Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 28


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1 Era Acaz di XX anni quando cominciò a regnare, e XVI anni regnò in Ierusalem; e non fece quello ch' era diritto nel cospetto di Dio, sì come fece il padre suo David.1 Acaz aveva vent'anni quan­do cominciò a regnare, e regnò sedici anni in Gerusalemme. Egli invece di far quel che era giusto nel cospetto del Signore, come David suo padre,
2 Ma egli andò per le vie de' re d' Israel, e anco fondè le statue di Baalim.2 camminò nelle vie dei re d'Israele, e di più fece delle statue ai Baalim.
3 Ed egli fu quello che offerse lo incenso nella valle Benennom, e fece passare i suoi figliuoli per lo fuoco, secondo l'usanza delle genti le quali Iddio (dissipoe e) uccise nello avvenimento de' figliuoli d' Israel.3 E' lui quello che bruciò incenso nella valle di Benennom, e, secondo il rito delle nazioni che il Signore aveva sterminate all'arrivo dei figli d'Israele, fece passare pel fuoco i suoi figli.
4 E sacrificava e offeriva il timiama nelli luoghi alti e negli poggi e sotto ogni arboro fronduto.4 Inoltre sacrificava e bruciava profumi sugli alti luoghi, sui colli e sotto ogni albero frondoso.
5 E diedelo il Signore Iddio nelle mani del re di Siria, il quale il percosse, e grande preda de' suoi prese in battaglia, e menogli in Damasco; e anco fu dato nelle mani del re d' Israel, e fu percosso di grande piaga.5 E il Signore Dio suo lo diede in mano del re di Siria, che lo sconfìsse e, presa dal suo regno gran preda, la portò a Damasco. Fu anche dato nelle mani del re d'Israele, che gli diede una grande sconfìtta.
6 E Facee, figliuolo di Romelia, uccise di Giuda cento ventimilia in uno dì, e tutti uomini combattitori; però ch' aveano lasciato il Signore Iddio dei padri loro.6 Infatti Facee, figlio di Romelia, uccise in un giorno centoventi mila uomini di Giuda, tutti uomini di valore; perchè essi avevan abbandonato il Signore Dio dei loro padri.
7 E in quello tempo medesimo Zecri, uomo potente, di Efraim, uccise Maasia figliuolo del re, ed Ezricam duca della sua casa, ed Elcana il quale era secondo al re.7 Allora Zecri, un potente di Efraim, uccise Maasia, figlio del re, Ezrica, suo maggiordomo, ed Elcana, il secondo dopo il re;
8 E presero i figliuoli d' Israel de' loro fratelli CC milia di femine, di fanciulli, di fanciulle, ed infinita preda; e menorla in Samaria.8 e i figli d'Israele fecero prigionieri duecento mila dei loro fratelli, donne, fanciulli e fanciulle, fecero pure gran preda che portarono a Samaria.
9 E in quella tempesta era uno profeta del Signore, il quale avea nome Obed; il quale uscito contro allo esercito che venìa in Samaria, disse loro: ecco, che irato il Signore Iddio de' vostri padri contra Giuda, lui ve gli ha dati nelle vostre mani, e aveteli morti duramente, sì che la vostra crudeltà hae toccato il cielo.9 Ivi era allora un profeta del Signore, chiamato Obed, il qua­le, uscito incontro all'esercito che tornava a Samaria, disse loro: « Ecco il Signore Dio dei padri vostri, sdegnato contro Giuda, li ha dati nelle vostre mani, e voi, dopo averli trucidati con tanta ferocia, che la vostra crudeltà è giunta fino al cielo.
10 E sopra questo, i figliuoli di Giuda e Ierusalem, volete soggiogarli in servi e serve, la quale cosa non si conviene; però peccaste al vostro Signore Iddio.10 Volete aggiungere di assoggettarvi come schiavi e schiave i figli di Giuda e di Gerusalemme. Ciò non doveva esser fatto: in questo avete peccato contro il Signore Dio vostro.
11 Ma intendete il mio consiglio, e rimenate i prigioni che voi avete menati de' vostri fratelli; però che grande furore del Signore s' appressa a voi.11 Or dunque ascoltate il mio consiglio; riconducete i prigionieri che avete fatti tra i vostri fratelli, perchè l'ira grande di Dio vi sovrasta ».
12 E istetteno, de' principi de' figliuoli di Efraim, Azaria figliuolo di Ioanan, Barachia figliuolo di Mosollamot, Ezechia figliuolo di Sellum, e Amasa figliuolo di Adali, contro a coloro che veniano della battaglia.12 Allora alcuni dei principi dei figli d'Efraim, Azaria figlio di Iohanan, Barachia figlio di Mosollamot, Ezechia figlio di Sellum, e Amasa figlio di Adali si fermarono in faccia a quelli che tornavano dalla battaglia,
13 E dissero loro: voi non menerete gli prigioni quiritta, acciò che noi non pecchiamo al Signore. Perchè volete voi aggiugnere sopra i nostri peccati, e accumulare i peccati vecchi? egli è grande peccato, e l'ira e il furore del Signore s' appressa sopra Israel.13 e dissero loro: « Non dovete menare qua dentro questi prigionieri, chè non pecchiamo contro il Signore. Perchè volete accrescere il numero dei nostri peccati e colmar la misura delle antiche colpe? Questo è un gran peccato, e l'ira furibonda del Signore già pende sopra Israele ».
14 E lasciarono gli uomini combattitori la preda, e tutte quelle cose che aveano prese, in cospetto .de' principi e di tutta la moltitudine.14 Dinanzi ai principi e a tutta la moltitudine, quegli uomini di guerra lasciarono la preda e tutto quello che avevano preso.
15 E istettero gli uomini, i quali noi abbiamo detto di sopra, e prendendo tutti i prigioni, quelli i quali erano ignudi vestirono di robbe spogliate; e avendogli vestiti e calzati, e dato loro mangiare e bere, e untigli per la fatica, e avendo avuto cura di loro, di tutti quelli che non poteano andare, ed erano di corpo deboli, e ponendogli in su le bestie, menarongli in Gerico, città delle palme, a' loro fratelli; ed egli ritornarono in Samaria.15 E i soprannominati uomini, levatisi e presi i prigionieri, rivestirono colle spoglie quelli che erari nudi, e dopo averli vestiti, calzati, ristorati con cibi e bevande, unti a causa della loro stanchezza, dopo averli cosi ben trattati, posero sopra degli asini quelli che non potevano camminare ed eran deboli di corpo, e li condussero a Gerico, città delle palme, presso i loro fratelli, e poi se ne tornarono a Samaria.
16 In quello tempo mandò il re Acaz al re degli Assirii, domandando aiuto.16 In quel tempo il re Acaz mandò a chiedere aiuto al re d'Assiria;
17 E vennero gl' Idumei, e percossero molti di Giuda, e presero grande preda.17 perchè anche gl'Idumei vennero e percossero molti di Giuda e fecero gran preda;
18 E i Filistei si sparsero per le città campestri, e dalla parte del mezzo dì di Giuda; e presero Betsames e Ailalon e Gaderot e Soco e Tamnam e Gamzo, co' suoi vicoli; e abitarono in quelle.18 e anche i Filistei si sparsero nelle città della pianura e nella parte meridionale di Giuda, e presero Betsames, Aialon, Gaderot, Soco, Tamnan, Gamzo, coi loro sobborghi, e vi abitarono.
19 Però che il Signore avea umiliato Giuda per. Acaz re di Giuda, però ch' egli avea [lo] nudato di aiuto, e avea avuto il Signore in dispregio.19 Il Si­gnore aveva così umiliato Giuda a causa di Acaz re di Giuda, il quale, spogliato (Giuda) d'ogni soccorso, aveva disprezzato il Signore,
20 E addusse (il Signore) contra di lui Telgatfalnasar re degli Assirii, e afflisselo e disfecelo, non avendo resistenza.20 che menò contro di lui Telgat-falnasar re d'Assiria, e que­sti pure lo ridusse alle strette e, senza trovar resistenza, lo rovinò.
21 E Acaz, spogliata la casa di Dio, e la casa del re e de' principi, diede al re degli Assirii presenti; e però non gli valse nulla.21 Allora Acaz, spogliata la casa del Signore, la casa reale e quella dei principi, diede doni al re d'Assiria; ma ciò non gli giovò a nulla.
22 E anco nel tempo della sua angustia aggiunse al dispregio di Dio; esso re Achaz22 Ed anche nel tempo delle sue strettezze, questo medesimo re Acaz crebbe nel disprezzo del Signore,
23 (però che) fece il sacrificio agl' iddii di Damasco, i quali aveano percossi loro, e disse: gli dii del re di Siria aiutano loro, i quali io umilierò con sacrificii, e saranno meco; conciosia cosa che per contrario furono a lui in ruina, e a tutto Israel.23 e immolò vittime agli dèi di Damasco che l'avevano percosso, e disse: « Gli dèi del re di Siria vengono loro in aiuto, ma io li placherò colle vittime, ed essi aiuteranno me ». Invece furon di rovina a lui e a tutto Israele.
24 E tolse Acaz tutte (le cose e) le vasa della casa di Dio, e rotte, serrò le porte del tempio di Dio, e fece a sè altari in tutti gli canti di Ierusalem.24 Acaz, portati via e fatti in pezzi tutti i vasi della casa di Dio, chiuse le porte del tempio di Dio, e si eresse degli altari per tutte le cantonate di Gerusalemme.
25 E in tutte le città di Giuda fece altari ad ardere incenso, 'e provocò ad iracondia il Signore Iddio de' padri loro.25 Anche in tutte le città di Giuda eresse altari per bruciarvi incenso, e cosi provocò ad ira il Signore Dio dei suoi padri.
26 Tutto l'altro de' fatti suoi, e l' opere sue prime ed ultime, sono scritte nel libro de' re di Giuda e d' Israel.26 Il resto dei suoi atti e di tutte le sue imprese, dalle prime alle ultime, sta scritto nel libro dei re di Giuda e d'Israele.
27 E dormì Acaz coi padri suoi, e seppellironlo nella città di Ierusalem; e non lo ricevettero nelle sepolture de' re d' Israel. E regnoe Ezechia suo figliuolo per lui.27 Poi Acaz si addormentò coi suoi padri. Lo seppellirono nella città di Gerusalemme, ma non lo misero nei sepolcri dei re d'Israele. Gli successe nel regno il suo figlio Ezechia.