Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Prima Epistola di Santo Paulo a Timoteo 6


font
BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 Quelli che son sotto il giogo servi, pensino di fare ogni onore al loro signore; chè il nome di Cristo non sia biastemato e la sua dottrina.1 Quanti stanno sotto il giogo come schiavi, stimino degni di ogni onore i loro padroni, affinché non vengano bestemmiati il nome di Dio e la dottrina (evangelica).
2 Ma quelli che hanno li loro signori fedeli (e cristiani), non li abbiano però in contento; anzi maggiormente servano a coloro che son fedeli, operatori del bene, e partefici del beneficio. Queste cose ammaestra, e conforta che si facciano.2 Quelli poi che hanno padroni credenti, non manchino loro di riguardo per il fatto che sono fratelli, ma li servano meglio proprio perché coloro che ricevono il beneficio dei loro servizi sono credenti e amati (da Dio). Queste cose inségnale e incùlcale.
3 E se alcuno ammaestrarà in altra guisa, e non crederà alle salutari parole del nostro Signore Iesù Cristo, e a quella dottrina ch' è secondo pietà;3 Se poi qualcuno insegna cose diverse e non aderisce alle sane parole, che sono quelle del Signore nostro Gesù Cristo, e alla dottrina secondo pietà,
4 quello è superbo, e non sa nulla; ma è infermato intorno alle questioni e alle battaglie delle parole; delle quali questioni nascono le invidie, contenzioni e biasteme e mali pensieri,4 è accecato dall'orgoglio e non sa nulla, pur essendo preso dalla febbre dei cavilli e dei litigi di parole: da tali cose hanno origine le invidie, le contese, le maldicenze, i sospetti maligni,
5 e (specialmente) le conflittazioni delli uomini corruttori delle menti, di quelli uomini che son (partiti) privati della verità, e pensano che la pietà sia per guadagno.5 le lotte di uomini guasti nelle loro menti e che si sono privati della verità appunto perché stimano che la pietà sia una fonte di guadagno.
6 Ma la pietà è grande guadagno con la sufficienza.6 Certo, la pietà è un grande guadagno: congiunta però al sapersi contentare!
7 Niuna cosa adducemmo in questo mondo; e senza dubbio niente ne potremo portare.7 Niente infatti abbiamo portato in questo mondo, ed è appunto per questo che niente potremo neppure portare via.
8 Dunque abiendo vitto e vestimento, di queste cose siamo contenti.8 Avendo però di che nutrirci e il necessario per coprirci, accontentiamoci di queste cose.
9 Chè quelli che vogliono diventare ricchi caggiono in tentazione, e in laccio del diavolo, e in molti desiderii inutili e nocevoli, li quali menano l'uomo in perdizione e in mala morte.9 Coloro, infatti, che vogliono diventar ricchi, incappano nella tentazione, nel laccio (di Satana) e in molteplici desideri insensati e nocivi, i quali sommergono gli uomini nella rovina e nella perdizione.
10 La radice di ogni male è la cupidità, la qual alquanti dimandandola, son errati dalla fede, e son entrati in molti dolori.10 Poiché radice di tutti i mali è l'amore al denaro, per il cui sfrenato desiderio alcuni si sono sviati dalla fede e da se stessi si sono martoriati con molti dolori.
11 Ma tu, uomo di Dio, fuggi da queste cose, e sèguita la giustizia, la pietà e la fede, e la carità e la pazienza e la mansuetudine.11 Ma tu, o uomo di Dio, fuggi queste cose; ricerca invece la giustizia, la pietà, la fede, la carità, la pazienza, la mansuetudine.
12 Combatti buono combattimento per la fede, e piglia la vita eternale, nella quale tu se' chiamato, e ha'la confessata di buona confessione dinanzi a molti testimonii.12 Combatti il buon combattimento della fede, cerca di conquistare la vita eterna, alla quale sei stato chiamato e per la quale hai confessato la bella confessione davanti a molti testimoni.
13 Comandoti dinanzi a Dio, il quale fa vivere tutte le cose, e dinanzi a Cristo Iesù, il quale rendette testimonianza sotto Ponzio Pilato, di buona confessione,13 Ti scongiuro, davanti a Dio che vivifica tutte le cose, e davanti a Cristo Gesù che testimoniò la bella confessione sotto Ponzio Pilato,
14 che tu servi il comandamento senza macula, che non si possa riprendere, insino all' avvenimento del nostro Signore Iesù Cristo;14 di conservare immacolato e irreprensibile il comandamento fino alla manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo:
15 il quale ne' suoi tempi si dimostrarà potente, solo e beato, re de' re, e signore de' signori;15 manifestazione che, nei tempi stabiliti, opererà il beato e unico Sovrano, il Re dei regnanti e Signore dei signori,
16 il quale solo non ha mortalità in sè, e abita nella luce nella qual non si può altri approssimare (nè andare), nè non lo vidde ancora niuno degli uomini, nè non lo può vedere; al qual Dio sia (gloria e) onore e imperio sempiternalmente (nel secolo de' secoli). Amen.16 il solo che possiede l'immortalità e abita una luce inaccessibile, che nessun uomo mai vide né potrà vedere. A lui onore e potenza eterna. Amen!
17 Comanda alli ricchi di questo secolo, che non sentano (nelle grandi cose, nè) in grande altezza, e che non abbiano speranza in quelle ricchezze che non son certe nè ferme; anzi abbiano speranza in Dio vivo, il quale dà a noi tutte le cose abbondevolmente a usare (e a ben fare).17 Ai ricchi di questo mondo raccomanda di non essere orgogliosi, né di riporre le loro speranze nell'instabilità della ricchezza, ma in Dio che ci provvide abbondantemente di tutto perché ne possiamo godere.
18 E confortali a ben fare, che si studiino d'essere ricchi di buone opere, e che largamente donino (per Dio le cose temporali), e di fare convivali le cose loro,18 (Raccomanda) loro anche di far del bene, di arricchirsi di opere buone, di essere generosi nel dare, disposti a partecipare agli altri (i loro beni),
19 e che si guadagnino buono fondamento nella fine, sì che possano pervenire alla vera vita.19 mettendosi da parte un bel capitale per il futuro, onde acquistare la vera vita.
20 O Timoteo, guarda il deposito (della grazia che è in te), e schifa le escomunicate novità delle voci, e gli apponimenti del falso nome di scienza,20 O Timoteo, custodisci il deposito, schivando le profane vacuità di parole e le opposizioni di una scienza di falso nome,
21 il quale alquanti promettenti cascarono circa alla fede. La grazia (del Signore Iesù Cristo) sia teco. Amen.21 professando la quale taluni si sviarono dalla fede. La grazia sia con voi!