SCRUTATIO

Giovedi, 24 luglio 2025 - San Charbel (Giuseppe) Makhluf ( Letture di oggi)

Job 17


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 Mi aliento se agota, mis días se apagan sólo me queda el cementerio.1 Il mio respiro è affannoso,
i miei giorni si spengono;
non c’è che la tomba per me!
2 ¿No estoy a merced de las burlas, y en amarguras pasan mis ojos las noches?2 Non sono con me i beffardi?
Fra i loro insulti veglia il mio occhio.
3 Coloca, pues, mi fianza junto a ti, ¿quién, si no, querrá chocar mi mano?3 Poni, ti prego, la mia cauzione presso di te;
chi altri, se no, mi stringerebbe la mano?
4 Tú has cerrado su mente a la razón, por eso ninguna mano se levanta4 Poiché hai tolto il senno alla loro mente,
per questo non li farai trionfare.
5 Como el que anuncia a sus amigos un reparto, cuando languidecen los ojos de sus hijos,5 Come chi invita a pranzo gli amici,
mentre gli occhi dei suoi figli languiscono.
6 me he hecho yo proverbio de las gentes, alguien a quien escupen en la cara.6 Mi ha fatto diventare la favola dei popoli,
sono oggetto di scherno davanti a loro.
7 Mis ojos se apagan de pesar, mis miembros se desvanecen como sombra.7 Si offusca per il dolore il mio occhio
e le mie membra non sono che ombra.
8 Los hombres rectos quedan de ello asombrados, contra el impío se indigna el inocente;8 Gli onesti ne rimangono stupiti
e l’innocente si sdegna contro l’empio.
9 el justo se afianza en su camino, y el de manos puras redobla su energía.9 Ma il giusto si conferma nella sua condotta
e chi ha le mani pure raddoppia gli sforzi.
10 Pero, vosotros todos, volved otra vez, ¡no hallaré un solo sabio entre vosotros!10 Su, venite tutti di nuovo:
io non troverò un saggio fra voi.
11 Mis días han pasado con mis planes, se han deshecho los deseos de mi corazón.11 I miei giorni sono passati, svaniti i miei progetti,
i desideri del mio cuore.
12 Algunos hacen de la noche día: se acercaría la luz que ahuyenta las tinieblas.12 Essi cambiano la notte in giorno:
“La luce – dicono – è più vicina delle tenebre”.
13 Mas ¿qué espero? Mi casa es el seol, en las tinieblas extendí mi lecho.13 Se posso sperare qualche cosa, il regno dei morti è la mia casa,
nelle tenebre distendo il mio giaciglio.
14 Y grito a la fosa: «¡Tú mi padre!», a los gusanos: «¡Mi madre y mis hermanos!»14 Al sepolcro io grido: “Padre mio sei tu!”
e ai vermi: “Madre mia, sorella mia voi siete!”.
15 ¿Dónde está, pues, mi esperanza? y mi felicidad ¿quién la divisa?15 Dov’è, dunque, la mia speranza?
Il mio bene chi lo vedrà?
16 ¿Van a bajar conmigo hasta el seol? ¿Nos hundiremos juntos en el polvo?16 Caleranno le porte del regno dei morti,
e insieme nella polvere sprofonderemo?».