Scrutatio

Lunedi, 12 maggio 2025 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Esodo 7


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 E disse lo Signore a Moisè: ecco i' ho fatto te re di Faraone; ed Aaron tuo fratello sarà tuo profeta.1 Il Signore disse a Mosè: «Vedi, io ti ho posto a far le veci di Dio di fronte al faraone: Aronne, tuo fratello, sarà il tuo profeta.
2 Tu favellerai ogni cosa comando a te; quegli favellerà a Faraone, che lasci li figliuoli d'Israel della terra sua.2 Tu gli dirai quanto io ti ordinerò: Aronne, tuo fratello, parlerà al faraone perché lasci partire gli Israeliti dalla sua terra.
3 Ma io indurerò lo cuore suo; e moltiplicherò li segni e le cose mie dubbiose nella terra d'Egitto.3 Ma io indurirò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nella terra d’Egitto.
4 E' non udirà voi. E metterò la mano mia sopra la terra d'Egitto, ed educerò lo esercito ed il popolo mio, figliuoli d'Israel, della terra dell' Egitto per massimi giudicii.4 Il faraone non vi ascolterà e io leverò la mano contro l’Egitto, e farò uscire dalla terra d’Egitto le mie schiere, il mio popolo, gli Israeliti, per mezzo di grandi castighi.
5 E sapranno gli Egizii, ch' io sono lo Signore, il quale stenderò la mano mia sopra Egitto, e meneronne li figliuoli d'Israel del mezzo di loro.5 Allora gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando stenderò la mano contro l’Egitto e farò uscire di mezzo a loro gli Israeliti!».
6 E fecero così adunque Moisè ed Aaron, come aveva comandato a loro lo Signore; e così fecero.6 Mosè e Aronne eseguirono quanto il Signore aveva loro comandato; così fecero.
7 Era Moisè d'ottanta anni, ed Aaron d'ottantatre, quando favellarono a Faraone.7 Mosè aveva ottant’anni e Aronne ottantatré, quando parlarono al faraone.
8 E disse lo Signore a Moisè ed Aaron:8 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne:
9 Quando dirae a voi Faraone: mostrate li segni, dirai ad Aaron: togli la verga tua, e gettala dinnanzi a Faraone (ed alli servi suoi) e torni in serpente.9 «Quando il faraone vi chiederà di fare un prodigio a vostro sostegno, tu dirai ad Aronne: “Prendi il tuo bastone e gettalo davanti al faraone e diventerà un serpente!”».
10 Andando adunque Moisè ed Aaron a Faraone, fecero siccome comandò lo Signore; e tolse Aaron la verga innanzi a Faraone ed alli servi suoi, la quale fatta è serpente.10 Mosè e Aronne si recarono dunque dal faraone ed eseguirono quanto il Signore aveva loro comandato: Aronne gettò il suo bastone davanti al faraone e ai suoi ministri ed esso divenne un serpente.
11 Ma chiamò Faraone li savii e li incantatori; e fecero ancora egli per le incantazioni egiziache, e per alcuni secreti, alcune cose somiglianti.11 A sua volta il faraone convocò i sapienti e gli incantatori, e anche i maghi dell’Egitto, con i loro sortilegi, operarono la stessa cosa.
12 E gettarono ciascuno la verga loro, le quali si convertirono in dragoni; ma divoroe la verga d'Aaron le verghe loro.12 Ciascuno gettò il suo bastone e i bastoni divennero serpenti. Ma il bastone di Aronne inghiottì i loro bastoni.
13 Ed indurito è lo cuore di Faraone, e non udì loro, siccome comandò lo Signore (onnipotente).13 Però il cuore del faraone si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
14 Disse ancora lo Signore a Moisè: gravato è lo cuore di Faraone, e non vuolse lasciare lo popolo mio.14 Il Signore disse a Mosè: «Il cuore del faraone è irremovibile: si rifiuta di lasciar partire il popolo.
15 Va a lui la mattina; ecco egli anderà all'acque, e fara' ti d'incontro a lui sopra la ripa del fiume; la verga si fece drago torrai nella mano tua.15 Va’ dal faraone al mattino, quando uscirà verso le acque. Tu starai ad attenderlo sulla riva del Nilo, tenendo in mano il bastone che si è cambiato in serpente.
16 E dirai a lui: lo Signore Iddio delli Ebrei mandò me a te, dicendo: lascia lo popolo mio, acciò che sacrifichi a me nel deserto, ed insino ad ora non volesti udire.16 Gli dirai: “Il Signore, il Dio degli Ebrei, mi ha inviato a dirti: Lascia partire il mio popolo, perché possa servirmi nel deserto; ma tu finora non hai obbedito.
17 Queste cose dice adunque lo Signore: in questo saprai che io Signore sia. Ecco io percuoterò colla verga, la quale è nella mano mia, l'acqua dello fiume, e tornerà in sangue.17 Dice il Signore: Da questo fatto saprai che io sono il Signore; ecco, con il bastone che ho in mano io batto un colpo sulle acque che sono nel Nilo: esse si muteranno in sangue.
18 Li pesci che sono nel fiume morranno; puzzeranno l'acque, e saranno tormentati quegli d'Egitto bevendo l'acque del fiume.18 I pesci che sono nel Nilo moriranno e il Nilo ne diventerà fetido, così che gli Egiziani non potranno più bere acqua dal Nilo!”».
19 E disse ancora lo Signore a Moisè: dì ad Aaron: togli la verga tua, e stendi la mano tua sopra l'acque d'Egitto, e sopra li fiumi suoi, e rivi (e pozzi) e paludi ed ogni laghi d'acque, acciò che elle ritornino in sangue; e così lo sangue sia in ogni terra d'Egitto, così nelle vaselli di legno, come nelli sassi.19 Il Signore disse a Mosè: «Di’ ad Aronne: “Prendi il tuo bastone e stendi la mano sulle acque degli Egiziani, sui loro fiumi, canali, stagni e su tutte le loro riserve di acqua; diventino sangue e ci sia sangue in tutta la terra d’Egitto, perfino nei recipienti di legno e di pietra!”».
20 E fecero adunque Moisè ed Aaron, siccome comandò le Signore: e levando la verga, percosse l'acqua del fiume innanzi a Faraone e servi suoi, la quale tornoe in sangue.20 Mosè e Aronne eseguirono quanto aveva ordinato il Signore: Aronne alzò il bastone e percosse le acque che erano nel Nilo sotto gli occhi del faraone e dei suoi ministri. Tutte le acque che erano nel Nilo si mutarono in sangue.
21 E li pesci, ch' erano nel fiume, morti sono; li quali guastarono e faceano molto spuzzare lo fiume, e non poteano quelli d'Egitto bevere l'acqua del fiume; e fue ancora lo sangue in tutta la terra d'Egitto.21 I pesci che erano nel Nilo morirono e il Nilo ne divenne fetido, così che gli Egiziani non poterono più berne le acque. Vi fu sangue in tutta la terra d’Egitto.
22 E fecero somigliantemente li incantatori de gli Egizii per le incantazioni loro; (ed indurato è lo cuore di Faraone); nè non udì loro, siccome comandò lo Signore.22 Ma i maghi dell’Egitto, con i loro sortilegi, operarono la stessa cosa. Il cuore del faraone si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
23 E rivolsesi, e ritorno alla casa sua; nè compose ancora lo cuore questa volta.23 Il faraone voltò le spalle e rientrò nella sua casa e non tenne conto neppure di questo fatto.
24 Ma tutti quelli di Egitto cavarono in ogni luogo d'intorno al fiume, acciò che bevessero dell' acqua; ed in verità non poteano bevere dell' acqua del fiume.24 Tutti gli Egiziani scavarono allora nei dintorni del Nilo per attingervi acqua da bere, perché non potevano bere le acque del Nilo.
25 E compiuti sono i sette dì, poscia che percosse lo Signore lo fiume.25 Trascorsero sette giorni da quando il Signore aveva colpito il Nilo.
26 Il Signore disse a Mosè: «Va’ a riferire al faraone: “Dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!
27 Se tu rifiuti di lasciarlo partire, ecco, io colpirò tutto il tuo territorio con le rane:
28 il Nilo brulicherà di rane; esse usciranno, ti entreranno in casa, nella camera dove dormi e sul tuo letto, nella casa dei tuoi ministri e tra il tuo popolo, nei tuoi forni e nelle tue madie.
29 Contro di te, contro il tuo popolo e contro tutti i tuoi ministri usciranno le rane”».