Scrutatio

Sabato, 17 maggio 2025 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Amos 9


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1 Io vidi lo Signore che stava sopra l'altare, e disse: percuoti nello cardine, e muovansi i sogliari di sopra; però che l' avarizia sì è nel capo loro, e l'ultimo di loro l'ucciderò di coltello; loro non fuggiranno; e chi fuggirà non sarà salvo di loro.1 Io vidi il Signore che stava ritto sopra l'altare e diceva: « Percuoti la soglia, e si scoterà l'architrave. Siccome tutti son dominati dall'avarizia, fino all'ultimo li farò perire sotto la spada. Non avranno scampo: fuggiranno, ma di quelli fuggiti non se ne salverà uno.
2 S'elli iscenderanno infino allo inferno, la mia mano li trarrà di là; e s'elli saliranno infino al cielo, io indi li trarrò.2 Anche se scendessero fino all'inferno, di laggiù li tirerà fuori la mia mano, ed anche se salissero fino in cielo, di lassù li farò precipitare.
3 E se saranno nascosi nel monte di Carmelo, io cercando li torrò via; e se loro si nasconderanno da me nel profondo del mare, io comanderò al serpente, che li morda ivi.3 E se si nascondessero sulla cima del Carmelo, io, dopo averli cercati, li porterò via; e se cercassero di nascondersi ai miei occhi nel profondo del mare, laggiù darò gli ordini al dragone e li morderà;
4 E se andranno in prigione inanzi alli loro. nimici, io ivi comanderò al coltello, che gli uccida; e porrò li miei occhi sopra loro per male, e non per bene.4 e se andranno in esilio davanti ai loro nemici, ivi darò gli ordini alla spada, e li ucciderà. Terrò loro gli occhi addosso per loro male e non per loro bene.
5 E lo Signore delli esèrciti toccherà la terra, ed essa mancherà; e piangeranno tutti quelli che abiteranno in quella; e sarà come ogni rivolo, e correrà come lo fiume di Egitto.5 E il Signore Dio degli eserciti, — che tocca la terra, ed essa si strugge, e tutti i suoi abitanti sono in duolo, ed essa tutta traboccacome un fiume, e sparisce come il fiume d'Egitto,
6 Il quale edifica lo suo salimento nel cielo, e lo suo fascicolo fondò sopra la terra; il quale chiama l''acqua del mare, e [la] spande sopra la faccia della terra; e lo suo nome si è lo Signore Iddio.6 che innalza nei cieli il suo soglio, e stabilisce la sua schiera sopra la terra, che chiama le acque del mare, e le spande sopra la faccia della terra, — si chiama il Signore.
7 Or non siete voi come li figliuoli di quelli di Etiopia, voi figliuoli d' Israel? così disse lo Signore Iddio; or non feci io salire Israel della terra d' Egitto, e li Palestini della terra di Cappadocia, e quelli di Siria della terra di Cirene?7 Non siete per me come i figli degli Etiopi, o figli d'Israele — dice il Signore? — Non ho fatto io uscir Israele dalla terra d'Egitto, i Filistei dalla Cappadocia, i Siri da Cirene?
8 Ecco che li occhi del Signore sono sopra lo reame peccante, e spezzerò quello della faccia della. terra; ma io non guasterò la casa di Iacob, dice lo Signore Iddio.8 Ecco che gli occhi del Signore sono aperti sul regno peccatore, e lo sterminerò dalla faccia della terra: pure non sterminerò del tutto la casa di Giacobbe — dice il Signore.
9 Ecco che io comanderò per disfare in tutte le genti la casa di Israel, sì come si scuote lo grano nel crivello; e non ne cadde in terra una pietra.9 Ecco io darò gli ordini, e farò agitare in mezzo a tutte le nazioni la casa d'Israele, come si agita il grano nel vaglio, e non cadrà in terra un granellino.
10 Tutti li peccanti del popolo mio morranno in coltello, i quali dicono: lo male non si approssimerà a noi.10 Periranno di spada tutti i peccatori del mio popolo, che dicono: « Non s'accosterà, non verrà sopra di noi la sventura ».
11 In quello dì io risusciterò lo tabernacolo di David, lo quale cadde; e riedificherò le aperture dei suoi muri, e risusciterò quelle cose ch' erano rovinate; e riedificherolle come nelli [di] antichi,11 Io rialzerò in quel giorno il tabernacolo di David, che è caduto, e richiuderò le aperture dei suoi muri, e riparerò le sue rovine, lo farò riedificare come nei tempi antichi,
12 acciò che posseggano li rimanenti di Idumea, e tutte le nazioni, però che lo mio nome sì è invocato sopra tutti, dice lo Signore che fa queste cose.12 affinché essi sian padroni degli avanzi di Edom e di tutte le nazioni, perchè su di essi è invocato il mio nome — dice il Signore che fa tali cose.
13 Ecco li dì vengono, dice lo Signore, e lo aratore piglierà lo (suo) mietitore, e lo calcatore delle uve piglierà colui che mette lo seme; e li monti coleranno dolcezza, e tutti li colli saranno lavorati.13 Ecco che vengono i giorni — dice il Signore — in cui colui che ara verrà subito dietro a chi miete e chi pigia le uve, dietro a chi getta il seme. I monti stilleranno dolcezza, e tutte le colline saran coltivate.
14 E convertirò la cattività del mio popolo Israel, ed edificheranno le cittadi deserte, e abiteranno; e pianteranno le vigne, e beranno lo loro vino; e faranno li orti, e mangeranno li frutti di quelli.14 Ed io farò ritornare gli esuli del mio popolo d'Israele, ed essi riedificheranno le città abbandonate e le abiteranno, e pianteranno vigne e ne berranno il vino, e faran dei giardini e ne mangeranno le frutta.
15 E pianterolli sopra la terra loro;15 Ed io li pianterò nella loro terra, e non li schianterò più dalla loro terra che io ho loro data — dice il Signore, il tuo Dio.