SCRUTATIO

Domenica, 3 agosto 2025 - San Martino ( Letture di oggi)

Esodo 3


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1 Ma Moisè pasceva le pecore di Ietro suo co gnato, prete di Madian. E conciosia cosa ch' egli menasse la greggia alle parti più dentro del deserto, andò al monte di Dio Oreb.1 Or Mosè pasceva il gregge di Ietro sacerdote di Madian, suo suocero, ed avendo condotto il gregge nell'interno del deserto, giunse al monte di Dio, all'Oreb.
2 E apparì a lui lo Signore in fiamma di fuoco in mezzo di rubo; e parea che lo rubo ardesse, e non si consumava.2 E il Signore gli apparve in una fiamma di fuoco di mezzo ad un roveto. E Mosè osservando che il roveto ardeva senza consumarsi,
3 Disse adunque Moisè: io anderò e vederò questa grande visione, perchè lo rubo non è arso.3 disse: « Andrò a vedere questa grande visione e come mai il roveto non si consumi ».
4 Vedendo lo Signore ch' egli andava a vedere, chiamò lui di mezzo del rubo, e disse: Moisè, Moisè! Il quale rispose: io sono presente.4 Ma il Signore, vedendo che egli si muoveva per andare a osservare, lo chiamò di mezzo al roveto, e disse: «Mosè! Mosè!» Ed egli rispose: « Eccomi ».
5 E quegli disse: non ti appressare qua; disciogliti li calzari delli piedi tuoi, perchè lo luogo dove tu stai è terra santa.5 E Dio: « Non t'avvicinare qua: togliti i sandali dai piedi, perchè il luogo ove stai è terra santa ».
6 E disse: io sono Iddio del padre tuo, Iddio d'Abraam, Iddio di Iacob e Iddio d'Isaac. E chiu sesi Moisè la faccia sua; chè in verità non ardiva di guardare contro lo Signore.6 E aggiunse: « Io sono il Dio di tuo padre, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe ». E Mosè si coprì la faccia, perchè non ardiva volgere lo sguardo a Dio.
7 Al quale disse lo Signore: io ho veduta l'affizione del popolo mio, il quale è in Egitto, e lo chiamare loro udii per la durezza di coloro [ da ] li quali sono premuti coi lavorii.7 E il Signore gli disse: « Ho veduto l'afflizione del mio popolo in Egitto, ho sentito il grido che la durezza dei sopraintendenti ai lavori gli fa mandare,
8 E sapiendo lo dolore suo, discesi acciò ch' io liberassi lui delle mani di quelli d'Egitto, e menassili di quella terra in terra buona e spaziosa, in terra che abbonda di latte e di miele, alli luoghi de' Cananei ed Etei e Amorrei e Ferezei ed Evei e Iebusei.8 ho conosciuti i suoi affanni, e per questo son disceso a liberarlo dalle mani degli Egiziani, per condurlo da quella terra in una terra buona e spaziosa, in una terra che stilla latte e miele, dove abita il Cananeo, l'Eteo, l'Amorreo, il Ferezeo, l'Eveo, il Gebuseo.
9 Adunque lo clamore de' figliuoli d'Israel venne a me; ed io viddi la afflizione loro, colla quale da quelli d'Egitto sono premuti.9 Le grida dei figlioli d'Israele son giunte a me, ho veduta l'oppressione che gli fan soffrire gli Egiziani;
10 Ma io manderò te a Faraone, acciò che tu meni lo popolo mio, figliuoli d'Israel, di Egitto.10 or dunque vieni, che ti manderò a Faraone, affinchè tu tragga il mio popolo, i figli d'Israele, dall'Egitto ».
11 E disse Moisè al Signore: chi sono io, ch' io vada al signore Faraone, e meni li figliuoli d'Israel d'Egitto?11 E Mosè disse a Dio: « E chi sono io per andare da Faraone, e trarre i figli d'Israele dall'Egitto? »
12 Il quale disse a lui: io sarò teco, e questo averai per segnale, ch' io abbia mandato te; e quando tu menerai il popolo mio d'Egitto, sacrificherai al Signore sopra questo monte.12 E Dio rispose:« Io sarò con te, e questo sarà il segno che t'ho mandato io: quando avrai tratto il mio popolo dall'Egitto, offrirai sacrifizi su questo monte ».
13 Disse Moisè a Dio: ecco io anderò alli figliuoli d'Israel, e dirò a loro: lo Iddio de' padri vostri mi ha mandato a voi. Se diranno a me: quale è lo nome suo? che dirò a loro?13 Mosè dissea Dio: « Ecco, io andrò ai figli d'Israele e dirò loro: Il Dio dei vostri padri mi hamandato a voi. Ma se essi mi diranno: Qual'è il suo nome? che risponderò loro? »
14 Disse lo Signore a Moisè: io son colui ch' io sono. Disse: così dirai alli figliuoli d'Israel: colui che è mi ha mandato a voi.14 Dio disse a Mosè: « Io sono Colui che sono ». Poi disse: « Così dirai ai figli d'Israele: Colui che è mi ha mandato a voi ».
15 Ed anco disse Iddio a Moisè: questo dirai ai figliuoli d'Israel: lo Signore Iddio delli padri vostri, Iddio d'Abraam, Iddio d'Isaac, Iddio di Iacob, mandò me a voi; questo nome è a me sempre; questo lo memoriale mio nella generazione e per la generazione.15 E Dio disse ancora a Mosè: « Queste cose dirai ai figlioli d'Israele: Il Signore Dio dei padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi: questo è il mio nome in eterno, con questo sarò ricordato per tutte le generazioni.
16 Va e rauna li più vecchi d'Israel, e dirai loro: lo Signore Iddio delli padri vostri, Iddio di Abraam, Iddio d'Isaac e Iddio di Iacob, apparì a me dicendo: visitante visitai voi, e vidi ogni cosa che v è intervenuta in Egitto.16 Va dunque e raduna gli anziani d'Israele, e di' loro: Il Signore Dio dei padri vostri, il Dio d'Àbramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe mi è apparso e mi ha detto: Vi ho visitati accuratamente, ed ho visto tutto quello che vi fanno in Egitto;
17 E dissi: ch' io cavi voi della afflizione di Egitto, e mènivi nella terra de' Cananei, Etei e Amorrei e Ferezei ed Evei e Iebusei, abbondante di latte e di miele.17 e ho deciso di trarvi dall'oppressione d'Egitto alla terra del Cananeo, dell'Eteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell'Eveo, del Gebuseo, alla terra che stilla latte e miele.
18 E udiranno la voce tua. Anderai tu, e li più vecchi del popolo d'Israel, al re d'Egitto, e dirai a lui: lo Signore Iddio delli Ebrei chiamò noi; anderemo nella via della solitudine per tre dì, acciò che noi sacrifichiamo al Signore Iddio nostro.18 Ed essi ascolteranno la tua voce, e tu, cogli anziani d'Israele, andrai dal re d'Egitto e gli dirai: Il Signore Dio degli Ebrei ci ha chiamati: lasciaci fare un viaggio di tre giorni nel deserto, per sacrificare al Signore Dio nostro.
19 Ma io so che non vi lascerà lo re d'Egitto che voi andiate, se non per mano forte.19 Ma io so che il re d'Egitto non vi lascerà andare che for zato da mano potente.
20 In verità io stenderò la mano mia, e percuoter) Egitto in tutte le cose maravigliose ch' io farò nel mezzo di loro. Dopo questa cosa lascerà voi.20 Tenderò adunque la mano e flagellerò l'Egitto con tutti i prodigi che farò in mezzo ad esso, e dopo questi vi lascerà andare.
21 E darò grazia a questo popolo innanzi Egitto. E quando voi ve n'anderete, voi non uscirete voti.21 E farò trovar grazia presso gli Egiziani a questo popolo, e quando partirete non uscirete a mani vuote;
22 Ma accatterà la femina dalla vicina sua e dell' ospita sua li vaselli dell' ariento e d'oro, e le vestimenta; e ponerete quelle sopra li figliuoli e le figliuole vostre, ed ispoglierete lo Egitto.22 ma ogni donna chiederà alla sua vicina e a quella che dimora nella sua casa vasi d'argento e d'oro e vestiti; voi li porrete addosso ai vostri figli e alle vostre figlie e così spoglierete l'Egitto ».