Scrutatio

Sabato, 10 maggio 2025 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Levitico 23


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Parlò Iddio a Moise, e dissegli:1 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
2 Parla ai figliuoli d'Israel, e di loro: questi sono i dì d'Iddio, i quali si chiameranno santi.2 “ Loquere filiis Israel et dices ad eos: Hae sunt feriae Domini, quas vocabitis conventus sanctos; hae sunt feriae meae.
3 Sei dì farete l'operazione; lo settimo dì vi riposate, perciò che' l sabbato si è dì santo. E in questo die non farete alcuna operazione, perciò che è dì santo.3 Sex diebus facietis opus; dies septimus sabbatum requiei est, conventus sanctus; omne opus non facietis; sabbatum est Domino in cunctis habitationibus vestris.
4 E queste sono le feste di Dio sante, che do vete guardare sempre:4 Hae sunt ergo feriae Domini, conventus sancti, quas celebrare debetis temporibus suis.
5 Lo quartodecimo die del primo mese al vespro è la pasqua di Dio.5 Mense primo, quarta decima die mensis, ad vesperum Pascha Domini est.
6 Lo decimo quinto die di questo mese è la solennità dell' azima di Dio. E sette dì mangerete pane azimo.6 Et quinta decima die mensis huius sollemnitas Azymorum Domini est. Septem diebus azyma comedetis.
7 Lo primo dì avrete solennità, e santo è. Non farete alcun lavorio in esso.7 Die primo erit vobis conventus sanctus; omne opus servile non facietis in eo,
8 E in questi sette dì offerrete a Dio lo sacrificio del fuoco. Lo settimo dì vi sarà più solenne che niuno; e niuna operazione fate in esso dì.8 sed offeretis incensum Domino septem diebus. Die autem septimo erit conventus sanctus, nullumque servile opus facietis in eo ”.
9 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:9 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
10 Parla ai figliuoli d'Israel, e di' loro: quando voi sarete entrati nella terra ch' io vi debbo dare, e quando avrete fatta la ricolta, e avrete fatti i manipoli del grano, la primitura della vostra ricolta porterete al prete; (ed egli torrà lo fascicolo della primizia.10 “ Loquere filiis Israel et dices ad eos: Cum ingressi fueritis terram, quam ego dabo vobis, et messueritis segetem, feretis manipulum spicarum primitias messis vestrae ad sacerdotem,
11 E porrallo nel santuario,) e leverallo dinnanzi a Dio, e sarà accettabile per voi. Lo primo sabbato sì lo santificherà.11 qui elevabit fasciculum coram Domino, ut acceptabile sit pro vobis; altero die sabbati sanctificabit illum.
12 E in quello die, che lo manipolo sarà santificato, si ucciderà uno agnello d'uno anno, immacolato, in sacrificio a Dio.12 Atque in eodem die, quo manipulum consecrabitis, facietis agnum immaculatum anniculum in holocaustum Domino,
13 E saranno offerte le altre cose liquide con esso; (cioè offerrassi) due decime di farina bagnata d'olio, incenso del Signore e odore soavissimo, del vino la quarta parte della misura chiamata Hin.13 et oblationem cum eo duas decimas similae conspersae oleo in incensum Domino odoremque suavissimum et libamentum eius vini quartam partem hin.
14 Del grano e d'ogni vostra ricolta non mangerete, insino a tanto che non avete data la sua parte a Dio. E questo saravvi comandamento sempiterno, nelle vostre generazioni e in tutti i vostri abitacoli.14 Panem et grana tosta farrem recentem non comedetis ex segete usque ad diem, qua offeretis ex ea munus Deo vestro. Praeceptum est sempiternum generationibus vestris in cunctis habitaculis vestris.
15 Numererete dunque dall'altro dì del sabbato, nel quale voi avete fatto l'offerta della primizia del grano, da indi a sette settimane compite,15 Numerabitis vobis ab altero die sabbati, in quo obtulistis manipulum elationis, septem hebdomadas plenas
16 persino all'altro dì del compimento della settima settimana, cioè (fino al compimento di) cinquanta dì; e così offerirete sacrificio nuovo al Signore16 usque ad alteram diem expletionis hebdomadae septimae, id est quinquaginta dies; et sic offeretis oblationem novam Domino
17 di tutti i vostri abitacoli; due pani di farina, fatti con levamento di due decime di farina, per primizia; li quali voi, cotti, offerrete a Dio;17 ex habitaculis vestris panes elationis duos de duabus decimis similae fermentatae, quos coquetis in primitias Domino;
18 e con essi, sette agnelli d'uno anno senza macula, e uno vitello della greggia, e duoi montoni; e saranno in sacrificio a Dio, con le altre cose necessarie per lo sacrificio, in odore soavissimo al Signore.18 offeretisque cum panibus septem agnos immaculatos anniculos et vitulum de armento unum et arietes duos, et erunt holocaustum Domino cum oblatione similae et libamentis suis in odorem suavissimum Domino.
19 E per lo peccato offerrete uno becco, e due agnelli d'uno anno per offerta pacifica.19 Facietis et hircum in sacrificium pro peccato duosque agnos anniculos, hostias pacificorum.
20 E quando lo prete li avrà levati in presenza di Dio col pane della primizia, piglierallisi per lo uso.20 Cumque elevaverit eos sacerdos cum panibus primitiarum coram Domino, cum duobus agnis sanctum erunt Domino in usum sacerdotis.
21 E questo dì chiamerete dì solenne e santissimo. E niuna operazione farete in esso dì. E sempre l'avranno tutti i vostri discendenti per legge e per comandamento in tutte le sue abitazioni.21 Et vocabitis hoc ipso die conventum, conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in eo. Legitimum sempiternum erit in cunctis habitaculis generationibus vestris.
22 E poi che voi avrete seminate le vostre se menti nelle terre vostre, quando le avrete a segare, non le segate insino a terra; e le spighe che rimangono, non le ricogliete, acciò ch' e' poveri ne possano ricogliere, e a loro le lasciate. Io sono Iddio vostro, (e questo vi dico).22 Cum autem metatis segetem terrae vestrae, non secabis eam usque ad oram agri nec remanentes spicas colliges, sed pauperibus et peregrinis dimittes eas. Ego Dominus Deus vester ”.
23 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:23 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
24 Parla ai figliuoli d'Israel, e di' loro: lo primo dì del mese settimo sarà a voi di solenne, e farete festa sonando le trombe, e chiameretelo di santo.24 “ Loquere filiis Israel: Mense septimo, prima die mensis, erit vobis requies, memoriale, clangentibus tubis, conventus sanctus.
25 E non farete alcuna opera servile, ma offerrete a Dio sacrificio (solenne e divoto).25 Omne opus servile non facietis in eo et offeretis incensum Domino ”.
26 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:26 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
27 Lo decimo dì di questo mese settimo sarà dì delle purgazioni celeberrimo, (e averetelo per solennità), e chiamatelo dì santo. E in questo di farete penitenza, e offerirete a Dio lo sacrificio.27 “ Attamen decimo die mensis huius septimi dies Expiationum est, conventus sanctus erit vobis; affligetisque animas vestras in eo et offeretis incensum Domino.
28 E in questo di non farete alcuna operazione, però ch' egli è dì di prosperità, e Iddio vi sarà propizio.28 Omne opus non facietis in tempore diei huius, quia dies expiationum est in expiationem vestram coram Domino Deo vestro.
29 E chi non farà in questo dì penitenza, perirà del popolo suo.29 Omnis anima, quae afflicta non fuerit die hoc, peribit de populis suis;
30 E chi farà alcuna operazione, io il leverò del mezzo del popolo suo.30 et,quae operis quippiam fecerit die hac, delebo eam de populo suo.
31 E imperciò vi guardate che niuna cosa facciate in questo dì. E averetelo per legge perpetuale in tutte le generazioni e abitazioni vostre.31 Nihil ergo operis facietis in eo: legitimum sempiternum erit vestris generationibus in cunctis habitationibus vestris.
32 Però ch' egli è lo sabbato del riposo, e affligerete l'anime vostre nel nono dì del mese. Da uno vespero all'altro solennizzerete li sabbati vostri.32 Sabbatum requietionis est vobis, et affligetis animas vestras; die nono mensis a vespero usque ad vesperum servabitis sabbatum vestrum ”.
33 Parlo Iddio a Moisè, e dissegli:33 Et locutus est Dominus ad Moysen dicens:
34 Parla ai figliuoli d'Israel, (e di' a loro): dallo quintodecimo die di questo mese settimo saranno le ferie (cioè i dì solenni) de' tabernacoli per sette di al Signore.34 “ Loquere filiis Israel: Quinto decimo die mensis huius septimi erit festum Tabernaculorum septem diebus Domino.
35 E lo primo die sarà solenne e santissimo, e non farete alcuna operazione servile in esso.35 Die primo conventus sanctus, omne opus servile non facietis in eo;
36 E sette dì offerrete lo sacrificio a Dio. E l'ottavo di sarà celeberrimo e santissimo, e in questo dì farete solenne sacrificio a Dio. Però ch' egli è il tempo della congregazione e dell' offerta. E niuna operazione servile farete in esso die.36 septem diebus offeretis incensum Domino. Die octavo conventus sanctus erit vobis et offeretis incensum Domino; est enim coetus: omne opus servile non facietis.
37 Queste sono le feste (e le solennitadi) di Dio, che voi celeberrime esantissime chiamerete. E offerrete a Dio in questi dì la oblazione e la offerta li olocausti con le altre cose necessarie per lo sacrificio, secondo la consuetudine la quale è ordinata per ciascheduno dì;37 Hae sunt feriae Domini, quas vocabitis conventus sanctos, offeretisque in eis incensum Domino, holocausta et oblationes similae, sacrificia et libamenta iuxta ritum uniuscuiusque diei;
38 fuori delli sabbati del Signore, e senza li doni vostri, e senza quello che offerrete per voto ovver di volontà vostra a Dio.38 praeter sabbata Domini donaque vestra et omnia, quae offeretis ex voto vel quae sponte tribuetis Domino.
39 Dal quintodecimo dì del settimo mese, quando voi avrete raunati tutti i frutti delle vostre terre, celebrerete li vostri dì solenni al Signore Iddio per sette dì. E lo primo e l'ottavo sarà lo sabbato, cioè dì di riposo.39 Sed quinto decimo die mensis septimi, quando congregaveritis omnes fructus terrae, celebrabitis festum Domini septem diebus; die primo et die octavo erit requies.
40 Lo primo dì piglierete lo frutto degli arbori più belli, e le foglie delle palme, e li rami delli legni che hanno le verghe dense, e li salici del fiume; e rallegratevi dinnanzi da Dio.40 Sumetisque vobis die primo fructus arboris pulcherrimos spatulasque palmarum et ramos ligni densarum frondium et salices de torrente et laetabimini coram Domino Deo vestro.
41 Sette di ogni anno farete questa festa a Dio, e saravvi legge in sempiterno nelle generazioni. E nel mese settimo (guarderete e) farete festa.41 Celebrabitisque sollemnitatem eius septem diebus per annum: legitimum sempiternum erit generationibus vestris. Mense septimo festum celebrabitis
42 E abiterete nelli umbraculi per sette dì. E ogni uomo, che sarà della generazione d'Israel, si istarà nelli (loro) tabernacoli (sette di),42 et habitabitis in umbraculis septem diebus; omnis, qui de genere est Israel, manebit in tabernaculis,
43 acciò che chi verrà dopo a voi apparino, ch' io feci istare li figliuoli d'Israel nelli tabernacoli, quando io gli menai della terra d'Egitto. Io sono Signore Iddio vostro.43 ut discant posteri vestri quod in tabernaculis habitare fecerim filios Israel, cum educerem eos de terra Aegypti. Ego Dominus Deus vester ”.
44 E parlò Moisè sopra tutte queste solennità del Signore ai figliuoli d'Israel.44 Locutusque est Moyses super sollemnitatibus Domini ad filios Israel.