SCRUTATIO

Dimanche, 22 Juin 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Ebrei 1


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1 Per molte guise e per molti modi in qua dietro Dio parlò alli nostri padri per li profeti.1 Dopo aver molte volte e in molte guise, anticamente, parlato ai padri per i profeti,
2 Ma ora in questi dì ha parlato a noi per lo Figliuolo, il quale ha posto e ordinato che sia erede di tutte le cose, e per il quale fece li secoli.2 in questi ultimi tempi Dio ci ha parlato per il Figliolo, che Egli ha costituito erede di tutte quante le cose, per mezzo del quale fece anche i secoli.
3 Il quale, conciosia ch' egli sia splendore di gloria, e figura della sua sostanza, egli porta colla parola della virtù sua tutte le cose; facendo purgazione de' peccati, si siede alla dritta parte della (sua) maestà in cielo.3 Il Figlio, essendo lo splendore della gloria, l'imagine della sostanza di Dio e tutto sostenendo colla parola sua potente, dopo averci purificati dai peccati, siede alla destra della Maestà divina nel più alto dei cieli,
4 E tanto è fatto migliore delli angeli, quanto maggiormente ereditò sopra loro.4 tanto più sublime degli Angeli, quanto è più eccellente del loro il nome che egli ebbe in retaggio.
5 A qual delli angeli disse ancora Dio: tu sei mio figliuolo, e te generai oggi? E ancora (dice così lo padre per la scrittura): io sarò a lui per padre, ed egli sarà a me per figliuolo?5 Infatti a quale degli Angeli disse mai Dio: Tu sei il mio Figliolo: oggi io ti ho generato? E di nuovo: Io gli sarò Padre, ed egli mi sarà Figliolo?
6 E quando egli introduce lo primogenito nel giro della terra, sì dice ancora: adorinlo tutti li angeli.6 E ancora, quando introduce il Primogenito nel mondo, dice: E lo adorino tutti gli Angeli di Dio.
7 E alli angeli veramente dice egli, che fa dei suoi spiriti angeli, e suoi servi fa fiamma di fuoco.7 Mentre invece, parlando degli Angeli, dice: Egli fa suoi Angeli gli spiriti e suoi ministri i fuochi fiammanti.
8 E al Figliuolo dice: o Dio, la tua sedia è sempiternale, e la verga del tuo regno è verga di dirittura (e d'eguaglianza).8 Ma al Figliolo dice: Il tuo trono o Dio, è nei secoli dei secoli; scettro d'equità è lo scettro del tuo regno;
9 Tu hai amato la giustizia, e avesti in odio la niquità; per la qual cosa Dio, il tuo Dio, sì t' ha unto con olio di letizia più inanzi che li tuoi consorti.9 tu hai amato la giustizia ed hai odiato l'iniquità: per questo, o Dio, il tuo Dio ti ha unto con olio di esultazione al di sopra dei tuoi consorti.
10 E: tu, Signore, nel principio fondasti la terra; e l'opera delle tue mani son li cieli.10 E « tu in principio, o Signore, fondasti la terra, e opera delle tue mani sono i cieli.
11 Elli periranno, e tu permarrai; e tutti, si come vestimento, invecchiaranno.11 Essi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno come un vestito;
12 E come copertorio li mutarai, e saranno mutati; ma tu starai come tu se', e gli anni tuoi non verranno meno.12 li cambierai come un mantello e saranno mutati; ma tu rimani sempre lo stesso e gli anni tuoi non verranno meno ».
13 A quali degli angioli disse ancora (Dio): siedi dal lato ritto mio, insino a tanto che io ponga li tuoi nemici scabello sotto li tuoi piedi?13 A qual degli Angeli ha egli detto mai: Siedi alla mia destra, finch'io non faccia dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi?
14 Or non son tutti li spiriti ammaestratori e servitori, mandati nel servizio di coloro li quali riceveranno la eredità della salute?14 Non son essi tutti spiriti ministri, mandati ad esercitare il loro ministero in grazia di coloro che devono acquistare l'eredità della salute?