Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Esther 10


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Rex vero Assuerus omnem terram et cunctas maris insulas fecit tributarias :1 E lo re Assuero fece a sè tributaria tutta la terra e tutte l'isole marine.
2 cujus fortitudo et imperium, et dignitas atque sublimitas, qua exaltavit Mardochæum, scripta sunt in libris Medorum, atque Persarum :2 La fortezza dello quale e lo imperio, e la dignità e la grandezza con la quale esaltò Mardocheo, sono scritte nel libro de' Medi e de' Persi;
3 et quomodo Mardochæus judaici generis secundus a rege Assuero fuerit, et magnus apud Judæos, et acceptabilis plebi fratrum suorum, quærens bona populo suo, et loquens ea quæ ad pacem seminis sui pertinerent.
3 e a che modo Mardocheo della schiatta dei Giudei fu il secondo appo il re Assuero, e grande appo i Giudei, e accetto alla plebe de' suoi fratelli; e cercava sempre di far bene al suo popolo, e sempre parlava quello che fosse appartenente alla pace della sua generazione.

Tutto quello ch' io trovai in Ebreo ho translatato fedelmente. Ma questo che sèguita, hollo trovato scritto nella pubblica translazione (de' settanta interpreti) la qual è scritta in lingua e lettere greche; e anco dopo lo fine del libro questo capitolo si diceva; lo quale secondo la nostra consuetudine abbiamo dinanzi notato con figura e virgola.
4 Dixitque Mardochæus : A Deo facta sunt ista.4 (Udendo) Mardocheo (tutte queste cose fatte) disse: veramente questa è stata operazione di Dio.
5 Recordatus sum somnii quod videram, hæc eadem significantis : nec eorum quidquam irritum fuit.5 Perciò ch' io mi ricordo del sogno ch' io ebbi, il qual significava tutte queste cose; e nulla cosa è ita invano, (ma tutto è venuto).
6 Parvus fons, qui crevit in fluvium, et in lucem solemque conversus est, et in aquas plurimas redundavit : Esther est quam rex accepit uxorem, et voluit esse reginam.6 Lo piccolo fonte, che crescè in grande fiume, e dè convertito in luce e in sole, ed è ridondato in acque e in piova, è Ester, la qual il re tolse per moglie, e volse che fosse regina.
7 Duo autem dracones : ego sum, et Aman.7 E quelli due dragoni, io sono l'uno, e l'altro è Aman.
8 Gentes, quæ convenerant : hi sunt, qui conati sunt delere nomen Judæorum.8 E la gente, ch' io vedea che era raunata, sono coloro che voleano uccidere il popolo de' Giudei.
9 Gens autem mea Israël est, quæ clamavit ad Dominum, et salvum fecit Dominus populum suum : liberavitque nos ab omnibus malis, et fecit signa magna atque portenta inter gentes :9 E la gente mia era quella d' Israel, la qual chiamò a Dio; e [Dio] fece salvo il popolo suo, e liberocci da ogni male, e fece segni grandi e maraviglie tra le genti.
10 et duas sortes esse præcepit, unam populi Dei, et alteram cunctarum gentium.10 E comandò che fossero due sorti, una del popolo di Dio, e l'altra di tutte le genti.
11 Venitque utraque sors in statutum ex illo jam tempore diem coram Deo universis gentibus :11 E vennero amendue le sorti in uno dì ordinato da quello tempo dinanzi a Dio a tutte le genti.
12 et recordatus est Dominus populi sui, ac misertus est hæreditatis suæ.12 E ricordossi il Signore del popolo suo, ed ebbe misericordia della sua eredità.
13 Et observabuntur dies isti in mense Adar quartadecima et quintadecima die ejusdem mensis, cum omni studio et gaudio, in unum cœtum populi congregati, in cunctas deinceps generationes populi Israël.13 E questi di saranno osservati nel mese di Adar (cioè di marzo) nel quartodecimo e nel quintodecimo dì di questo mese, con ogni studio e gaudio in una compagnia di popolo congregato, in tutte le generazioni del popolo d' Israel da mo inanzi.