SCRUTATIO

Venerdi, 22 agosto 2025 - Beata Maria Vergine Regina ( Letture di oggi)

Esodo 36


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Adunque fece Beseleel e Ooliab e ogni uomo savio, a' quali diede Iddio sapienza e intelletto, che sappiano operare di fabro, quelle cose che sono necessarie nell'uso del santuario, e che comandò lo Signore che si facesse.1 Besaleel adunque, e Oholiab, e ogni uomo industrioso, in cui il Signore ha posto industria ed ingegno, da saper lavorare, facciano tutto il lavorio dell’opera del Santuario, secondo tutto quello che il Signore ha comandato.
2 E conciosiacosa che chiamasse loro Moisè, e ogni uomo ammaestrato al quale avesse Iddio dato sapienza, e chi per sua spontanea volontà s'aveano proferti a fare il lavorio,2 E Mosè chiamò Besaleel, e Oholiab, e ogni uomo industrioso, nel cui animo il Signore avea posta industria; ogni uomo il cui cuore lo sospinse a profferirsi a quell’opera, per farla.
3 diede a loro tutti li doni delli figliuoli d'Israel. I quali conciosia cosa che istavano nel lavoro (continuamente), la mattina lo popolo offeriva le cose promesse.3 Ed essi tolsero d’innanzi a Mosè tutta quella offerta, che i figliuoli d’Israele aveano portata, acciocchè se ne facesse l’opera del lavoro del Santuario. Ma i figliuoli d’Israele portando loro ancora ogni mattina alcuna offerta volontaria;
4 Donde li artefici, commossi di venire,4 tutti que’ maestri artefici, che facevano tutto il lavorio del Santuario, lasciato ciascuno il suo lavorio che facevano, vennero, e dissero a Mosè:
5 dissero a Moisè: più offerisce lo popolo, che non è di bisogno.5 Il popolo porta troppo, vie più che non bisogna per lo lavoro dell’opera, che il Signore ha comandato che si faccia.
6 Comandò adunque Moisè, che la voce del banditore andasse, che niuno uomo, nè femina, alcuna cosa èfferano nel lavorio del santuario. E così sono cessate le offerte delli doni.6 Laonde Mosè comandò che si facesse andare una grida per lo campo, dicendo: Non faccia più nè uomo nè donna offerta di alcuna roba per lo Santuario. Così si divietò che il popolo non portasse altro.
7 Perciò che quello ch' era dato bastava e soprabbondava.7 Perciocchè coloro aveano, in quelle robe che si erano già portate, quanto bastava loro per far tutto quel lavorio, e anche ne avanzava
8 E fecero tutti li savii del cuore, a compire lo lavorìo del tabernacolo, X cortine di bisso ritorto e di giacinto e di porpora e di cocco bistinto, di lavorio variato e diverso per arte.8 COSÌ tutti i maestri artefici, d’infra coloro che facevano il lavorio, fecero il Padiglione di dieci teli di fin lino ritorto, e di violato, e di porpora, e di scarlatto; essi fecero que’ teli lavorati a Cherubini, di lavoro di disegno.
9 Delle quali l'una avea nella lunghezza XXVIII cubiti, e quattro per larghezza; una misura era di tutte le cortine.9 La lunghezza di un telo era di ventotto cubiti, e la larghezza di quattro cubiti: tutti que’ teli erano di una stessa misura.
10 E congiunse cinque cortine l'una all'altra; e l'altre cinque anche insieme aggiunse.10 E accoppiarono cinque teli l’uno con l’altro; parimente accoppiarono cinque altri teli l’uno con l’altro.
11 E fece le orecchie di giacinto nell'orlo di una cortina, dall'uno lato e dall'altro lato; e nell'orlo dell' altra cortina somigliantemente,11 E fecero de’ lacciuoli di violato all’orlo dell’un de’ teli, all’estremità dell’uno degli accoppiamenti; fecero ancora il simigliante nell’orlo dell’estremo telo nel secondo accoppiamento.
12 acciò che le orecchie fosseno l'una contro l'altra, e insieme s'aggiugnessero.12 Fecero cinquanta lacciuoli all’uno di que’ teli; e fecero parimente cinquanta lacciuoli all’estremità del telo che era al secondo accoppiamento; que’ lacciuoli erano l’uno dirincontro all’altro.
13 D'onde mise cinquanta cerchi d'oro, i quali mordessero l'orecchie delle cortine, e [ si ] facesse uno tabernacolo.13 Fecero ancora cinquanta graffi d’oro, e accoppiarono i teli l’uno con l’altro con quei graffi; e così il Padiglione fu giunto in uno
14 E fece adunque XI copritori di pelli di capre a coprire lo tetto del tabernacolo.14 Fecero, oltre a ciò, de’ teli di pel di capra, per Tenda sopra il Padiglione.
15 L'uno copritore avea nella lunghezza XXX cubiti, e nella larghezza quattro cùbiti; d'una misura erano tutti li copritori.15 Fecero undici di que’ teli. La lunghezza d’uno di essi era di trenta cubiti, e la larghezza di quattro cubiti; quegli undici teli erano di una stessa misura.
16 Delli quali cinque ne giunse insieme da canto, e sei altri ne giunse insieme da disparte.16 E accoppiarono cinque teli da parte, e sei teli da parte.
17 E fece cinquanta orecchie nell'orlo di uno copritorio, e cinquanta nell'orlo dell' altro copritorio, acciò che insieme s'aggiungessero;17 E fecero cinquanta lacciuoli all’orlo del telo estremo dell’uno degli accoppiamenti; e altri cinquanta lacciuoli all’orlo del medesimo telo del secondo accoppiamento.
18 e cinquanta fibbie di rame, colle quali annodasse il tetto, e uno pallio di tutti li copritori si facesse.18 Fecero, oltre a ciò, cinquanta graffi di rame, per giugnere insieme la Tenda, acciocchè fosse giunta in uno.
19 E fece lo coprimento del tabernacolo di pelli di montoni rosseggiate, e l'altro coprimento di sopra delle pelli di giacinto.19 Fecero ancora alla Tenda una coverta di pelli di montone, tinte in rosso; e un’altra coverta di pelli di tasso, di sopra.
20 E fece tavole del tabernacolo, che stavano diritte, di legno setino.20 Poi fecero per lo Tabernacolo le assi di legno di Sittim, da esser ritte.
21 X cubiti era la lunghezza dell' una tavola, e uno cubito e uno sommesso la larghezza ritenea.21 La lunghezza di ciascun’asse era di dieci cubiti, e la larghezza di un cubito e mezzo.
22 Due incastrature erano per ciascheduna ta vola, acciò che l'una e l'altra s'aggiugnessero. E così fece in tutte le tavole del tabernacolo.22 E in ciascun’asse v’erano due cardini da incastrar l’un pezzo con l’altro; così fecero a tutte le assi del Tabernacolo.
23 Delle quali XX n'erano dalla parte meridiana contro all'austro23 Fecero adunque le assi per lo Tabernacolo; venti assi pel lato Australe, verso il Mezzodì;
24 con XL basi d'ariento; due basi sotto una tavola si ponevano, dall'una parte e dall'altra dei canti, dove le incastrature delli lati negli angoli si terminavano.24 e quaranta piedistalli di argento, per metter sotto quelle venti assi; due piedistalli sotto ciascun’asse, per li suoi due cardini.
25 Ma dalla parte del tabernacolo, che ragguarda ad aquilone, fece XX tavole25 E per l’altro lato del Tabernacolo, verso l’Aquilone, venti assi;
26 con XL basi d'ariento; due basi per ciascheduna tavola.26 co’ lor quaranta piedistalli di argento, due piedistalli sotto ciascun’asse.
27 Ma contro ad occidente, da quella parte del tabernacolo che ragguarda il mare, fece VI tavole:27 E per lo fondo del Tabernacolo, verso l’Occidente, fecero sei assi.
28 e due altre per ciascheduno canto del tabernacolo dietro.28 Fecero ancora due assi per li cantoni del Tabernacolo, nel fondo di esso.
29 Le quali erano giunte di sotto insino di sopra, e in una giuntura parimente istavano. Cosi fece dall'una e l'altra parte per li canti,29 E quelle erano a due facce fin da basso; e tutte erano ben commesse insieme al capo di ciascuna di queste assi, con un anello; fecero queste due assi ch’erano per li due cantoni, di una medesima maniera.
30 acciò che otto fossero insieme le tavole, e avessero XVI basi, due sotto ciascheduna tavola.30 V’erano adunque otto assi, insieme co’ lor sedici piedistalli di argento; due piedistalli sotto ciascun’asse.
31 E fece cinque chiavistelli di legno setino, a ritenere le tavole dall'uno lato del tabernacolo;31 Fecero, oltre a ciò, cinque sbarre di legno di Sittim, per le assi dell’uno de’ lati del Tabernacolo.
32 e cinque altri a riconciare le tavole dall'altro lato; e oltre di questi, fece cinque altri chiavistelli dalla parte d'occidente del tabernacolo contro al mare.32 Parimente cinque sbarre per le assi dell’altro lato del Tabernacolo; e cinque sbarre per le assi del fondo del Tabernacolo, verso l’Occidente.
33 E fece uno altro chiavistello, il quale per mezzo le tavole dall'uno lato insino all'altro per venisse.33 E fecero la sbarra di mezzo, per traversar per lo mezzo delle assi, da un capo all’altro.
34 Questi tavolati deaurò, e le sue basi erano d'ariento fondute. E li cerchielli fece d'oro, per li quali i chiavistelli inducer si potessero, i quali di piastre d'oro coprìo.34 E copersero d’oro le assi, e fecero d’oro i loro anelli, per mettervi dentro le sbarre; copersero anche d’oro le sbarre
35 E fece lo velo di giacinto, di porpora e di vermiglio e di bisso ritorto, di opera rilevata e variata, e distinto;35 Fecero ancora la Cortina di violato, e di porpora, e di scarlatto, e di fin lino ritorto, di lavoro di disegno: la fecero di lavoro di disegno a Cherubini.
36 e quattro colonne di legno setino, le quali colli capi inorò, e le sue basi d’ariento fonduto.36 E fecero per essa quattro colonne di legno di Sittim e le copersero d’oro; e i lor capitelli erano d’oro; e fonderono per quelle colonne quattro piedistalli di argento.
37 E fece lo tentorio nell'entrata del tabernacolo, di giacinto e di porpora e di vermiglio e di bisso ritorto, lavorio variato;37 Fecero eziandio per l’entrata del Tabernacolo un Tappeto di violato, e di porpora, e di scarlatto, e di fin lino ritorto, di lavoro di ricamatore; con le lor cinque colonne,
38 e cinque colonne colli capi loro, li quali coprìo d'oro; e le basi loro fece di bronzo fondute.38 e i lor capitelli; e copersero d’oro i capitelli, e i fili di esse; e fecero loro cinque piedistalli di rame