SCRUTATIO

Venerdi, 4 luglio 2025 - San Tommaso ( Letture di oggi)

Proverbi 27


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Non ti lodare per domani, perché non sai che partorisce l'oggi.1 - Non ti dar vanto del domani, perchè non sai quel che nascerà il giorno appresso.
2 Ti lodi un altro, ma non la tua bocca, un estraneo, non le tue labbra!2 Ti lodi un altro e non la tua bocca; un estraneo e non le tue labbra.
3 Cosa grave è la pietra e un peso la sabbia, ma l'ira dello stolto pesa più di tutt'e due.3 Grave è la pietra e pesante la sabbia, ma l'ira dello stolto è più grave di tutte e due.
4 Il furore è crudele e l'ira è impetuosa: ma chi può sopportar la gelosia?4 L'ira non ha misericordia nè il furore impetuoso, e chi potrà reggere all'impeto d'un uomo concitato?
5 Meglio una correzione aperta che un amore nascosto.5 È meglio un'aperta riprensioneche un amore dissimulato.
6 Son sincere le piaghe d'un amico, sono inganni i baci d'un nemico.6 Meglio le percosse di chi ti vuol beneche i falsi baci di chi ti vuol male.
7 Gola sazia disprezza il miele, gola affamata trova dolce anche l'amaro.7 L'anima sazia si metterà sotto i piedi il favo del miele, ma l'anima che ha fame troverà dolce anche l'amaro.
8 Come il passero che erra lontano dal nido, così l'uomo che erra lontano dal suo paese.8 Come l'uccello che migra dal suo nido, così l'uomo che abbandona il suo luogo.
9 L'olio e il profumo rallegrano il cuore e la dolcezza di un amico consola l'anima.9 D'unguento e di vari profumi si rallegra il cuore, e dei buoni consigli dell'amico l'anima si sente raddolcire.
10 Non abbandonare il tuo amico e l'amico di tuo padre e non entrare in casa di tuo fratello nel giorno della tua tristezza. E' meglio un amico vicino che un fratello lontano.10 Il tuo amico e l'amico di tuo padre non lo lasciare; e nel dì della tua disgrazia, non entrare nella casa del fratello. Meglio un vicino accanto, che un fratello lontano.
11 Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, sicché possa rispondere a chi mi oltraggia.11 Applicati alla sapienza, figlio mio, e rallegrami il cuore, affinchè tu abbia una parola da rispondere a chi ci voglia screditare.
12 Il prudente vede la sventura e si nasconde; i semplici ci passan vicino e ne pagano il fio.12 L'uomo accorto, vedendo il male, si mise al riparo; gl'incauti, passando oltre, pagarono il fio.
13 Prendi la sua veste! L'ha impegnata per uno straniero! Per degli sconosciuti: tienla in pegno!13 Prendi il mantello a colui che ha fatto sicurtà per uno straniero, ed a conto degli estranei fatti consegnare il pegno.
14 Chi benedice il suo prossimo ad alta voce fin dall'alba, gli verrà contato come maledizione.14 Chi benedice il suo prossimo a gran voce alzandosi al mattino, sarà simile a chi lo maledice.
15 Goccia continua in giorno di pioggia e donna litigiosa si assomigliano.15 Tetto gocciolante in una giornata piovosa e donna rissosa, si rassomigliano:
16 Chi vuol calmarla, vuol far tacere il vento e raccogliere l'olio con la destra.16 chi pretende tenerla è come chi voglia tener il vento, l'olio della propria destra egli chiama.
17 Il ferro col ferro si lima e l'uomo affina le maniere del suo prossimo.17 Il ferro col ferro s'aguzza, e un uomo aguzza l'ingegno all'altro.
18 Chi ha cura del suo fico ne mangia i frutti; chi veglia sul suo padrone sarà onorato.18 Chi fa la guardia al fico mangerà del suo frutto, e chi ha cura del suo padrone sarà onorato.
19 Come l'acqua rimanda il volto al volto, così il cuore rivela l'uomo all'uomo.19 Come nell'acqua sono visibili i visi di quelli che vi si specchiano, così i cuori degli uomini sono visibili ai prudenti.
20 Inferi e abisso mai si saziano; gli occhi dell'uomo sono insaziabili.20 L'Inferno e la Perdizione non si saziano mai, così anche gli occhi degli uomini, non si saziano mai.
21 Il crogiolo è per l'argento e il forno per l'oro; così per l'uomo è la sua reputazione.21 Come nel crogiolo si prova l'argento e nel fornello l'oro, così l'uomo si prova per la bocca di chi lo loda. Il cuore dell'iniquo ricerca il male, il cuor retto ricerca la scienza.
22 Se tu pestassi lo stolto in un mortaio, in mezzo ai chicchi con un pestello, non staccheresti da lui la sua stoltezza.22 Ancorchè tu pestassi lo stolto nel mortaio, come l'orzo battendo sopra col pestello, non gli si leverà la sua stoltezza.
23 Guarda bene allo stato del tuo gregge, fai attenzione agli armenti:23 Infòrmati bene dello stato del tuo bestiame, ed abbi cura assidua delle tue greggi,
24 perché la ricchezza non è eterna e un diadema non dura all'infinito.24 perchè non avrai sempre il potere, ma la corona passerà da generazione a generazione.
25 Spunta l'erba, appare il germe e si raccoglie il foraggio sopra i monti.25 I prati sono in fiore e vestiti d'erbe verdeggianti; già si sono raccolti i fieni al monte.
26 Ci siano agnelli per vestirti e montoni come prezzo di un campo,26 Hai gli agnelli pel tuo vestito, e i capretti quale equivalente d'un podere:
27 abbondanza di latte delle capre come cibo per la tua casa e per la vita delle tue ancelle.27 accontentati del latte delle capre per tuo cibo, per il sostentamento di casa tua, e pel vitto delle tue ancelle.