SCRUTATIO

Martedi, 1 luglio 2025 - Preziosissimo Sangue di Gesù ( Letture di oggi)

Ieremia 25


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Questo è lo detto lo quale disse Iddio a Ieremia di tutto lo populo di Giuda, nell' anno quarto [di] Ioachim, figliuolo di Iosia, re di Giuda; egli è l'anno primo di Nabucodonosor re di Babilonia;1 LA parola che fu indirizzata a Geremia, intorno a tutto il popolo di Giuda, nell’anno quarto di Gioiachim, figliuolo di Giosia, re di Giuda; ch’era il primo anno di Nebucadnesar, re di Babilonia,
2 lo quale parlò Ieremia profeta a tutto lo populo di Giuda, e a tutti li abitatori di Ierusalem, dicente:2 la quale il profeta Geremia pronunziò a tutto il popolo di Giuda, ed a tutti gli abitanti di Gerusalemme, dicendo:
3 Dal terzo decimo anno di Iosia, figliuolo di Ammon, re di Giuda, insino a questo dì; egli è lo terzo vigesimo anno; fue fatta la parola di Dio a me; io ho parlato a voi, levandomi di notte, e (parlando) non mi udiste.3 Dall’anno tredicesimo di Giosia, figliuolo di Amon, re di Giuda, infino a questo giorno, già per lo spazio di ventitre anni, la parola del Signore mi è stata indirizzata, ed io ho parlato a voi del continuo, per ogni mattina; ma voi non avete ascoltato.
4 E mandoe lo Signore a voi tutti li suoi servi profeti, levantesi quasi nell' ora del dì; e mettendo voce, non udiste nè inchinaste le vostre orecchie per udire,4 Il Signore vi ha eziandio mandati tutti gli altri suoi servitori profeti, del continuo, per ogni mattina ma voi non avete ubbidito, nè porto l’orecchio vostro per ascoltare,
5 quando diceva: ritorni ciascuno dalla sua via rea, e dalle vostre cogitazioni pessime; e abiterete in terra la quale Iddio diede alli vostri padri e a voi, dal principio del mondo insino alla fine.5 dicendo: Deh! convertasi ciascun di voi dalla sua cattiva via, e dalla malvagità de’ suoi fatti; e voi abiterete per ogni secolo in su la terra che il Signore ha data a voi, ed a’ vostri padri.
6 E non vogliate andare dopo li dii strani, acciò che voi serviate a loro e adoriate loro; e non mi provocate a ira nelle operazioni delle vostre mani; che io non affligga voi.6 E non andate dietro ad altri dii, per servirli, e adorarli; e non mi dispettate per le opere delle vostre mani; ed io non vi farò male alcuno.
7 Però questo dice Iddio Signore: non udiste me, e avete me provocato [a ira] nell' opere delle vostre mani, nel male vostro.7 Ma voi non mi avete ubbidito, dice il Signore, per dispettarmi con le opere delle vostre mani, a danno vostro
8 Però dice lo Signore delli esèrciti: però che non udiste le mie parole,8 Perciò, così ha detto il Signor degli eserciti: Conciossiachè voi non abbiate ubbidito alle mie parole;
9 ecco, io piglierò tutte l'universe parentezze d' aquilone, dice Iddio, e Nabucodonosor re di Babilonia, servo di Dio; e adducerò loro sopra questa terra, e sopra tutti li suoi abitatori, e sopra tutte le nazioni che sono nel suo circuito; e ucciderolli, e porrò loro in stupore e in sufolamento e in sempiterna solitudine.9 ecco, io manderò per tutte le nazioni di Settentrione, dice il Signore; e per Nebucadnesar, re di Babilonia, mio servitore; e le farò venire contro a questo paese, e contro a’ suoi abitanti, e contro a tutte queste genti d’intorno; e le distruggerò, e le metterò in desolazione, e in zufolo, e in disertamenti eterni.
10 E ucciderò loro la boce della allegrezza e della letizia, e la boce dello sposo e della sposa, e la boce della macina e della lucerna.10 E farò venir meno fra loro la voce di gioia, e la voce d’allegrezza; la voce dello sposo, e la voce della sposa; il romore delle macine, e il lume delle lampane.
11 E sarà la terra sua in solitudine e in stupore; e serviranno tutte le genti a questo re di Babilonia settanta anni.11 E tutto questo paese sarà ridotto in deserto, e in desolazione; e queste genti serviranno al re di Babilonia settant’anni.
12 E quando saranno compiuti settanta anni, visiterò sopra lo re di Babilonia, e sopra quella gente per la iniquità loro, dice Iddio, e sopra la terra de' Caldei; e porrò quella in sempiterno isbandeggiamento.12 E quando i settant’anni saran compiuti, io farò punizione sopra il re di Babilonia, e sopra quella gente, dice il Signore, della loro iniquità; ed anche sopra il paese de’ Caldei, e lo ridurrò in desolazioni perpetue.
13 E adducerò sopra quella terra tutte le mie parole, le quali io ho parlato contro a lei, e tutto quello che è scritto in questo libro, e qualunque cosa Ieremia ha profetato sopra tutte le genti;13 E farò venir sopra quel paese tutte le cose che io ho pronunziate contro ad esso; tutto ciò che è scritto in questo libro, ciò che Geremia ha profetizzato contro a tutte le genti.
14 chè servirono a loro, conciosia cosa che sia molta gente e li re grandi; e meriterò loro secondo. le opere loro, e secondo li fatti delle loro mani.14 Perciocchè anche genti grandi, e re possenti li ridurranno in servitù; ed io renderò loro la retribuzione secondo i fatti loro, e secondo le opere delle lor mani
15 Però che così disse lo Signore delli esèrciti, Iddio d' Israel: piglia uno calice di vino di questo furore della mano mia, e darai di quello a tutte le genti alle quali io ti manderò.15 Perciocchè il Signore Iddio d’Israele mi ha detto così: Prendi di man mia questa coppa del vino dell’ira, e danne bere a tutte le genti, alle quali io ti mando.
16 E beveranno, e turberannosi, e impazzeranno dalla faccia del coltello, lo quale io metterò tra loro.16 Esse ne berranno, e ne saranno stordite, e smanieranno, per la spada che io mando fra loro.
17 E tolsi lo calice della mano di Dio, e dieine a tutte le genti, aile quali mi mandò Iddio;17 Io adunque presi la coppa di man del Signore, e ne diedi bere a tutte le genti, alle quali il Signore mi mandava;
18 a Ierusalem, e alle città di Giuda, e alli suoi re, e alli suoi principi, acciò ch' io li dèssi in solitudine e in stupore e in sufolamento e in maledizione, come di questo dì;18 a Gerusalemme, ed alle città di Giuda, ed a’ suoi re, ed a’ suoi principi; per metterli in istupore, in desolazione, in zufolo, e in maledizione, come sono al dì d’oggi;
19 a Faraone d' Egitto, alli suoi servi e alli suoi principi e a tutto il popolo suo,19 a Faraone, re di Egitto, ed ai suoi servitori, ed a’ suoi principi, ed a tutto il suo popolo;
20 e a tutti generalmente; e a tutti li re [della terra di Us, e a tutti li re della terra] di Filistim e d'Ascalone e di Gaza e di Accaron e a tutti li Azoti;20 ed a tutto il popolo mischiato, ed a tutti i re del paese di Us, ed a tutti i re del paese de’ Filistei, e ad Ascalon, ed a Gaza, e ad Ecron, ed al rimanente di Asdod;
21 e [a quelli] di Idumea e di Moab, e al figliuolo di Ammon;21 ad Edom, ed a Moab, ed a’ figliuoli di Ammon;
22 e a tutti li re [di Tiro, e a tutti li re] dei Sidoni, e alli re della terra dell' isole le quali sono oltre mare; (tutti questi sono nomi diversi, e sono nomi di contrade e di persone);22 ed a tutti i re di Tiro, ed a tutti i re di Sidon, ed ai re delle isole oltre mare;
23 e a Dedan, a Tema, a Buz e a tutti quelli che sono tonduti nella coma;23 a Dedan, ed a Tema, ed a Buz, ed a tutti quelli che si radono i canti delle tempie;
24 e a tutti li re di Arabia (cioè d'una contrada), e a tutti li re d'occidente, i quali àbitano nel deserto;24 ed a tutti i re dell’Arabia, ed a tutti i re del popolo mischiato, i quali abitano nel deserto;
25 e a tutti li re di Zambri, e a tutti li re di Elam, e a tutti li re de' Medi;25 ed a tutti i re di Zimri, ed a tutti i re di Elam, ed a tutti i re di Media;
26 e a tutti li re d' aquilone da presso e dalla lunga, a ciascuno contro al suo fratello; e a tutti li reami della terra, i quali sono sopra la sua faccia; e lo re di Sesac berà dopo loro.26 ed a tutti i re di Settentrione, vicini, o lontani, dall’uno all’altro; ed a tutti i regni della terra che son sopra la faccia di essa; il re di Sesac ne berrà anch’egli dopo loro.
27 E dirai a loro: questo dice (Iddio) lo Signore delli esèrciti, Iddio d'Israel: bevete e inebriatevi e rigettatevi e cadete e non vi levate dalla faccia del coltello lo quale io manderò tra voi.27 Di’ loro adunque: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Bevete, e inebbriatevi, e vomitate, e lasciatevi cadere, senza poter rilevarvi, per la spada che io mando fra voi.
28 E se verrà non vogliano torre lo calice della tua mano per bevere, dirai a loro: questo dice lo Signore delli esèrciti (Iddio d'Israel): beventi beverete.28 E se pur ricusano di prender di mano tua la coppa, per bere, di’ loro: Così ha detto il Signor degli eserciti: Pur ne berrete.
29 Però che, ecco, nella città, nella quale lo mio nome è invocato (e chiamato), io comincio affliggere; e quasi come innocenti voi sarete salvi? Non sarete salvi; io chiamo lo coltello sopra tutti li abitatori della terra, dice lo Signore delli esèrciti.29 Perciocchè, ecco, io comincio dalla città che si chiama del mio Nome, a far del male; e sareste voi pure esenti? voi non ne sarete esenti; imperocchè io chiamo la spada sopra tutti gli abitanti della terra, dice il Signor degli eserciti
30 Tu profeterai loro tutte queste parole, e dirai loro: Iddio ruggirà da alto, e dalla sua santa abitazione darà la sua voce; ruggente ruggirà sopra la sua bellezza, e canterà canzoni, quasi come di pigiatori, inverso tutti li abitatori della terra.30 Tu adunque profetizza loro tutte queste parole, e di’ loro: Il Signore ruggirà da alto, e darà fuori la sua voce dall’abitacolo della sua santità; egli ruggirà fieramente contro alla sua stanza; un gran grido, come di quelli che calcano la vendemmia, risonerà a tutti gli abitatori della terra.
31 Lo suono si è pervenuto insino alla estremità della terra; però che lo giudicio colle genti sì è giudicato da Dio con tutta la carne; egli diede li malvagi allo coltello.31 Lo stormo ne è andato infino alle estremità della terra; perciocchè il Signore ha lite contro alle genti, egli verrà a giudicio con ogni carne; egli darà gli empi alla spada, dice il Signore.
32 Questo dice Iddio Signore delli esèrciti: ecco, l'afflizione uscirà fuori di gente in gente, e grande turbazione uscirà32 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, il male passerà da una gente all’altra, ed un gran turbo si leverà dal fondo della terra.
33 dall'altezza della terra insino alla sua sommitade; e non si piagneranno, e non si ricoglieranno, e non saranno sotterrati; e giaceranno nella feccia sopra la faccia della terra.33 E in quel giorno gli uccisi del Signore saranno da una estremità della terra infino all’altra estremità; non se ne farà cordoglio, e non saranno raccolti, nè seppelliti; saranno per letame sopra la faccia della terra.
34 O pastori, urlate e gridate; e gittatevi nella cenere, voi signori della greggia; però che li vostri dì sono compiuti, chè voi siate morti nelle vostre dissipazioni; e caderete quasi come vasi percossi.34 Urlate, pastori, e gridate; e voltolatevi nella polvere, voi i principali della greggia; perciocchè il vostro termine, per essere scannati, e il termine delle vostre dissipazioni, è compiuto; e voi caderete a guisa di un vaso prezioso.
35 E perirà la fuga de' pastori, lo salvamento de' signori della greggia.35 Ed ogni rifugio verrà meno a’ pastori, ed ogni scampo a’ principali della greggia.
36 La voce de' pastori, e lo salvamento dei signori delle greggie, però che Iddio sì ha guastato le loro pasture.36 Vi è una voce di grido de’ pastori, ed un urlo de’ principali della greggia; perciocchè il Signore guasta il lor pasco.
37 E tacettono li campi della pace dalla faccia dell' ira del (suo) furore di Dio.37 E le mandre pacifiche saran distrutte, per l’ardor dell’ira del Signore.
38 Abbandonò quasi come leone la sua umbra; è fatta la terra loro in desolazione della faccia dell' ira della columba, e della faccia dell' ira del furore di Dio.38 Egli ha abbandonato il suo tabernacolo, a guisa di un leoncello che abbandonasse il suo ricetto; perciocchè il lor paese è stato messo in desolazione per lo furor dello sforzatore, e per l’ardor dell’ira di esso