Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Deuteronomio 6


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1Questi sono i comandamenti e le osservanze e li giudicii, i quali Iddio nostro Signore comandò ch' io insegnassi, e facessigli, nella terra la quale voi dovete possedere,2acciò che tu (abbi paura, e) temi Iddio tuo Signore, e servi tutti i suoi comandamenti, i quali io ti comando, e ai figliuoli tuoi e nepoti tuoi, per tutti i dì della vita tua, acciò che i dì tuoi crescano.3Odi, Israel; osserva e fa che faccia quelle cose che Iddio t'hae comandato, acciò che tu abbia bene, e moltiplichi (ancora e creschi) più, siccome Iddio, Signore de' tuoi padri, ti promise di dare la terra la quale mena latte e melle.4Odi, Israel (, e ascolta): Iddio, nostro Signore, è Iddio uno.5Ama Iddio, tuo Signore, con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua e con tutta la fortezza tua.6E saranno quelle parole, le quali io ti comando oggi, nel cuore tuo.7E sì le dirai a' tuoi figliuoli; (ed essendo) e stando nella casa tua e andando sì le penserai (; e rauna nella mente tua), e dormendo e levandoti.8Le legherai, e per segno sì le applicherai alla tua mano; e saranno loro e moverannosi dinanzi agli occhi tuoi.9E sì le scriverai al piede dell' uscio della casa tua.10E poi che Iddio t'avrà menato e messo (nella casa e) nella terra, per la quale Iddio, tuo Signore, giurò (e promise) a' tuoi padri, cioè ad Abraam, Isaac e Iacob, e avratti dato le cittadi grandi e ottime, le quali tu non (facesti nè) edificasti,11case piene (d'ogni bene e) di tutte le ricchezze, le quali tu non edificasti, le cisterne dell' acqua le quali non, cavasti, le vigne e li oliveti i quali tu non piantasti,12e puo' ti manicare e saziare;13guarda diligentemente, che tu non dimentichi Iddio, tuo Signore, il quale ti trasse della terra d'Egitto, di casa di servitù. Iddio, tuo Signore, te merai e a lui servirai; e per lo nome suo sì giu rerai.14Non anderete dietro agli dii altrui di tutte l'altre genti, le quali sono intorno a te.15Imperciò che Iddio è amatore, Iddio, tuo Signore, che istà in mezzo di te, acciò che per niuno tempo (esso si dimentichi di te e) si turbi il furore di Dio, tuo Signore, contra di te, e sì ti lievi di sopra la terra.16Non tenterai Iddio, tuo Signore, sì come tu lo tentasti nel luogo della tentazione (colà dove tu avesti tentazione di manicare carne).17Guarda i comandamenti di Dio, tuo Signore, e le cerimonie le quali io ti comandai.18E [ fa ] quello che piace ed è (accetto e) buono dinanzi a Dio, acciò che tu abbia bene, ed entrando abiti e possegghi la terra ottima, della quale Iddio giurò (di dare) a' tuoi padri,19e che ispegnerebbe (e ucciderebbe) tutti quanti i nimici contro a te (che sono dinanzi), come egli disse.20E quando il tuo figliuolo domani ti diman derà, e dirà: che vogliono dire questi testimonii e queste osservanze e questi giudicii, i quali ti comandò Iddio, nostro Signore?21(allora tu) gli dirai: noi eravamo in Egitto servi di Faraone, e Iddio sì ce ne trasse, e menocci d'Egitto colla mano sua forte.22E (per noi) fece segni e grandi meraviglie, ree per quegli d'Egitto, contro a Faraone e contra la sua casa (innanzi a noi e) in nostra presenza.23E sì ci trasse e meno quindi, acciò che menati sì ci desse la terra, sopra la quale giurò di darla a' nostri padri.24E sì ci comando Iddio, che noi facciamo tutte queste cose, (e abbiamo paura) e temiamo Iddio, nostro Signore, e abbiamo bene tutti i dì della vita nostra, come noi abbiamo oggi.25E avrà misericordia di noi, se noi serve remo e faremo tutti quanti i suoi comandamenti, dinanzi da Dio nostro Signore, sì com ' egli ci comandò.