Scrutatio

Lunedi, 12 maggio 2025 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 31


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1 Ed essendo tutte queste cose ragionevolmente celebrate, uscìo tutto Israel il quale si ritrovò per le cittadi di Giuda; e spezzò le statue, e tagliò i boschi; e disfeceno i luoghi alti e li altari, non solamente di Giuda e di Beniamin, ma d' Efraim e di Manasse, tanto che in tutto li spersono; e ritornarono tutti i figliuoli d' Israel nelle loro possessioni (e case) e cittadi.1 E fatte che furono queste cose secondo il rito, tutti gl'Israeliti, che si trovarono nelle citta di Giuda, andarono a spezzare i simolacri, e tagliare i boschetti, e i demolire i luoghi eccelsi, e a distrugger gli altari non solo in tutto il paese di Giuda, e di Beniamin ma anche ne' paesi di Ephraim, e di Manasse; né si ristettero finché gli ebbero totalmente annichilati: indi tutti i figliuoli d'Israele se ne tornarono alle loro possessioni, e alle loro città.
2 Ed Ezechia ordinò le compagnie de' sacerdoti e de' Leviti, cadauno nell' officio suo proprio, agli olocausti e alli pacifichi, acciò che ministrassero e confessassero e cantassero nelle porte delle castella di Dio.2 Ed Ezechia formò varie classi di sacerdoti, e di Leviti secondo i loro scompartimenti; e ognuno tanto de' sacerdoti, come de' Leviti avea l'uffizio proprio pegli olocausti, e pelle ostie pacifiche, affinchè esercitassero il lor ministero, e desser lode a Dio, e cantassero alle porte dell'alloggiamento del Signore.
3 E la parte del re era, che della sua propria sostanza si offerisse sempre olocausto alla mattina e al vespro, nei sabbati e calende e tutte altre solennitadi, sì come è scritto nella legge di Moisè.3 E il re suppliva del suo proprio tesoro all'oblazione dell'olocausto perpetuo della mattina, e della sera, e di quelli dei sabati, e delle calende, e delle altre solennità, come sta scritto nella legge di Mosè.
4 E comandò anco al popolo che abitava in Ierusalem, che dessono parte ai sacerdoti e a' Leviti, acciò che potessono vacare alla legge del Signore.4 Egli pure comandò al popolo dimorante in Gerusalemme di dare ai sacerdoti, e Leviti le loro porzioni, affinchè potessero attendere all'adempimento della legge del Signore.
5 La quale cosa sonata nelle orecchie della moltitudine, offerirono molte primizie i figliuoli d' Israel, di grano, di vino e d' olio e miele; e di tutte quelle cose, che la terra produce, diedono decima.5 La qual cosa subito che venne alle orecchie del popolo, i figliuoli d'Israele offersero in gran quantità le primizie del grano, del vino, e dell'olio, e anche del miele; e offerser la decima di tutto quello, che la terra produce.
6 E anco i figliuoli d' Israel e di Giuda, li quali abitavano nelle città di Giuda, offerirono la decima di buoi e di pecore, e la decima de' santi, la quale aveano votata al loro Signore Iddio; e portanti tutte queste cose faceano più monti.6 E que' figliuoli d'Israele, e di Giuda, i quali abitavano nelta città di Giuda, offersero la decima de' buoi, e delle pecore, e la decima delle cose santificate, e offerte per voto al Signore Dio loro; e portate tutte queste cose, ne fecero grandi masse.
7 E nel terzo mese cominciarono a fare i fondamenti de' monti, e nel settimo mese gli compierono.7 Il terzo mese cominciarono ad ammassare, e finirono al settimo.
8 Ed entrato Ezechia e i suoi prìncipi, vedendo quegli monti, benedissero il Signore e il popolo d' Israel.8 Ed essendosi portati colà Ezechia, e i suoi grandi, vider le masse, e benedissero il Signore, e (lodarono) il popolo d'Israele.
9 E domandò Ezechia i sacerdoti e Leviti, perchè giaceano così quelli monti.9 Ed Ezechia domandò ai sacerdoti, e ai Leviti il perchè tutte quelle masse di roba stesser per terra.
10 E Azaria, primo sacerdote della stirpe di Sadoc, gli rispose, dicendo: da poi che si cominciarono a offerire le primizie nella casa del Signore, noi abbiamo mangiato a sazietà, e più cose ci sono rimase, però che il Signore hae benedetto il popolo suo; e questo che voi vedete è l'abbondanza delle reliquie.10 E Azaria della stirpe di Sadoc, primo Sacerdote rispose, e disse: Dopo che principiarono ad offerirsi le primizie nella casa del Signore, noi ne abbiam mangiato a sazietà, ma moltissimo è quello, che è avanzato, perchè il Signore ha benedetto il suo popolo: e gli avanzi sono in quella quantità, che tu vedi.
11 E comandò Ezechia, che facessero granari nella casa del Signore. Li quali fatti,11 Ordinò pertanto Ezechia, che si preparassero de' granaj nella casa del Signore.
12 miservi dentro così le primizie come le decime e tutte quelle cose che fedelmente aveano votato; e fu loro prefetto Conenia Levita, e Semei suo fratello secondo.12 E fatto questo, vi riposer dentro fedelmente tanto le primizie, come le decime, e le offerte di voto. E ne fu data la custodia a Chonenia Levita, e in secondo luogo a Semei suo fratello;
13 Dopo il quale fu Iaiel e Azaria, Naat e Asael e Ierimot e Iozabad, Eliel e Iesmachia e Maat e Banaia, preposti sotto le mani di Conenia e di Semei suo fratello, di comandamento del re Ezechia e di Azaria pontefice della casa di Dio, ai quali appartenea tutte le cose.13 E dopo di questo a Jahiel, e ad Azaria, e a Nahath, Asael, Jerimoth, Jozabad, Eliei, e Jesmachia, e a Mahatli, e a Banaia deputati, con dipendenza da Chonenia, e da Semei suo fratello per comando del re Ezechia, di Azaria Pontefice della casa di Dio ai quali rendevasi conto di ogni cosa.
14 E Core figliuolo di Iemna, Levita e portiere della porta orientale, era preposto di quelle cose le quali si offeriano di volontà al Signore, delle primizie e delle cose consecrate in SANCTA SANCTORUM.14 E Core figliuolo di Jemma Levitae portinaio della porta orientale avea la custodia di quelle cose, che si offerivan spontaneamente al Signore, e delle primizie, e delle cose offerte pel Santo de Santi.
15 E sotto la cura sua erano Eden, Beniamin, Iesue e Semeia e Amaria e Sechenia, nelle città de' sacerdoti, acciò che fedelmente distribuissono ai suoi fratelli le parti, a' maggiori e minori,15 E sotto di lui erano Eden, e Beniamin, Jesue, e Semeia, e Amaria, e Sechenia nelle città sacerdotali per distribuire fedelmente le porzioni loro ai fratelli minori, e maggiori:
16 fuori che a' maschi di tre anni e sopra (queste cose) anco a tutti quelli che entravano nel tempio del Signore; e tutto quello che per ciascuno dìe conduceano nel ministerio, senza le osservazioni, secondo le loro divisioni,16 E (oltre i maschi dai tre anni insu) a tutti quelli, che avean ingresso nel tempio del Signore, e tutto quello, che conveniva per ogni giorno ai diversi ministeri, e ufficj secondo le loro distribuzioni.
17 a' sacerdoti per famiglie, a' Leviti di Xx anni in suso, per ordine per le loro compagnie,17 Ai sacerdoti secondo le loro famiglie, e ai Leviti dai venti anni in su secondo la divisione delle schiere, e ordini di essi;
18 e a tutta la moltitudine, così alle loro donne, come a' figliuoli maschi e femine, fedelmente erano dati gli cibi, di quelle cose le quali erano santificate.18 A tutta la moltitudine, e alle mogli loro, e ai figliuoli dell'uno, e dell'altro sesso si dava fedelmente da mangiare di quello, che veniva offerto.
19 E de' figliuoli di Aaron, per li campi e per le corti dintorno alle loro cittadi, erano ordinati quelli li quali distribuissono le parti a tutti i maschi de' sacerdoti e de' Leviti.19 E vi erano de' figliuoli d'Aarone nelle campagne, e ne' sobborghi di ciascheduna città deputati a distribuire le porzioni a tutti i maschi della stirpe de'sacerdoti, e de' Leviti.
20 E fece Ezechia tutte le cose, le quali noi abbiamo dette, in tutto Giuda; e operò quello che era buono e diritto e vero nel cospetto del suo Signore Iddio,20 Ezechia adunque fece tutto quello, che abbiam detto, in tutto il paese di Giuda: e fece quel, che era ben fatto, e retto, e giusto dinanzi al Signore Dio suo,
21 in tutto il coltivamento del ministerio della casa di Dio, secondo le leggi e osservanze, volendo andare dopo il suo Signore Iddio con tutto il cuore; e fecelo e fu prosperato (dal Signore Iddio).21 In tutto quello, che esigeva il ministero della casa del Signore, secondo la legge, e le cerimonie, bramoso di cercare con tutto il cuor suo il suo Dio: ed ei lo fece, e fu prosperato.