Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Luca 2


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Fatto è in quelli giorni comandamento da Cesare Augusto (imperatore), che ogni uomo che fusse nel mondo fusse scritto.1 Di quei giorni uscì un editto di Cesare Augusto, che si facesse il censo di tutto il mondo.
2 E questa scrittura fu in prima fatta per Cirino signore di Soria:2 Questo primo censo fu fatto da Cirino preside della Siria.
3 sì che convenia che ogni uomo andasse alla sua città, a farsi scrivere.3 E andavano tutti a dare il nome ciascheduno alla sua città.
4 E per questa cagione Iosef partissi di Galilea, e venne della città di Nazaret in Iudea, in la città di David la qual si chiama Betleem; imperò che egli era del parentado e casa di David;4 E andò anche Giuseppe da Nazaret città della Galilea alla città di David, chiamata Betlem nella Giudea, per essere egli della casa, e famiglia di David,
5 acciò ch' egli si facesse scrivere; ed era con Maria sua sposa, la qual era gravida.5 A dare il nome insieme con Maria sposata a lui in consorte, la quale era incinta.
6 Ma conciosia che fussero quivi compiuti li giorni del parto,6 E avvenne, che, mentre quivi si trovavano,giunse per lei il tempo di partorire.
7 Maria partorì il suo figliuolo primogenito, e involselo ne' panni, e puoselo nel presepio; imperò che non avea altro luogo, dove poner lo potesse a posarlo.7 E partorì il figlio suo primogenito,e lo fasciò, e lo pose a giacere in una mangiatoia; perché non erari luogo per essi nell'albergo.
8 In quella contrada erano pastori che guardavano loro mandrie, vigilando in quella medesima ora la notte.8 Ed eranvi nella stessa regione de pastori, che vegliavano, e facean di notte la ronda attorno al lor gregge.
9 E l'angelo del Signore venne a stare a lato loro; e la chiarità di Dio circondò loro e copersegli, molto dubitando di grande timore.9 Quand' ecco sopraggiunse vicino a essi l'Angelo del Signore, e uno splendore divino gli abbarbagliò, e furono presi da gran timore.
10 Disse allora l'angelo: non dubitate; imperò ch' io vi annunzio una grande allegrezza, la qual sarà a ogni popolo.10 E l'Angelo disse loro: Non temete: imperocché eccomi a recare a voi la nuova di una grande allegrezza, che avrà tutto il popolo:
11 Imperò che oggi è nato il Salvatore (del mondo), il quale è Cristo Signore, (ed è nato) nella città di David.11 Perché è nato oggi a voi un Salvatore, che è il Cristo Signore, nella città di David.
12 E questo vi sia a voi segno: (andate e) troverete il fanciullo involuto ne' panni, e posto nel presepio.12 Ed eccovene il segnale: troverete un bambino avvolto in fasce, giacente in una mangiatoia.
13 E subitamente fu fatto con l'angelo grande esercito e moltitudine di angeli, laudando Dio, e dicendo:13 E subitamente si unì coll'Angelo una schiera della celestiale milizia, che lodava Dio, dicendo:
14 Gloria sia allo eccelso Dio, e in terra sia pace agli uomini di buona volontà.14 Gloria a Dio nel più alto de' cieli, e pace in terra agli uomini di buon volere.
15 E fatto questo, incontanente li angioli partironsi e andorono in cielo; e li pastori parlavano insieme, e dicevano: andiamo (insieme) in Betleem, acciò che noi vediamo questo ch' è fatto, e che il Signore ci ha a noi mostrato.15 E dopo che gli Angeli si furono ritirati da loro verso il cielo, i pastori presero a dire tra di loro: Andiamo sino a Betlemme a vedere quello, che è ivi accaduto, come il Signore ci ha manifestato.
16 E venendo egli, trovarono Maria e Iosef, e il fanciullo posto nel presepio.16 E andarono con prestezza: e trovarono Maria, e Giuseppe, e il Bambino giacente nella mangiatoia.
17 E vedendo questo, conobbero che quello era detto loro di questo fanciullo, era vero.17 E vedutolo, intesero quanto era stato detto loro di quel Bambino.
18 E ciascuno che li udiva, si meravigliava molto di queste cose che dicevano li pastori.18 E tutti quelli, che ne sentirono parlare, restarono maravigliati delle cose, che erano state riferite loro dai pastori.
19 Ma Maria si riservava tutte queste parole, e ricevevale nel suo cuore.19 Maria però di tutte queste cose facea conserva, paragonandole in cuor suo.
20 E li pastori ritornorono, laudando e glorificando Dio di ogni cosa che avevano udito e veduto, sì come era stato detto a loro.20 E i pastori se ne ritornarono glorificando, e lodando Dio per tutto quello, che udito avevano, e veduto, conforme era stato ad essi predetto.
21 E dopo che gli otto giorni furono compiuti, il fanciullo dovevasi circoncidere, e chiamoronlo per nome IESÙ; il qual nome gli fu posto dall' angelo, inanzi ch' egli fosse nel ventre generato.21 E compiti, che furono gli otto giorni per fare la circoncisione del bambino, gli fu posto nome GESÙ, conforme era stato nominato dall'Angelo prima di essere concepito.
22 E dopo che furono compiuti gli giorni della purificazione di Maria, secondo la legge di Moisè portorono il fanciullo Iesù in Ierusalem, per appresentarlo dinanzi al Signore,22 E venuto il tempo della purificazione di lei secondo la legge di Mosè, lo portarono a Gerusalemme, affine di presentarlo al Signore,
23 sì come è scritto nella legge del Signore; imperò che ogni maschio, aprente la vulva, è chiamato santo di Dio.23 Secondo quello, che sta scritto nella legge del Signore: Qualunque maschio primogenito sarà consagrato al Signore:
24 E volendo dare offerta a Dio, sì come è scritto nella legge, portorono uno paro di tortore, ovvero due columbi.24 E per fare l'offerta, conforme sta scritto nella legge del Signore, un paio di tortore, o due colombini.
25 Fd ecco uno uomo, il quale avea nome Simeone, ch' era in Ierusalem, il qual era uomo giusto e timorato, e aspettava la redenzione d' Israel; e lo Spirito Santo era con lui.25 Era allora in Gerusalemme un uomo chiamato Simeone: e quest' uomo giusto, e timorato, che aspettava la consolazione di Israele; ed era in lui lo Spirito santo.
26 E avea ricevuto promissione dal Spirito Santo, che non vederebbe la morte, che prima vederebbe Cristo del Signore.26 Ed eragli stato rivelato dallo Spirito santo, che non avrebbe veduto morte, prima di vedere il Cristo del Signore.
27 Il qual venne nel tempio, menato dal Spirito Santo. E li parenti suoi portorono il fanciullo Iesù, per fare per lui secondo la legge.27 E condotto dallo spirito di Dio andò al tempio. E quando i genitori vi introdussero il bambino Gesù, per fare rispetto a lui il consueto secondo la legge:
28 E Simeone prese Iesù nelle sue braccia, e benedisse Iddio, e disse:28 Egli se lo prese tra le sue braccia, e benedisse Dio, e disse:
29 Signore, ora lascia il servo tuo in pace, secondo la tua parola.29 Adesso lascerai, o Signore, cho se ne vada in pace il tuo servo secondo la tua parola:
30 Imperò che gli occhi miei hanno veduto il salutare tuo.30 Perché gli occhi miei hanno veduto il Salvatore dato da te,
31 Il quale apparecchiasti dinanzi alla faccia di tutti li popoli,31 Il quale è stato esposto da te al cospetto di tutti i popoli;
32 lume a revelazione delle genti, e gloria del popolo tuo d' Israel.32 Luce a illuminare le nazioni, e a gloria del popolo tuo Israele.
33 Ed era Iosef, e Maria madre di Iesù; e meravigliavansi di quelle cose ch' erano dette di Iesù.33 E il padre, e la madre di Gesù restavano maravigliati delle cose, che di lui si dicevano.
34 E Simeone benedissegli, e disse a Maria sua madre: ecco, costui è posto in ruina, e in resurrezione di molti in Israel, e in segno al qual li sarà contradetto.34 E Simeone li benedisse, e disse a Maria sua madre: Ecco che questi è posto per ruina, e per risurrezione di molti in Israele, e per bersaglio alla contraddizione:
35 E il coltello (suo, cioè la sua passione), trapasserà l'anima tua (per lo dolore tu sosterrai), acciò che siano rivelati li pensieri di molti cuori.35 E anche l'anima tua stessa sarà, trapassata dal coltello, affinchè di molti cuori restino disvelati i pensieri.
36 E qui era una profetessa, che avea nome Anna, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser; questa avea gran tempo, e in sua vecchiezza avea preso marito, ed era vivuta con lui sette anni.36 Eravi anche una profetessa, Anna, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser: ella era molto avanzata in età, ed era vissuta sette anni col suo marito, al quale erasi sposata fanciulla.
37 E dopo che rimase vedova, visse insino a ottantaquattro anni; la qual mai non si partiva del tempio, nè giorno nè notte, orando.37 Ed ella (era rimasta) vedova fino agli ottantaquattro anni: e non usciva dal tempio, servendo Dio notte, e giorno con orazioni, e digiuni.
38 Allora costei s' abbattè a quelle parole, e confermava dicendo ch' era il Signore: e parlava di lui a tutti coloro che aspettavano il ricomperamento d' Israel.38 E questa, sopraggiungendo in quel tempo stesso, lodava anch'essa il Signore: e parlava di lui a tutti coloro, che aspettavano la redenzione d'Israele.
39 E compiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, tornorono alla città loro di Nazaret.39 E soddisfatto che ebbero a tutto quello, che ordinava la legge del Signore, se ne tornarono nella Galilea alla loro città di Nazaret.
40 E il fanciullo era pieno di sapienza, cresceva e pigliava conforto; e la grazia di Dio era con lui.40 E il Bambino cresceva, e si fortificava riempiendosi di sapienza: e la grazia di Dio era in lui.
41 E andavano [gli suoi parenti] ogni anno in Ierusalem, nel giorno solenne della pasqua.41 E i suoi genitori andavano ogni anno a Gerusalemme pel dì solenne di pasqua.
42 Ed essendo egli fatto di dodici anni, ascendenti quelli in Ierusalem secondo la consuetudine nel giorno della festa,42 E quando egli fu arrivato all'età di dodici anni, essendo essi andati a Gerusalemme secondo il solito di quella solennità,
43 e finiti gli giorni, ritornando loro a casa, rimase il fanciullo Iesù in Ierusalem; e gli suoi parenti nol conobbero.43 Allorché passati que' giorni se ne ritornavano, rimase il fanciullo Gesù in Gerusalemme, e non se ne accorsero i suoi genitori.
44 Ma imaginandosi ch' egli fusse nel (parentato ovvero nel) vicinato, vennero tre giorni, e cercavanlo fra li parenti e amici.44 E pensandosi, che egli fosse coi compagni, camminarono una giornata, e lo andavano cercando tra i parenti, e conoscenti.
45 E nol trovando, ritornorono in Ierusalem per cercarlo.45 Nè avendolo trovato, tornarono a Gerusalemme a ricercarlo.
46 É fatto, dopo tre giorni trovoronlo nel tempio, ch' egli sedeva in mezzo de' dottori; e udiva quelli, e dimandavali.46 E avvenne, che dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, che sedeva in mezzo ai dottori, e gli ascoltava, e gli interrogava.
47 Onde egli meravigliavansi tutti, coloro che udivano, sopra la prudenza e sue risposte.47 E tutti quei, che l'udivano, restavano attoniti della sua sapienza, e delle sue risposte.
48 E vedendolo, furono stupefatti. Al qual disse la sua madre: figliuolo, il perchè a noi ha' fatto a tal modo? ecco che tuo padre e io, dolenti, ti cercavamo.48 E vedutolo (i genitori) ne fecer le maraviglie. E la Madre sua gli disse: Figlio, perché ci hai tu fatto questo? Ecco che tuo padre, e io addolorati andavamo di te in cerca.
49 Ed egli a loro disse: il perchè mi cercavate? non sapete che mi bisogna essere in quelle cose che sono del mio padre?49 Ed egli disse loro: Perché mi cercavate voi? Non sapevate, come nelle cose spettanti al Padre mio debbo occuparmi?
50 E loro non intesero la parola ch' egli a loro disse.50 Ed eglino non compresero quel, che egli aveva lor detto.
51 Ed egli discese con quelli, e venne in Nazaret; ed era suddito a quelli. Onde la sua madre conservava tutte queste parole nel cuore suo.51 E se n'andò con essi, e fe' ritorno a Nazaret, ed era ad essi soggetto. E la Madre sua di tutte queste cose faceva conserva in cuor suo.
52 E Iesù prosperava in sapienza ed età e grazia appresso Dio e gli uomini.52 E Gesù avanzava in sapienza, in età, e in grazia appresso a Dio e appresso agli uomini.