Scrutatio

Venerdi, 9 maggio 2025 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Primo libro de' Maccabei 11


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1 In quel tempo lo re d' Egitto (cioè lo re Tolomeo) radunò grande oste e grande navilio; e cercava di occupare lo reame di Alessandro per inganno, e aggiugnerlo col suo reame.1 El rey de Egipto reunió fuerzas numerosas como las arenas que hay a orillas del mar y muchas naves. Intentaba hacerse por astucia con el reino de Alejandro y unirlo al suyo.
2 E venne in Soria con parole di pace, e le cittadi gli aprirono le porte, e vennergli incontro; e questo facevano, però che lo re Alessandro avea mandato loro comandando, che gli venissono incontro, però ch' egli era suo suocero.2 Salió, pues, para Siria en son de paz y la gente de las ciudades le abría las puertas y salía a su encuentro, ya que tenían orden del rey Alejandro de salir a recibirle por ser suegro suyo.
3 E si tosto come egli era entrato nelle cittadi, sì vi poneva guardie di cavalieri in ciascuna.3 Pero una vez que entraba en las ciudades, Tolomeo ponía tropas de guarnición en cada una de ellas.
4 E quando egli s' appressoe ad Azoto, sì gli mostrarono il tempio di Dagon arso, e Azoto e gli suoi campi sconfitti, e li corpi gittati, e le sepolture di quegli ch' erano stati tagliati nella battaglia, le quali erano state fatte a lato alla via.4 Cuando llegó cerca de Azoto le mostraron el templo de Dagón incendiado, la ciudad y sus aldeas destruidas, los cadáveres por el suelo y los restos calcinados de los abrasados en la guerra, pues habían hecho montones de ellos por el recorrido del rey.
5 E dissono al re, che queste cose avea fatto Ionata, per metterglielo in odio; ma lo re non disse alcuna cosa.5 Le contaron lo que Jonatán había hecho para que el rey le censurara, pero el rey guardó silencio.
6 E incontanente venne Ionata incontro allo re in Ioppen con grande gloria; e salutaronsi insieme, e dormirono quivi.6 Jonatán fue al encuentro del rey a Joppe con fasto; se saludaron y pasaron allí aquella noche.
7 E andonne Ionata con lo re infino al fiume che si chiama Eleutero; e poi si tornò in Ierusalem.7 Acompañó Jonatán al rey hasta el río llamado Eléuteros y regresó a Jerusalén.
8 Ma lo re Tolomeo acquistò la signoria delle cittadi infino a Seleucia (città) marittima; e pensava contro ad Alessandro mali consigli.8 Por su parte el rey Tolomeo se hizo dueño de las ciudades de la costa hasta Seleucia Marítima y meditaba planes malvados contra Alejandro.
9 E mandoe ambasciatori a Demetrio, dicendo: vieni a me, e facciamo patti insieme, e darotti la mia figliuola per moglie, la quale hae Alessandro, e regnerai nel reame del tuo padre.9 Envió embajadores al rey Demetrio diciéndole: «Ven y concertemos entre nosotros una alianza. Te daré mi hija, la que tiene Alejandro, y reinarás en el reino de tu padre.
10 E veramente io mi pento, che io gliele diedi mai la mia figliuola; imperciò ch' egli mi volle uccidere.10 Estoy arrepentido de haberle dado mi hija pues ha intentado asesinarme».
11 E in questo modo l'abbominoe, però ch' egli desiderava il suo reame.11 Le hacía estos cargos porque codiciaba su reino.
12 E tolsegli la sua figliuola, e diedela a Demetrio, e straniossi da Alessandro; e allora furono manifeste le sue nimistadi.12 Quitándole, pues, su hija se la dio a Demetrio, rompió con Alejandro y quedó manifiesta la enemistad entre ambos.
13 E poi (per forza) entroe Tolomeo in Antiochia, e puosesi in capo due corone, ciò furono del regno d' Egitto, e d' Asia.13 Tolomeo entró en Antioquía y se ciñó la diadema de Asia, con lo que rodeó su frente de dos diademas, la de Egipto y la de Asia.
14 (In quello tempo) Alessandro era in quello tempo in Cilicia; però che quelli ch' erano in quelli luoghi si erano ribellati.14 En este tiempo se encontraba el rey Alejandro en Cilicia por haberse sublevado la gente de aquella región.
15 E quando lo re Alessandro il seppe, gli venne incontro a battaglia; di che Tolomeo (sappiendolo) dirizzò la sua oste contro a lui a battaglia, e fugli dinanzi, e per la sua grande potenza lo sconfisse, e cacciò Alessandro.15 Al saber lo que ocurría, vino a luchar contra él. Tolomeo salió con fuerzas poderosas, fue a su encuentro y le derrotó.
16 Ed egli se ne fuggì in Arabia, credendo ivi essere securo; e per questa vittoria fue molto innalzato Tolomeo.16 Alejandro huyó a Arabia buscando un refugio allí y el rey Tolomeo quedó triunfador.
17 Per la qual cosa Zabdiel, uno di Arabia, (credendosi piacere al re Tolomeo) fece prendere il re Alessandro, e fecegli tagliare la testa, e mandolla a Tolomeo.17 El árabe Zabdiel cortó la cabeza a Alejandro y se la envió a Tolomeo.
18 (Onde egli se n' allegrò, ma poco gli durò la letizia, però che) al terzo di esso Tolomeo si morì; e quelli che erano per le fortezze (del re Alessandro) furono morti da quegli dell' oste.18 Pero tres días después murió el rey Tolomeo y los que estaban en sus plazas fuertes perecieron a manos de los que las habitaban.
19 Ora avvenne che Demetrio venne a regnare nel CLXVII anno (del regno de' Greci).19 Demetrio comenzó a reinar el año 167.
20 In quelli giorni Ionata radunoe la sua gente ch' era in Giudea, per combattere quegli ch' erano nella rocca di Ierusalem; e fecevi molti ingegni.20 Por aquellos días juntó Jonatán a los de Judea para atacar la Ciudadela de Jerusalén y levantó contra ella muchos ingenios de guerra.
21 Per la qual cosa alquanti rei uomini, che aveano in odio (lui e) la sua gente, si se n' andarono al re, e dissongli che Ionata assediava la ròcca.21 Entonces algunos rebeldes que odiaban a su nación acudieron al rey a anunciarle que Jonatán tenía puesto cerco a la Ciudadela.
22 E quando lo re gl' intese, s' adiroe; e venne a Tolemaida, e scrisse a Ionata che non assediasse la ròcca, ma di fatto li venisse incontro a parlamento.22 La noticia le irritó, y nada más oírla, se puso en marcha y vino a Tolemaida. Escribió a Jonatán que cesara en el cerco y que viniera a verle lo antes posible a Tolemaida para entrevistarse con él.
23 E quando Ionata intese questo, comandò pure che si assediasse la rocca; ed elesse uomini de' più maturi d' Israel e de' sacerdoti, e dispuosesi al pericolo.23 Al enterarse, ordenó Jonatán que se siguiese el cerco, eligió ancianos de Israel y sacerdotes y se expuso a sí mismo al peligro.
24 E procacciò di avere seco oro e ariento e vesti e molti altri presenti, e andossene allo re in Tolemaida, e trovò grazia inanzi di lui.24 Tomando plata, oro, vestidos y otros presentes en gran cantidad, partió a verse con el rey en Tolemaida y halló gracia ante él.
25 E alquanti rei della sua gente lo accusavano.25 Algunos sin ley de la nación le acusaron,
26 Ma lo re sì gli fece come gli aveano fatto gli altri ch' erano stati inanzi a lui; e alzollo dinanzi alla faccia di tutti i suoi amici.26 pero el rey le trató como le habían tratado sus predecesores y le honró en presencia de todos sus amigos.
27 E concedettegli la signoria del sacerdozio, e confermogli tutte l' altre preziose cose che avea avuto inanzi, e fecelo principe degli amici suoi.27 Le confirmó en el sumo sacerdocio y en todos los honores que antes tenía, e hizo que se le contara entre sus primeros amigos.
28 E Ionata chiese al re, ch' egli facesse franca e libera [la] Giudea, e le tre cittadi, cioè Samaria e li suoi confini; e promisegli CCC talenti.28 Jonatán pidió al rey que dejara libres de impuesto a Judea y a los tres distritos de Samaría, a cambio de trescientos talentos que le prometía.
29 E lo re il consentì, e fecegli lettere a Ionata di tutte queste cose; le quali contenevano queste parole:29 Accedió el rey y escribió a Jonatán una carta sobre todos estos puntos redactada de la forma siguiente:
30 Lo re Demetrio a Ionata fratello salute, e alla gente Giudea.30 «El rey Demetrio saluda a su hermano Jonatán y a la nación de los judíos.
31 Lo esemplo della lettera, la quale mandiamo a Lasteno nostro parente, mandiamo a voi, acciò che sappiate (che lo re Demetrio mandò, dicendo):31 Os escribimos también a vosotros una copia de la carta que sobre vosotros hemos escrito a nuestro pariente Lástenes para que la conozcáis:
32 Il re Demetrio a Lasteno parente (nostro) salute.32 El rey Demetrio saluda a su padre Lástenes.
33 Alla gente Giudea, amici nostri, e a quelli che servano le cose che giuste sono appo noi, abbiamo ordinato di fare loro molto bene, per la benignità loro ch' egli hanno verso di noi.33 Por sus buenas disposiciones hacia nosotros hemos decidido conceder favores a la nación de los judíos, que son amigos nuestros y observan lo que es justo con nosotros.
34 E perciò (facciamo manifesto che noi) concediamo loro tutti i confini di Giudea, e le tre cittadi le quali sono aggiunte alla (provincia di) Giudea, cioè Lida e Ramata (le quali sono appo Giuda) e Samaria, e tutti i loro confini; e sieno sequestrate (e assegnate) a tutti quelli che fanno sacrificio in Ierusalem, per quelle cose che lo re toglieva da loro ciascuno anno, per gli frutti della terra e delle poma.34 Les confirmamos la posesión del territorio de Judea y de los tres distritos de Aferema, Lidda y Ramatáyim que han sido desprendidos de Galilea y agregados a Judea con todas sus dependencias en favor de los que sacrifican en Jerusalén, a cambio de los derechos reales que el rey percibía de ellos antes cada año por los productos de la tierra y el fruto de los árboles.
35 E sì rilasciamo loro (da quinci inanzi e poi) tutte l'altre cose che si appartengono a noi di decime e di tributi, e doniamo loro l' aree delle saline, e le corone che a noi si portavano.35 En cuanto a los otros derechos que tenemos sobre los diezmos y tributos nuestros, sobre las salinas y coronas que se nos deben, les concedemos desde ahora una exención total.
36 .....; di tutte queste cose alcuna non ne sia cassa da quinci inanzi per ogni tempo.36 No será derogada ni una de estas concesiones a partir de ahora en ningún tiempo.
37 E però studiatevi incontanente d'assemplare queste cose, e lo esemplo sia dato a Ionata, e sia posto nel monte santo in luogo onorevole.37 Procurad hacer una copia de estas disposiciones que le sea entregada a Jonatán para ponerla en el monte santo en lugar visible».
38 E poi quando Demetrio vidde tutta la sua terra in pace e senza guerra, diede commiato a tutta la sua oste, e volle che ciascuno si ritornasse a casa sua, salvo che l'oste de' forestieri i quali egli avea fatti venire dalle isole; onde avvenne che diventarono suoi nimici tutti quegli dell' oste de' suoi padri.38 El rey Demetrio, viendo que el país estaba en calma bajo su mando y que nada le ofrecía resistencia, licenció todas sus tropas mandando a cada uno a su lugar, excepto las tropas extranjeras que había reclutado en las islas de las naciones. Todas las tropas que había recibido de sus padres se enemistaron con él.
39 Trifone (fu uno barone del re Demetrio, il quale) era stato prima principe delle parti dello re Alessandro; il quale veggendo che tutta l'oste mormorava contro a Demetrio, sì se n' andò ad Emalcuel Arabo, il quale nutricava Antioco figliuolo del re Alessandro.39 Entonces Trifón, antiguo partidario de Alejandro, al ver que todas las tropas murmuraban contra Demetrio, se fue donde el árabe Yamlikú que criaba al niño Antíoco, hijo de Alejandro,
40 E lusingavalo ch' egli lo raccomandasse a lui, acciò che lo facesse re in luogo di (Alessandro) suo padre, dicendogli le molte cose (sconce) che Demetrio avea fatte, e come tutta la sua oste gli portava grande odio. E così quivi dimorò (Trifone) più tempo.40 y le instaba a que se lo entregase para ponerlo en el trono de su padre. Le puso al corriente de toda la actuación de Demetrio y del odio que le tenían sus tropas. Permaneció allí muchos días.
41 E (in quel tempo e in quella stagione) mandò Ionata allo re Demetrio, pregando ch' egli facesse partire quegli ch' erano nella rocca di Ierusalem, e quegli ch' erano nelle fortezze (in diversi luoghi della Giudea), i quali ingiuriavano la gente de' Giudei.41 Entre tanto envió Jonatán a pedir al rey Demetrio que retirara las guarniciones de la Ciudadela de Jerusalén y de las plazas fuertes porque hostilizaban a Israel.
42 E Demetrio gli mandò rispondendo: io non ti concederò pure questo, ma io te alluminerò di gloria e la tua gente, quando sia luogo e tempo.42 Demetrio envió a decir a Jonatán: «No sólo haré esto por ti y por tu nación, sino que os colmaré de honores a ti y a tu nación cuando tenga oportunidad.
43 E però molto mi compiacerai, se tu ora mi manderai in aiuto della tua gente, per ciò che tutta la mia oste m' hae abbandonato.43 Pero ahora harás bien en enviarme hombres en mi auxilio, pues todas mis tropas me han abandonado».
44 Allora Ionata gli mandò in Antiochia tre milia fortissimi uomini; dello quale avvenimento di questi uomini molto se n' allegroe il re.44 Jonatán le envió a Antioquía 3.000 guerreros valientes, y cuando llegaron, el rey experimentó gran satisfacción con su venida.
45 Ora avvenne che si radunarono insieme CXX milia uomini, ch' erano nella cittade, e volevano uccidere il re.45 Se amotinaron en el centro de la ciudad los ciudadanos, al pie de 120.000, y querían matar al rey.
46 Ma lo re si fuggì nel palagio; e allora quelli della città presono le vie della terra, e incominciarono a combattere (là dove lo re era).46 El se refugió en el palacio, y los ciudadanos ocuparon las calles de la ciudad y comenzaron el ataque.
47 Di che lo re fece venire (sua gente e) gli Giudei ( ch' erano venuti) in suo aiuto, [e] tutti furono con lui, e corsono la terra.47 El rey llamó entonces en su auxilio a los judíos, que se juntaron todos en torno a él y luego se diseminaron por la ciudad. Aquel día llegaron a matar hasta 100.000.
48 E in quel dì uccisono C milia uomini, e misono fuoco nella città, e guadagnarono grandi ricchezze in quel dì, e liberarono il re.48 Prendieron fuego a la ciudad, se hicieron ese mismo día con un botín considerable y salvaron al rey.
49 E quando l'avanzo di quegli della terra ( ch' erano rimasi in vita) viddono che gli Giudei aveano vinta la cittade, furono molto isgomentati nella mente loro, e andarono allo re, gridando (misericordia),49 Cuando los de la ciudad vieron que los judíos dominaban la ciudad a su talante, perdieron el ánimo y levantaron sus clamores al rey suplicándole:
50 e umilmente pregando, che perdonasse loro, e che facesse rimanere li Giudei di distruggere loro e la cittade.50 «Danos la mano y cesen los judíos en sus ataques contra nosotros y contra la ciudad».
51 E gittarono le loro armi, e così feciono pace (collo re); e furono gloriosi li Giudei dinanzi allo re, e dinanzi a quegli ch' erano nel suo reame, e acquistarono (glorioso onore e) grande nome per tutto il reame; e poi si ritornarono in Ierusalem con molte ricchezze.51 Depusieron las armas e hicieron la paz. Los judíos alcanzaron gran gloria ante el rey y ante todos los de su reino y se volvieron a Jerusalén con un rico botín.
52 E così sedette in pace lo re Demetrio nella sedia del suo regno; e tutto il suo paese il temeva.52 El rey Demetrio se sentó en el trono de su reino y la tierra quedó sosegada en su presencia.
53 E dappoi ( ch' egli fu così difeso) non attenne le sue promissioni fatte a Ionata, anzi mentio di ciò che promesso gli avea, e istraniossi molto verso di lui, e non gli retribuì secondo i benefici che fatti gli avea, e (da indi inanzi) forte il tormentava.53 Pero faltó a todas sus promesas y se indispuso con Jonatán. Lejos de corresponder a los servicios que le había prestado, le causaba graves molestias.
54 Fatte queste cose, tornò Trifone con Antioco, fanciullo giovane, insieme con lui nel regno, e puosesi la corona.54 Depués de estos acontecimientos, volvió Trifón y con él Antíoco, niño todavía, que se proclamó rey y se ciñó la diadema.
55 E radunossi con lui tutta l'oste che Demetrio avea dispersa, e combatterono contra a lui; e lo [re] Demetrio si fuggì, e mostrò loro le spalle.55 Todas las tropas que Demetrio había licenciado se unieron a él y salieron a luchar contra Demetrio, le derrotaron y le pusieron en fuga.
56 E Trifone prese le (sue) bestie, e acquistoe Antiochia.56 Trifón tomó los elefantes y se apoderó de Antioquía.
57 E allora Antioco il giovane scrisse a Ionata, e disse io ti concedo il sacerdozio, e fotti signore sopra quattro cittadi, acciò che tu sia degli amici del re.57 El joven Antíoco escribió a Jonatán diciéndole: «Te confirmo en el sumo sacerdocio, te pongo al frente de los cuatro distritos y quiero que te cuentes entre los amigos del rey».
58 E mandogli le vasella dell' oro (e dell' ariento) al ministerio (che si faceva), e diedegli autoritade di bere in vasi di oro, e di vestirsi di rosato, e di avere fibbia d'oro.58 Le envió copas de oro y un servicio de mesa, y le concedió autorización de beber en copas de oro, vestir púrpura y llevar fíbula de oro.
59 E Simone suo fratello fece duca da' termini di Tiro infino agli confini d' Egitto.59 A su hermano Simón le nombró estratega desde la Escalera de Tiro hasta la frontera de Egipto.
60 Allora Ionata uscì fuori (osteggiando), campeggiava le cittadi di là dal fiume; e tutta l'oste di Soria si radunò con lui, e venne ad Ascalona, e vennongli incontro le genti della cittade onorevolmente.60 Jonatán salió a recorrer la Transeufratina y sus ciudades, y todas las tropas de Siria se le unieron como aliadas. Llegó a Ascalón y los habitantes de la ciudad le salieron a recibir con muchos honores.
61 E quindi se ne venne a Gaza; e assediolla, però che quelli che v' erano dentro gli chiusono le porte; ed egli mise fuoco alle case dintorno alla città, e rubolle.61 De allí pasó a Gaza donde los habitantes le cerraron las puertas. Entonces la sitió y entregó sus arrabales a las llamas y al pillaje.
62 Donde allora pregarono quegli di Gaza, Ionata di volere fare pace con loro; donde egli fece con loro concordia, e prese de' loro figliuoli per ostaggi, e mandogli in Ierusalem; e campeggiò per tutto il paese insino a Damasco.62 Los de las ciudad vinieron a suplicarle y Jonatán les dio la mano, pero tomó como rehenes a los hijos de los jefes y los envió a Jerusalén. A continuación, siguió recorriendo la región hasta Damasco.
63 E intese Ionata, che li principi di Demetrio erano trapassati in Cades, la quale era in Galilea, con grande oste, e volevanlo rimuovere dall' officio del reame.63 Jonatán se enteró de que los generales de Demetrio se habían presentado en Kedes de Galilea con un ejército numeroso para apartarle de su cargo.
64 E (incontanente) si fece loro incontro; e lasciò Simone suo fratello a guardia della provincia.64 Entonces dejó en el país a su hermano Simón y salió a su encuentro.
65 E Simone puose campo a Betsura, e combattella molti dì,65 Simón acampó frente a Bet Sur, la atacó durante muchos días y la bloqueó.
66 Di che loro domandarono accordo, ed ello lo concede loro; e cacciogli poi quindi, e prese la città, e fornilla.66 Le pidieron que les diese la mano y él se la dio. Les hizo salir de allí, ocupó la ciudad y puso en ella una guarnición.
67 Ma Ionata e la sua gente puosono campo all' acqua di Genesar; e poi si partirono inanzi dì. E inanzi che loro fossono nel campo d' Asor,67 Por su parte, Jonatán y su ejército acamparon junto a las aguas de Gennesar, y muy de madrugada partieron para la llanura de Asor
68 aprarvono loro incontro l'oste degli stranieri, e aveangli posti agguati ne' monti; ma egli sopravenne dal traverso.68 donde el ejército extranjero les vino al encuentro en la llanura después de dejar hombres emboscados en los montes. Mientras este ejército se presentaba de frente,
69 E lo agguato uscì fuori, e combatterono.69 surgieron de sus puestos los emboscados y entablaron combate.
70 E tutti quegli ch' erano con Ionata fuggirono, e non rimase con lui alcuno de' suoi, se non Matatia figliuolo di Assolomi, e Giuda figliuolo di Calfi, principe della cavalleria dell' oste.70 Todos los hombres de Jonatán se dieron a la fuga sin que quedara ni uno de ellos, a excepción de Matatías, hijo de Absalón, y de Judas, hijo de Kalfi, capitanes del ejército.
71 Allora Ionata straccioe le sue vestimenta, e puosesi la terra in capo, e adorò a Dio.71 Jonatán entonces rasgó sus vestidos, echó polvo sobre su cabeza y oró.
72 E poi si ritornò alli nimici nella battaglia, e fecegli rivolgere in dietro (i quali già se n'andavano come vincitori), e combatterono.72 Vuelto al combate, derrotó al enemigo y le puso en fuga.
73 E quando quegli dalla sua parte, i quali fuggivano, rivolgendosi il videro (combattere valentemente), si ritornarono a lui, e andarono con lui cacciando li nimici insino a Cades al campo loro, venendone infino quivi.73 Al verlo, sus hombres que huían volvieron a él y con él persiguieron al enemigo hasta su campamento en Kedes y acamparon allí.
74 E furono morti de' forestieri (pagani) in quel di nel torno di tremilia uomini; e poi si ritornò Ionata in Ierusalem.74 Cayeron aquel día del ejército extranjero hasta 3.000 hombres. Jonatán regresó a Jerusalén.