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Mercoledi, 14 maggio 2025 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 45


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Quando voi comincerete a dividere la terra mensuratamente, separate le primizie (della parte della terra) al Signore; e questa parte della terra sarà santa, la qual sarà per lunghezza venticinque miglia, e per larghezza dieci miglia; e questa parte sarà santificata in tutti i termini suoi per lo circuito.1 Quando voi spartirete a sorte la terra, in eredità, preleverete dal territorio, in offerta al Signore, una porzione sacra, lunga venticinquemila cubiti e larga ventimila: essa sarà santa per tutta la sua estensione.
2 E di tutta questa parte di terra siane separata una parte, la quale sarà santificata, e averà per lunghezza cinquecento cubiti, e per larghezza cinquecento cubiti, sì che da tutt' i quattro canti per lo circuito siano per ogni canto cubiti cinquecento; e a questa piccola parte di terra aggiugnerai uno spazio separato per lo circuito di cubiti cinquanta a modo di un borgo.2 Di essa sarà per il santuario un quadrato di cinquecento cubiti per cinquecento, con una zona libera all’intorno di cinquanta cubiti.
3 E da questa misura tu misurerai (tutta la terra) per lunghezza venticinque miglia, e per larghezza dieci miglia; e in questa sarà il tempio (secondo la misura di cubiti cinquecento, il qual avrà cubiti cinquanta di spazio per lo circuito in modo di un borgo, come è detto), e questo sarà santo de' santi.3 In quella superficie misurerai un tratto di venticinquemila cubiti di lunghezza per diecimila di larghezza, dove sarà il santuario, il Santo dei Santi.
4 Questa parte di terra sarà santificata e (dedicata) alli sacerdoti ministri dello santuario, i quali entrano al ministerio del Signore; e a questo modo avranno luogo per le loro case e per lo santuario di santità.4 Esso sarà la parte sacra del paese, sarà per i sacerdoti ministri del santuario, che si avvicinano per servire il Signore: questo luogo servirà per le loro case e come luogo sacro per il santuario.
5 Sarà adunque questa parte di terra venticinque miglia per lunghezza, e per larghezza dieci miglia; li Leviti (veramente), i quali ministrano alla casa del Signore, loro possederanno venti gazofilacii.5 Uno spazio di venticinquemila cubiti di lunghezza per diecimila di larghezza sarà il possesso dei leviti che servono nel tempio, con città dove abitare.
6 E darete a tutta la casa d'Israel in possessione, per edificar la città, una parte di terra, la qual per lunghezza sarà venticinque miglia, e per larghezza cinque, secondo la separazione del santuario.6 Come possesso poi della città assegnerete un tratto di cinquemila cubiti di larghezza per venticinquemila di lunghezza, parallelo alla parte assegnata al santuario: apparterrà a tutta la casa d’Israele.
7 E al principe darete per porzione tutta quella terra ( ch' è verso l'oriente e verso l'occidente), la qual è appresso la terra de' sacerdoti e de' Leviti, separata a loro per lo santuario, e appresso la terra data alla casa d' Israel in possessione della città, dal lato del mare (occidentale) per sino al mare (occidentale), e dal lato dell' oriente per sino all' oriente; ma la lunghezza sarà, secondo cadauna delle parti, dal termine occidentale per fino al termine orientale.7 Al principe sarà assegnato un possesso di qua e di là della parte sacra e del territorio della città, al fianco della parte sacra offerta e al fianco del territorio della città, a occidente fino all’estremità occidentale e a oriente fino al confine orientale, per una lunghezza uguale a ognuna delle parti, dal confine occidentale fino a quello orientale.
8 Della terra questa parte sarà a lui possessione in Israel; e li principi non ruberanno più il popolo mio; e daranno la terra alla casa d' Israel secondo le loro tribù.8 Questa sarà la sua terra, il suo possesso in Israele e così i miei prìncipi non opprimeranno il mio popolo, ma lasceranno la terra alla casa d’Israele, alle sue tribù.
9 Questo dice lo Signore Iddio: bastivi questo a voi, principi d' Israel; cessate dalle vostre iniquitadi, e lasciate di rubare, e fate giudicio e giustizia; separate li confini vostri dal populo mio, dice lo Signore Iddio.9 Così dice il Signore Dio: Basta, prìncipi d’Israele, basta con le violenze e le rapine! Agite secondo il diritto e la giustizia; eliminate le vostre estorsioni dal mio popolo. Oracolo del Signore Dio.
10 Fatevi la statera giusta, ed efi (cioè la misura di tre moggia) giusta, e la misura giusta.10 Abbiate bilance giuste, efa giusta, bat giusto.
11 Efi e l'anfora saranno eguali e di una misura, sì che l' anfora sia la decima parte del coro, ed efi sia la decima parte del coro; e secondo la misura del coro sarà la egualità delle loro misure.11 L’efa e il bat saranno della medesima misura, in modo che il bat e l’efa contengano un decimo di homer; la loro misura sarà in relazione all’homer.
12 (Questa è la distinzione del peso, che) vinti oboli farà uno siclo; e vinti sicli e vinticinque sicli e quindici sicli farà una mina (cioè uno peso).12 Il siclo sarà di venti ghera: venti sicli, venticinque sicli e quindici sicli saranno la vostra mina.
13 E queste sono le primizie, le quali voi torrete di uno coro di frumento, (lo qual è trenta moggia), voi ne torrete la sesta parte di uno efi (lo qual è moggia tre; sì che di ogni tre moggia voi averete mezzo moggio, ch' è la sesta parte dello efi e la sessagesima del coro); e similmente farete dell' orzo.13 Questa sarà l’offerta che voi preleverete: un sesto di efa per ogni homer di frumento e un sesto di efa per ogni homer di orzo.
14 E questa è la misura similmente dell' olio; il bato dell' olio, (cioè l' anfora), sì è la decima parte del coro; e dieci bati fanno uno coro, però che dieci bati empiono il coro.14 Norma per l’olio – che si misura con il bat – è un decimo di bat per ogni kor. Dieci bat corrispondono a un homer, perché dieci bat formano un homer.
15 E uno montone della greggia di ducento montoni, di quelli i quali ha nutricato Israel nelli sacrificii, così in quelli che sì facea per li peccati come in quelli che facea per la pace, nella loro purgazione, dice lo Signore Iddio.15 Dal gregge, dai prati fertili d’Israele, una pecora ogni duecento. Questa sarà data per le oblazioni, per gli olocausti, per i sacrifici di comunione, in espiazione per loro. Oracolo del Signore Dio.
16 Tutto il populo della terra sarà obbligato a queste primizie al principe d' Israel.16 Tutta la popolazione del paese dovrà prelevare quest’offerta per il principe d’Israele.
17 E al principe s'appartenerà nelle solennitadi di far le spese per li sacrificii, olocausti e aspersioni, e nelli primi dì del mese, nelli sabbati e in tutte le solennitadi della casa d' Israel; il principe offerirà lo sacrificio per lo peccato, e lo olocausto per la pace, in purgazione per la casa d'Israel.17 A carico del principe saranno gli olocausti, le oblazioni e le libagioni nelle solennità, nei noviluni e nei sabati, in tutte le feste della casa d’Israele. Egli provvederà per il sacrificio per il peccato, l’oblazione, l’olocausto e il sacrificio di comunione per l’espiazione della casa d’Israele.
18 Questo dice lo Signore Iddio: nel primo mese, nel primo dì, torrai uno vitello della greggia sanza macula, e purgherai il santuario.18 Così dice il Signore Dio: Il primo giorno del primo mese, prenderai un giovenco senza difetti e purificherai il santuario.
19 E torrà il sacerdote del sangue il quale sarà per lo peccato, e porranne nelle secrete entrate del tempio, e nelli quattro anguli del circuito dell' altare, e nelle balestrade (di dentro) della porta dell' atrio di dentro.19 Il sacerdote prenderà il sangue della vittima del sacrificio per il peccato e lo metterà sugli stipiti del tempio e sui quattro angoli dello zoccolo dell’altare e sugli stipiti delle porte del cortile interno.
20 E così farai nel settimo dì del mese per cadauno il quale pecca per ignoranza, e per errore è ingannato; e farai sacrificio a purgazione per la casa (e famiglia d'Israel).20 Lo stesso farà il sette del mese per chi abbia peccato per errore o per ignoranza: così purificherete il tempio.
21 Nel primo mese, nello quartodecimo dì del mese, sarà a voi la solennitade della pasca; sette dì si manucheranno l'azime.21 Il quattordici del primo mese sarà per voi la Pasqua, festa d’una settimana di giorni: si mangerà pane azzimo.
22 E lo principe offerirà in quel dì per sè, ? per tutto il popolo della terra, uno vitello per lo peccato.22 In quel giorno il principe offrirà, per sé e per tutta la popolazione del paese, un giovenco in sacrificio per il peccato;
23 E nella solennitade de' sette di offerirà li sacrificii al Signore, sette vitelli e sette montoni immacolati ogni di per sette giorni; e ogni dì offerirà uno becco per lo peccato.23 nei sette giorni della festa offrirà in olocausto al Signore sette giovenchi e sette montoni, senza difetti, in ognuno dei sette giorni, e un capro in sacrificio per il peccato, ogni giorno.
24 E con lo vitello offerirà mezzo moggio di farina, e similmente con lo montone, e una misura di olio per cadauno mezzo moggio di farina.24 In oblazione offrirà un’efa per giovenco e un’efa per montone, con un hin di olio per ogni efa.
25 Nel settimo mese, nel quindecimo dì del mese, nella solennitade farà sì come è detto di sopra per sette dì, così (nella oblazione del becco ch' è) per lo peccato, come nella oblazione di montone, e la farina e l' olio.25 Il quindici del settimo mese, alla festa, farà altrettanto per sette giorni, per i sacrifici per il peccato, per gli olocausti, le oblazioni e l’olio.