppellire in quello stesso giorno, perché un impiccato è una maledizione di Dio e tu non devi contaminare il suolo che il Signore tuo Dio ti dona in eredità.