Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Levítivo 6


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :1 Parlo Iddio a Moisè, e dissegli:
2 Anima quæ peccaverit, et contempto Domino, negaverit proximo suo depositum quod fidei ejus creditum fuerat, vel vi aliquid extorserit, aut calumniam fecerit,2 L'anima (cioè l'uomo) che peccherà contro a Dio, e disprezzato il Signore, negherà il deposito che gli sia dato dal suo prossimo per fede che avesse a lui, ovver per forza abbi tolto alcuna cosa, ovver abbi fatto ingiuria,
3 sive rem perditam invenerit, et inficians insuper pejeraverit, et quodlibet aliud ex pluribus fecerit, in quibus solent peccare homines,3 ovver abbi trovato la cosa perduta, e negando con giuramento la nasconderà, ovver in alcun altro modo in che gli uomini soglino peccare;
4 convicta delicti,4 convinta in questo peccato,
5 reddet omnia, quæ per fraudem voluit obtinere, integra, et quintam insuper partem domino cui damnum intulerat.5 ogni cosa che avesse defraudato, interamente la renderà, e lo quinto più, a colui che era dannificato.
6 Pro peccato autem suo offeret arietem immaculatum de grege, et dabit eum sacerdoti, juxta æstimationem mensuramque delicti :6 E per lo peccato suo offerrà lo agnello senza macula, e darallo al sacerdote; ed egli sentenzierà che vaglia tanto quanto si conviene per quello peccato.
7 qui rogabit pro eo coram Domino, et dimittetur illi pro singulis quæ faciendo peccavit.
7 E poi pregherà per lui Iddio; e Dio gli per donerà ogni volta ch' egli farà questo.
8 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :8 Parlo Iddio a Moisè, e disse:
9 Præcipe Aaron et filiis ejus : Hæc est lex holocausti : cremabitur in altari tota nocte usque mane : ignis ex eodem altari erit.9 Comanda ad Aaron e ai figliuoli suoi: questa sia la legge del sacrificio, che la oblazione si consumerà tutta notte nell'altare insino alla mattina; lo fuoco sarà di quello medesimo altare.
10 Vestietur tunica sacerdos et feminalibus lineis : tolletque cineres, quos vorans ignis exussit, et ponens juxta altare,10 Lo sacerdote si vesta d'una tonica; e di sopra uno vestimento di lino, lungo al modo feminile; e torrà la cenere che lo fuoco consumerà dell' osse, e ponendole presso all'altare,
11 spoliabitur prioribus vestimentis, indutusque aliis, efferret eos extra castra, et in loco mundissimo usque ad favillam consumi faciet.11 spoglierassi le prime vestimenta; e vestitosi dell' altre, porteralle fuori dello abitato in luogo nettissimo, e faralle consumare al fuoco insino ad una favilla.
12 Ignis autem in altari semper ardebit, quem nutriet sacerdos subjiciens ligna mane per singulos dies, et imposito holocausto, desuper adolebit adipes pacificorum.12 Il fuoco nell'altare arderà sempre, il quale si mantenerà, gittandovi il prete ogni mattina le legne per tutto lo die; e di sopra si porrà la oblazione, e sarà a Dio sacrificio senza peccato.
13 Ignis est iste perpetuus, qui numquam deficiet in altari.13 E questo fuoco sarà sempiternale, che non venga meno nell'altare.
14 Hæc est lex sacrificii et libamentorum, quæ offerent filii Aaron coram Domino, et coram altari.14 E questa si è la legge del sacrificio e dei libamenti, per li figliuoli d'Aaron, dinanzi a Dio e dinanzi all'altare.
15 Tollet sacerdos pugillum similæ, quæ conspersa est oleo, et totum thus, quod super similam positum est : adolebitque illud in altari in monimentum odoris suavissimi Domino :15 E lo prete torrà uno pugno di crusca mescolata con olio, e tutto lo incenso ch' è posto sopra la crusca; e questo arderà all'altare in memoria, e sarà soave odore a Dio.
16 reliquam autem partem similæ comedet Aaron cum filiis suis, absque fermento : et comedet in loco sancto atrii tabernaculi.16 Tutto quello che della crusca rimane, Aaron con li figliuoli suoi la mangeranno nello luogo santificato del tabernacolo, e non sarà levata di levame.
17 Ideo autem non fermentabitur, quia pars ejus in Domini offertur incensum. Sanctum sanctorum erit, sicut pro peccato atque delicto.17 Perciò non sarà levata, perchè parte se ne dà a Dio per sacrificio; e sarà SANCTA SANCTORUM, siccome fosse per peccato o per delitto.
18 Mares tantum stirpis Aaron comedent illud. Legitimum ac sempiternum erit in generationibus vestris de sacrificiis Domini : omnis qui tetigerit illa, sanctificabitur.18 I maschi della stirpe d'Aaron solamente mangeranno quello. Questo sempre è legittimo nelle vostre generazioni del sacrificio di Dio. Ogni uomo che le toccherà, sarà santificato.
19 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :19 E parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
20 Hæc est oblatio Aaron, et filiorum ejus, quam offerre debent Domino in die unctionis suæ. Decimam partem ephi offerent similæ in sacrificio sempiterno, medium ejus mane, et medium ejus vespere :20 Questa è la oblazione di Aaron e dei suoi figliuoli, che hanno ad offerire lo dì della sua unzione. Offerranno la decima parte di tre moggi di farina nello sempiternale sacrificio, mezzo la mattina, e mezzo la sera.
21 quæ in sartagine oleo conspersa frigetur. Offeret autem eam calidam in odorem suavissimum Domino21 E friggeranla nella padella con olio; e oferralla calda, in odore soavissimo a Dio,
22 sacerdos, qui jure patri successerit, et tota cremabitur in altari.22 lo prete che di ragione succederà al padre; e tutta la oblazione si consumerà nell'altare.
23 Omne enim sacrificium sacerdotum igne consumetur, nec quisquam comedet ex eo.
23 Tutto il sacrificio de' sacerdoti si consumerà per fuoco, e non mangerà alcuno di quello.
24 Locutus est autem Dominus ad Moysen, dicens :24 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
25 Loquere Aaron et filiis ejus : Ista est lex hostiæ pro peccato : in loco ubi offertur holocaustum, immolabitur coram Domino. Sanctum sanctorum est.25 Parla ad Aaron ed alli figlinoli suoi, e di' a loro: questa si è la legge del sacrificio, che si offerrà per lo peccato nel luogo nel quale si fa lo sacrificio; e quello che in presenza di Dio si offerrà è Santo de' santi.
26 Sacerdos, qui offert, comedet eam in loco sancto, in atrio tabernaculi.26 Lo prete che l'offerrà, lo mangi nel luogo santo, in lo cammino del tabernacolo.
27 Quidquid tetigerit carnes ejus, sanctificabitur. Si de sanguine illius vestis fuerit aspersa, lavabitur in loco sancto.27 E chiunque toccherà la carne sua, sarà santificato. E se la veste sarà bagnata dello sangue, laverassi nel luogo santo.
28 Vas autem fictile, in quo cocta est, confringetur ; quod si vas æneum fuerit, defricabitur, et lavabitur aqua.28 Lo vaso in che si cuoce, s'egli sarà di terra, si rompa; e se fosse di metallo, frichisi e lavisi coll'acqua.
29 Omnis masculus de genere sacerdotali vescetur de carnibus ejus, quia Sanctum sanctorum est.29 Tutti i maschi della gente de' sacerdoti mangeranno di quella carne; perciò che gli è Santo dei santi.
30 Hostia enim quæ cæditur pro peccato, cujus sanguis infertur in tabernaculum testimonii ad expiandum in sanctuario, non comedetur, sed comburetur igni.30 Lo sacrificio che si uccide per lo peccato, del quale il sangue si porta al tabernacolo della testimonianza a purgar nello santuario, non si mangerà, ma arderassi al fuoco.