Scrutatio

Martedi, 20 maggio 2025 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Ioanne 16


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1 Io vi ho detto queste cose, acciò non vi scandalizzate.1 - Così vi ho parlato perchè non vi scandalizziate.
2 Vi faranno essere senza le sinagoghe; ma egli è venuta l'ora, che ogni uomo che vi uccide, creda prestare servizio a Dio.2 Vi scacceranno dalle sinagoghe, anzi viene l'ora in cui chi vi ucciderà, penserà di rendere omaggio a Dio.
3 E queste cose faranno a voi, imperò che non hanno conosciuto il Padre, nè etiam me.3 E vi tratteranno così perchè non hanno conosciuto nè il Padre nè me.
4 Ma vi ho detto queste cose, perchè quando sarà venuta l' ora, vi arricordiate ch' io ve l'ho detto.4 Ma io vi ho detto ciò, affinchè quando giungerà quell'ora, vi rammentiate che io ve ne ho parlato.
5 Ma queste cose non ve le ho detto dal principio, imperò ch' io era vosco; e [ora] io vo a quello che mi mandò; e nullo di voi mi dimanda: dove vai?5 Non ve ne parlai prima, perchè ero con voi. Ma ora vado a Colui che mi ha mandato; e nessuno di voi mi domanda: - Dove vai? -
6 Ma perchè io ho parlato con voi, il cuore vostro è ripieno di tristizia.6 E perchè vi ho detto ciò, la tristezza vi ha riempito il cuore.
7 Ma io vi dico la verità; egli è di bisogno a voi, ch' io vada; imperò che se io non vo, il Paraclito non verrà a voi; ma se io vo, io il mandarò a voi.7 Tuttavia io vi dico in verità: È utile per voi che me ne vada, perchè se io non vado, il Paraclito non verrà a voi; ma se io me ne andrò, ve lo manderò.
8 E quando egli verrà, lui reprenderà il mondo. del peccato, e di giudicio, e di giustizia.8 E quando sarà venuto, accuserà il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio;
9 Di peccato, imperò che non credettero in me.9 di peccato, perchè non hanno creduto in me;
10 E di giustizia, imperò ch' io vo al Padre, e più non mi vederete.10 di giustizia, perchè vado al Padre e non mi vedrete più;
11 Di giudizio, imperò che il principe di questo mondo è già giudicato.11 di giudizio, perchè il principe di questo mondo è già giudicato.
12 Anche vi ho io a dire molte cose, le quali voi non le potreste ora portare.12 Ho ancora molte cose da dirvi, ma per ora non potete sostenerle.
13 Ma quando verrà lo Spirito della verità, egli v' insegnarà ogni verità, e non parlarà da sè; ma parlarà quello che ha udito, e quelle cose che debbono venire annunciarà a voi.13 Quando sarà venuto lo Spirito di verità, egli v'insegnerà tutta la verità; giacchè non parlerà da se stesso, ma vi dirà quanto udrà, e vi annunzierà le cose che dovranno succedere.
14 Egli mi clarificarà, imperò che 'l torrà del mio, e annunciaravvelo.14 Egli mi glorificherà, perchè prenderà dal mio e ve lo annunzierà.
15 Tutte le cose che ha il Padre (mio), sono mie. Però vi ho detto, che egli toglierà del mio, e annunciarà a voi.15 Tutto ciò che ha il Padre, è mio; perciò ho detto che prenderà dal mio e ve lo annunzierà.
16 Uno poco, e già non mi vederete; e poi uno poco, e vederetemi, imperò ch' io vo al Padre.16 Ancora un poco e non mi vedrete; poi ancora un poco e mi vedrete, perchè io vado al Padre».
17 Dissero gli discepoli suoi l'uno all' altro : che è questo ch' egli dice a noi: uno poco, e non mi vederete, e poi uno poco, e vederetemi, imperò ch' io vo al Padre?17 Alcuni dei suoi discepoli dissero però tra loro: «Che cosa è ciò che dice con questo suo: - Ancora un poco e non mi vedrete; poi ancora un poco e mi vedrete? - E: - Perchè vado al Padre?-».
18 Dissero infra loro: che è questo ch' egli dice: [uno poco]? imperò che noi non sappiamo quello ch' egli parla.18 E ripetevano: «Che cosa è ciò che dice: - Ancora un poco? - Noi non sappiamo di che cosa parli».
19 Ma Iesù conobbe che loro il volevano dimandare, e disse a loro: voi dimandate infra voi di quello che dissi, cioè: uno poco, e non mi vederete, e poi uno poco, e vederetemi.19 Gesù capì che lo volevano interrogare e disse loro: «Voi vi domandate tra voi che cosa significhi quel mio dire: -Ancora un poco e non mi vedrete più; poi ancora un poco e mi vedrete?-
20 In verità, in verità io vi dico: voi vi contristarete e piangerete, e il mondo si rallegrárà; e voi vi contristarete, ma la vostra tristizia si convertira in gaudio.20 In verità, in verità vi dico che voi piangerete e gemerete, e il mondo godrà; voi invece sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza sarà cambiata in gioia.
21 La femina, quando partorisce, ha tristizia, però che viene l' ora sua; ma quando ha partorito il fanciullo, non si ricorda più della pena, per la allegrezza ha, ch' è nato l' uomo nel mondo.21 La donna, quando partorisce, prova dolori, perchè è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più del suoi dolori, per la gioia che è nato al mondo un uomo.
22 E voi avete ora tristizia; ma ancora io vi vederò, e rallegrarassi il cuore vostro, e la vostra allegrezza niuno toglierà da voi.22 Così voi pure sarete tristi, ma io vi rivedrò e il vostro cuore esulterà, e nessuno potrà rapirvi la vostra gioia.
23 E in quello giorno a me non dimandarete alcuna cosa. In verità, in verità vi dico che se voi addimandarete alcuna cosa nel nome mio al Padre mio, egli ve la darà.23 In quel giorno non m'interrogherete più di nulla. In verità, in verità vi dico: Se voi domanderete qualche cosa al Padre mio in mio nome, Egli ve lo darà.
24 Insino a ora voi non avete dimandato alcuna cosa nel mio nome; addimandate, e riceverete, sì che la allegrezza vostra sia piena.24 Finora non avete domandato nulla in mio nome; domandate e riceverete, affinchè la vostra gioia sia piena.
25 Queste cose vi ho io detto in proverbio. Ma il viene l'ora nella quale io non vi parlerò più in proverbii, ma manifestamente vi annunciarò del Padre mio.25 Vi ho detto queste cose in parabole; viene l'ora in cui non vi parlerò più in parabole, ma vi parlerò apertamente del Padre.
26 E in quello giorno addimandarete nel nome mio; e io non vi dico che io prego il Padre mio per voi.26 In quel giorno domanderete in mio nome, e non dico che pregherò per voi il Padre,
27 Imperò ch' esso Padre ama voi, imperò che voi avete amato me, e avete creduto che da Dio sono venuto.27 poichè il Padre stesso vi ama, giacchè voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio.
28 Io sono uscito dal Padre, e venuto nel mondo; ora lascio il mondo, e vo al Padre.28 Io sono uscito dal Padre e venuto al mondo; di nuovo lascio il mondo e vado al Padre».
29 Dissero a lui gli discepoli suoi: ecco che ora ci parli apertamente, e non ci dici in proverbio.29 I suoi discepoli gli dissero: «Ecco, ora tu parli chiaramente e non dici alcuna parabola;
30 Ora sappiamo che tu sai tutte le cose, e non è di bisogno che altri di nulla addimandi; e (imperò) crediamo questo, che da Dio sei uscito.30 ora sappiamo che tu conosci tutto e che non hai bisogno d'esser interrogato; perciò crediamo che sei uscito da Dio».
31 Rispose Iesù a quelli, (e disse:) ora credete?31 Gesù rispose loro: «Adesso voi credete?
32 Ecco che il viene l'ora, e ora è venuta, che ciascuno sia disperso nella propria terra, e che me solo lasciate; e io non sono solo, imperò che il Padre è meco.32 Ecco, viene l'ora, anzi è già venuta, in cui voi sarete dispersi, ciascuno per conto suo, e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perchè il Padre è con me.
33 Queste cose vi ho detto, perchè abbiate in me pace. Nel mondo voi avrete tribulazione; ma confidatevi, io ho vinto il mondo.33 Vi ho detto queste cose, perchè abbiate la pace in me. Nel mondo avrete tribolazioni; ma confidate; io ho vinto il mondo!».