SCRUTATIO

Domenica, 1 giugno 2025 - San Giustino ( Letture di oggi)

Primo libro de' Maccabei 1


BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 E fatto è, poi che percosse Alessandro di Filippo di Macedonia, il quale primo regnò in Grecia, uscito della terra di Cetim, (contro a) Dario re di Persia e di Media,1 Alessandro, figlio di Filippo, Macedone, primo re di Grecia, dopo avere, uscito dalla terra di Cetin, battuto Dario re dei Persia­ni e dei Medi,
2 ordinò molte battaglie, e tutte le vinse, e uccise gli re della terra.2 vinse molte battaglie, espugnò tutte le città forti, uccise i re della terra;
3 E passòe infino alle fini della terra, e tolse le spoglie della moltitudine delle genti; e tenne la terra silenzio nel suo conspetto.3 avanzatosi fino agli ultimi confini del mondo, s'impadronì delle spoglie di molte nazioni, e la terra tacque dinanzi a lui.
4 E radunò potenza, e oste molto forte; e lo suo animo s' innalzòe da prendere e d' aggrandire.4 Radunato un potente e poderosissimo esercito, il suo cuore s'innalzò, gonfio d'orgoglio.
5 E acquistòe li paesi delle genti, e soggiogòe li tiranni; e dispuosegli a rendere tributo a lui.5 Egli sottomise provincie, nazioni e re, che divennero suoi tributari.
6 E dopo queste cose infermòe, e conobbe ch' egli dovea morire.6 Finalmente fu costretto a mettersi a letto; e, sentendosi in punto di morto,
7 E convocò a sè (tutte le genti) li uomini e baroni, i quali erano stati nutriti con lui insino nella sua gioventù; e (loro venendo a lui, gli) divise lo suo regno intra loro, (dando a ciascuno quello che gli si convenia).7 chiamò i suoi ufficiali superiori, educati con lui fin dalla giovinezza, e divise loro il suo impero, mentre era ancora in vita.
8 Egli regnò, il detto Alessandro, XII anni (in grande stato), e poi si morì.8 Alessandro mori dopo aver regnato dodici anni.
9 E li suoi baroni tennono il suo reame, ciascuno nel suo luogo.9 I suoi ufficiali ne occuparono l'impero, ciascuno al suo posto.
10 E tutti, dopo la sua morte, si posono in capo corona d' oro per molti anni, e poi i loro figliuoli dopo loro; e (di costoro) moltiplicaróno (molti) mali in terra.10 Dopo la morte di lui tutti si cinsero il diadema, e dopo di essi i loro figli per molti anni; e i mali si moltiplicarono sopra la terra.
11 E di loro uscìe la radice di peccato, ciò fue il gentile Antioco, figliuolo dello re Antioco, il quale era istato a Roma per ostaggio; e regnòe negli anni CXXXVII del regno de' Greci.11 Da essi uscì la radice iniqua. Antioco l'illustre, figlio del re Antioco: egli era stato ostaggio a Roma, e cominciò a regnare nell'anno centotrentasette del regno dei Greci.
12 In quel tempo si partirono alquanti malvagi uomini del popolo d' Israel, e confortarono molti altri (andare a fare male), dicendo: andiamo, e disponiamo il testamento (di Dio) colle genti le quali dimorano intorno a noi; conciosia cosa che, poi che noi ci partimmo da loro, molti mali ci sono avvenuti.12 In quel tempo vennero fuori da Israele dei figli d'iniquità, i quali misero su molti, dicendo: « Andiamo a fare alleanza colle nazioni circonvicine, che da quando ci siamo appartati da esse son venuti sopra di noi molti mali ».
13 E parve loro buono questo consiglio.13 Essendo parso loro buon discorso,
14 E così si partirono alquanti del popolo, e andàronsene allo re (Antioco); a' quali egli diede signoria di fare la giustizia delle genti (cioè di vivere secondo il modo de' pagani).14 alcuni del popolo decisero d'andare dal re, il quale li autorizzò a vivere secondo il costume delle nazioni.
15 Ed edificarono in Ierusalem giocosa giostra, secondo la legge delle (strane) nazioni.15 Allora essi edificarono in Gerusalemme un ginnasio, secondo le leggi delle nazioni.
16 E feciono a loro prepuzii, e partìrsi dal santo testamento, e aggiunsonsi alle nazioni, e straniaronsi acciò che facessono male.16 E fecero sparire il segno della circoncisione, e si allontanarono dalla santa alleanza, e si unirono colle nazioni, e si venderono per fare il male.
17 E così fu disposto lo regno alla volontà di Antioco, e incominciò a regnare nella terra d' Egitto, acciò ch' egli regnasse sopra due reami.17 Antioco quando ebbe assicurato il suo regno, pensò di regnare anche in Egitto, per dominare su due regni.
18 Ed entròe in Egitto con grande moltitudine di gente, con carri ed elefanti e cavalieri armati, e con grande moltitudine di navi.18 Entrato infatti in Egitto con poderoso esercito, con cocchi, elefanti, cavalieri e gran numero di navi,
19 E fece battaglia contro a Tolomeo re di Egitto; di che fu sconfitto Tolomeo; e fuggirono, e molti ne furono abbattuti e feriti.19 attaccò Tolomeo re d'Egitto. Tolomeo ebbe paura davanti a lui, e prese la fuga, e molti caddero feriti e uccisi.
20 Allora prese lo re Antioco le cittadi armate d'Egitto, e rubò (le cittadi e) le ricchezze del paese d'Egitto.20 Antioco espugnò le città forti dell'Egitto, saccheggiò tutto il paese,
21 Negli anni CXLIII (del regno de' Greci, e) poi ch' egli ebbe conquistato lo reame d' Egitto, egli venne verso il popolo d' Israel.21 e, dopo aver desolato l'Egitto, tornò indietro, l'anno centoquarantatrè, e marciò contro Israele.
22 E sì venne in Ierusalem con moltitudine di genti.22 Giunto a Gerusalemme con poderoso esercito,
23 Ed entrò nella chiesa di Dio con superbia, e rubòe l'altare dell' oro e lo candeliere del lume e tutti gli altri suoi vaselli, e la mensa della proposizione e li vasi da sacrificare, e le guastarde e li mortai dell' oro, il velo e le corone e l' ornamento dell' oro, il quale era nella faccia del tempio; e ogni cosa ispezzòe.23 entrò arrogantemente nel luogo santo, tolse l'altare d'oro, il candelabro colle lampade, tutti i vasi, la mensa di proposizione, le coppe, le tazze, i turiboli d'oro, il velo, le corone, il fregio d'oro che stava sulla facciata del tempio, e fece tutto in pezzi.
24 Di che tolse l'oro e l'argento e' vaselli dell' oro, e prese li nascosi tesori i quali egli trovòe; e rubate tutte queste cose, egli se n' andòe nella terra sua.24 Preso l'argento, l'oro e i vasi preziosi, portati via i tesori nascosti che potè trovare, saccheggiato ogni cosa, se ne tornò al suo paese
25 E fece grande tagliata d' uomini, parlando con grande superbia.25 dopo aver trucidata molta gente ed aver parlato con grande superbia.
26 Ecco che si levò gran pianto nel popolo d' Israel, e in ogni loro luogo.26 Grande fu il lutto in Israele, in tutto il paese:
27 E piansono li principi e li vecchi; e li giovani e le vergini (e di quegli che) infermarono; e la bellezza delle donne si cambiò.27 i principi e gli anziani gemevano, i giovani e le vergini persero la loro vigoria e la bellezza delle donne sparì.
28 E ogni marito si lamentava; e (con ogni lamento) si lamentavano le pulcelle ch' erano da maritarsi.28 Tutti gli sposi novelli s'abbandonavano ai lamenti, e le novelle spose piangevano sul letto nuziale.
29 Tutta la terra si commosse sopra li suoi abitatori, e tutto il lignaggio di Iacob fu ripieno di confusione.29 La terra tremò per i suoi abitatori, e la casa di Giacobbe fu travolta nella, confusione.
30 E (avendo fatto) lo re Antioco (la sua VOlontà di spogliare e di rubare la chiesa di Dio, e l'altre ruberie e uccisioni, sì si partì e ritornossi in suo paese) in capo di due anni passati (egli) mandò alle cittadi de' Giudei il principe de' tributi; e venne in Ierusalem con grande gente.30 Dopo due anni il re mandò il sovrintendente ai tributi per le città di Giuda. Egli, giunto a Gerusalemme con molta truppa,
31 E parlòe cogli Giudei parole di pace con tradimento; e loro credettono a lui.31 con inganno rivolse parole amichevoli ai cittadini, che gli credettero.
32 Donde egli coila sua gente subitamente corsono sopra la cittade, e feciono grandissimo danno; e distrusse molti del popolo d' Israel.32 Ma poi all'improvviso li assalì e ne fece gran macello, e trucidò moltissima gente d'Israele.
33 E prese le ricchezze della cittade, e misevi poi fuoco; e arsela, e distrusse le [sue case], e li loro muri d' intorno.33 Saccheggiata la città vi appicò il fuoco, e ne distrusse le case e le mura di cinta.
34 E menarono le femine prigione e li loro figliuoli, e possederono il loro bestiame.34 Menaron via schiave le donne, e presero i ragazzi e i bestiami.
35 E riedificarono la cittade di David con grandi muri e forti, e con molte torri; e feciono in loro rocca e fortezza.35 Cinta poi la città di David di forti mura massiccie e di fortissime torri, la ridussero a loro fortezza.
36 E lo sopradetto principe vi mise dentro genti peccatrici, e uomini malvagi; e così le tenevano, e misonvi dentro armi e vittovaglia; e radunarono le ruberie di Ierusalem.36 Vi misero della gente malvagia, uomini iniqui, che vi si fortificarono, radunandovi armi e viveri. Messe insieme le spoglie di Gerusalemme,
37 E quivi le puosono; e così furono ivi in grande pericolo li paesani.37 Ve le deposero, e divennero un gran pericolo,
38 E tutto questo si fece a disonore della santificazione, con grande impedimento del popolo d' Israel.38 stando vi in agguato contro il luogo santo, come il cattivo diavolo d'Israele.
39 E sparsono il sangue innocente nel circuito della santificazione, e così contaminarono la santificazione.39 Essi sparsero il sangue innocente intorno al luogo santo, e contaminarono il santuario.
40 E per paura di loro sì fuggirono li abitatori di Ierusalem; donde ella fue abitata da gente forestiera, e rimase abbandonata del suo seme, cioè che li suoi figliuoli la lasciarono.40 Essendo a causa di loro fuggiti gli abitanti di Gerusalemme, essa divenne soggiorno degli stranieri, straniera al suo popolo, abbandonata dai suoi figli.
41 E la sua santificazione fue desolata sì come solitudine; e gli dì suoi festerecci tornarono in pianto, gli suoi sabbati in vituperio, e li suoi onori in nulla.41 Il suo santuario restò desolato come un deserto, le sue feste solenni si cambiarono in lutto, i suoi sabati in obbrobrio, la sua gloria fu annientata.
42 E secondo la sua gloria moltiplicò il suo disonore; e la sua altezza tornò (in basso e in disonore e) in pianto.42 In proporzione della sua gloria fu moltiplicata la sua umiliazione, e la sua grandezza andò a finire in pianti.
43 Poi avvenne che lo re Antioco scrisse per tutto il suo reame, che ogni gente fosse solamente un popolo, e ciascuno abbandonasse la sua legge (e ubbidisse alla sua).43 Il re Antioco pubblicò un editto in tutto il suo regno, ordinando che tutti si riunissero in mi sol popolo, rinunziando ciascuno alla propria legge.
44 E tutte le genti consentirono al comandamento del re Antioco.44 Tutte le genti si conformarono all'ordine del re Antioco,
45 Di che molti di quegli del popolo d' Israel consentirono a lui, e sacrificarono agl' idoli, e corruppono la festa loro del sabbato.45 ed anche molti d'Israele si sottomisero a questa schiavitù, e sacrificarono agli idoli e violarono il sabato.
46 E mandò il re Antioco i libri suoi in Ierusalem per le mani de' suoi ambasciatori, e per tutte le cittadi de' Giudei ...46 Il re spedì messaggeri con lettere in Gerusalemme e in tutte le città di Giuda, per far loro abbracciare le leggi delle nazioni della terra,
47 ...47 per far proibire che gli olocausti, i sacrifizi e le oblazioni fossero fatte al tempio di Dio,
48 e che per tutte le cittadi de' Giudei vietassono loro di guardare il sabbato e le loro feste solenni.48 come pure che fosse santificato il sabato e lo feste.
49 E [comandò di] corrompere le sante cose, e lo (altare) santo (del) popolo d' Israel;49 Ordinò inoltre che fossero profanati i luoghi santi e il popolo santo di Israele,
50 e che si edificasse altari e templi e idoli, e che si offerissono carni porcine e comunali animali.50 che fossero eretti altari, templi e idoli, e fossero immolate carni di porco e bestie immonde,
51 E comandò ch' egli lasciassono di circoncidere i loro figliuoli, e che corrompessono l'anime loro; e tutte le brutture e cose abominevoli comandò che facessono, acciò che dimenticassono la legge loro, e abbandonassono li comandamenti di Dio;51 che non circoncidessero i loro figlioli, e si contaminassero con ogni sorta d'immondezze e d'abominazioni, in modo da dimenticare la legge di Dio e conculcare i precetti di Dio,
52 e che chi non facesse secondo il comandamento del re Antioco, fosse morto.52 e che tutti quelli che non obbedissero agli ordini del re fossero messi a morte.
53 E appresso tutte queste cose scrisse per tutto il suo reame; e propose alli principi del popolo, che costrignessono di (far) fare tutte queste cose.53 Tale era l'editto fatto pubblicare in butto il suo regno. Egli deputò dei magistrati che costringessero il popolo ad eseguirei tali ordini.
54 E comandarono alle (genti delle) cittadi dei Giudei di sacrificare (alli idoli).54 Questi comandarono alle città di Giuda di sacrificare.
55 E molti (malvagi) del popolo (di Dio) i quali aveano abbandonata la legge divina, (di loro volontà) sì si radunarono costoro; e (con loro insieme) feciono di molti mali sopra la terra.55 Molti del popolo si unirono con quelli che avevano abbandonato la legge del Signore, e fecero del male nel paese,
56 E cacciarono il popolo d' Israel in luoghi nascosi, e celati e fuggitivi.56 e costrinsero il popolo d'Israele a fuggir nei nascondigli, in luoghi ove fosse ignota la loro fuga.
57 E a' dì XV del mese di dicembre, nel centesimo quadragesimo quinto anno, lo re Antioco fece edificare uno idolo abominevole di desolazione sopra l'altare di Dio; e per tutte le cittadi dintorno dei Giudei edificarono altari.57 Ai quindici dei mese di Casleu, l'anno centoquarantacinque, il re Antioco innalzò l'abominevole idolo della desolazione sopra l'altare di Dio, e da tutte le partì in tutte le città di Giuda furono eretti altari,
58 E dinanzi alle porte delle case (loro) e nelle (loro) piazze sì accendevano gl' incensi e sacrificavano (agl' idoli).58 e davanti alle porte delle case, e per le piazze furon bruciati incensi e fatti sacrifizi.
59 E istracciando li libri della legge di Dio, misongli nel fuoco.59 I libri della legge di Dio furori stracciati e gettati ad ardere nel fuoco.
60 E (uccidevano) chiunque avea alcuni de' detti libri, e chiunque osservava la (detta) legge di Dio, secondo il comandamento del re era morto.60 Chiunque fosse stato trovato coi libri del testamento del Signore, o avesse osservata la legge del Signore, era trucidato in virtù dell'editto del re.
61 E così per la potenza del re e de' suoi facevano al detto popolo d' Israel queste cose ogni mese a tutti quelli ch' erano trovati nelle cittadi.61 Mese per mese trattavano con tali violenze il popolo d'Israele che trovavasi nelle città;
62 E nel XXV di del mese sacrificavano sopra l'altare62 ai venticinque del mese facevano sacrifizi sopra l'altare che era sopra l'altare degli olocausti.
63 E tutte le femine, che avessono circoncisi i loro figliuoli, erano morte secondo il comandamento del re Antioco.63 Le donne che avessero circoncisi i loro figlioli eran trucidate secondo l'ordine del re Antioco;
64 E li loro figliuoli impiccavano per le teste per tutte le loro case; e ancora uccidevano coloro che. gli circoncidevano.64 i bambini erano impiccati pel collo in tutte le case, ed eran trucidati quelli che li avessero circoncisi.
65 E molti del popolo d' Israel deliberaronc intra loro di non mangiare le cose immonde (e not lecite); e inanzi eleggevano di morire, che contaminare loro degli cibi (vietati e) immondi.65 Però molti del popolo d'Israele fecero nel loro cuore il fermo proposito di non mangiare cibi immondi, e scelsero di morire piuttosto che contaminarsi con impure vivande.
66 E non volevano rompere la santa legge di Dio; e (così per questa cagione) furono morti (amaramente).66 Siccome non vollero violare la logge santa di Dio, furono trucidati.
67 E così l' ira (dello re Antioco) abbondava (diversamente) sopra il popolo (d' Israel).67 L'ira contro il popolo era oltremodo grande.