Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 35


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1 E fu fatta la parola di Dio a me, e disse:1 La parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia incontro al monte Seir, e profeterai a lui, e dirai:2 « Figlio dell'uomo, volgi la tua faccia verso il monte di Seir, e profetizza contro di lui, e digli:
3 Questo dice lo Signore Iddio: ecco me a te, Seir; ed estenderò la mia mano sopra te, e farò te deserto e desolato.3 Così parla il Signore Dio: Eccomi a te, o monte di Seir: io stenderò sopra di te la mia mano, e ti renderò desolato e deserto.
4 E guasterò le tue cittadi, e sarai deserto; e saprai ch' io sono lo Signore.4 Demolirò le tue città, e tu resterai un deserto, e saprai ch'io sono il Signore.
5 Però che mi se' stato nimico sempiterno, e hai rinchiuso i figliuoli d' Israel nella mano del coltello nel tempo della afflizione loro, nel tempo della estrema iniquità.5 Perchè tu sei stato nemico eterno, e hai rinchiusi i figli d'Israele sotto il potere della spada nel tempo della loro sventura, nel tempo del loro male estremo,
6 Però io vivo, dice lo Signore Iddio, però ch' io ti darò al sangue, e lo sangue ti perseguiterà; e sarai odiato col sangue, e lo sangue ti perseguiterà.6 per questo, io vivo! — dice il Signore Dio. — Ti abbandonerò al sangue, e il sangue ti perseguiterà: tu odii il sangue, ma il sangue ti perseguiterà.
7 E farò lo monte di Seir desolato e deserto, e torrò da lui l'andante e lo ritornante.7 E renderò il monte di Seir desolato e deserto e ne toglierò chi va e chi viene;
8 E riempierò li suoi monti di corpi morti; nelli colli tuoi e nelle tue valli e nelli fossatelli cadranno li morti di coltello.8 e riempirò i suoi monti dei suoi uccisi: sui tuoi colli, nelle tue valli, e nei tuoi torrenti cadranno gli uccisi dalla spada.
9 E porrotti in sempiterne solitudini, e le tue cittadi non saranno abitate; e saprete ch' io sono Iddio Signore.9 Ti ridurrò a solitudini eterne, e le tue città non saranno abitate, e saprete che io sono il Signore.
10 Però che hai detto: due genti e due terre saranno mie, e possederolle per eredità, conciosia cosa che vi fosse lo Signore;10 Perchè tu hai detto: « Le due nazioni e i due paesi saran miei, e ne avrò l'ereditario possesso, sebbene ci sia il Signore »,
11 però [io vivo], dice lo Signore Iddio, però ch' io farò secondo la tua ira, e secondo lo tuo zelo, però che tu lo facesti avendoli in odio; e sarò conosciuto per loro, quando io t' averò (conosciuto e) giudicato.11 per questo, io vivo! — dice il Signore Dio — Ti tratterò secondo la tua collera, e secondo la tua gelosia che hai mostrata nell'odio contro di essi, e mi farò conoscere per essi, quando avrò fatto giustizia di te.
12 E saprai ch' io sono Iddio; io udi tutti li tuoi vituperii, li quali tu hai parlato delli monti d' Israel, dicendo: deserti, ci sono dati a noi a divorare.12 E tu saprai che io sono il Signore. Ho sentiti tutti gli oltraggi che tu hai detti contro i monti d'Israele, dicendo: « Sono in abbandono e ci son dati, (qual preda) a divorare»,
13 E levastivi suso sopra di me colla vostra bocca, e pregaste contro a me; io udii le vostre parole.13 e vi siete inalberati contro di me colla vostra bocca, e avete scagliate contro di me le vostre parole, ed io ho sentito!
14 Questo dice lo Signore Iddio: rallegrandosi l'universa terra, io riducerò te in solitudine.14 Così parla il Signore Dio: Con gioia di tutta la terra io ti ridurrò in solitudine.
15 Sì come tu se' rallegrato sopra la ereditate d' Israel, però che fu dissipata (e guastata), così farò io a te: tu sarai disfatto (e sparpagliato), monte di Seir, e tutta la Idumea; e sapranno ch' io sono lo Signore Iddio.15 Come ti sei rallegrato riguardo all'eredità della casa d'Israele, perchè è stata devastata, così pure farò a te: tu sarai devastato, o monte di Seir, e così tutta l'intera Idumea. E sapranno che io sono il Signore ».