Scrutatio

Sabato, 24 maggio 2025 - Maria Ausiliatrice ( Letture di oggi)

Deuteronomio 19


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1 Quando Iddio tuo Signore avrà disperse (e morte) tutte le genti (e nazioni), la cui terra dèi tu avere nelle tue mani, e si la possederai e abiterai nelle cittadi e case sue,1 Allorché il Signore Dio tuo avrà annichilate le genti, delle quali la terra darà egli a te, e quando tu ne sarai in possesso, e abiterai in quelle città, e in quelle case:
2 fae che tu (ponghi per sè e) ispartisci tre cittadi nel mezzo della terra, la quale Iddio tuo Signore ti darà in possessione.2 Separerai tre città nel mezzo del paese, di cui il Signore Dio tuo daratti il dominio,
3 E spazzerai (e apparecchierai) la via dili gentemente; e in tre parti ugualmente tutta la pro vincia della tua terra dividerai, acciò che quegli che è isbandito per omicidio (e cacciato) abbia appresso (esso ricorso e rifugio) dove possa iscampare (e abitare).3 E appianerai diligentemente le strade, e in tre parti dividerai tutto il continente della tua terra, affinché colui che è fuggiasco per ragion d'omicidio, abbia vicino un luogo, dove potere scampare.
4 Questa sarà la legge di colui che uccide e fugge, la cui vita si dee servare (e non dee morire): colui il quale ucciderà il suo fratello disavvedutamente (e per ignoranza) e pruovasi che ieri, e l'altro dì passato dinanzi non ha avuto (nè ira nè) odio contro a quegli il quale è morto,4 Questa sarà la legge riguardo all'omicida, che prende la fuga, di cui dee salvarsi la vita: Se uno ha ferito il suo prossimo per accidente, e non si prova, che ieri, o ieri l'altro avesse odio alcuno contro di quello,
5 ma è andato semplicemente con lui nella selva a tagliare legna, e tagliando le legna, la scure gli escì di mano, il ferro uscio del manico, in questo modo percosse e uccise lo amico suo; questo ad una delle tre cittadi dette (e ordinate) di sopra si fuggirà, e viverà,5 Ma che era andato con lui semplicemente nel bosco a tagliar delle legna, e nel tagliarle gli era fuggita di mano la scure, e il ferro uscito del manico avea percosso e ucciso il suo amico: questi si rifuggirà in una delle sopraddette città, e sarà salvo;
6 ne forse il prossimo (fratello) di colui il quale è istato insanguinato (il cui sangue è ito per terra e sì è morto) per grande dolore molestato sì ' l per seguiti e pigli, essendo la via troppo lunga, e sì l'uccida; il quale non è degno di morte, imperciò che non si truova ch' egli avesse odio alcuno contra lui il quale è istato [ucciso].6 Affinché per disgrazia un parente di quello, il sangue di cui è stato sparso, stimolato dal dolore non gli tenga dietro, e gli metta le mani addosso, ove il viaggio fosse lungo, e uccida colui che non è reo di morte: atteso che non si prova, che avesse prima alcun odio contro l'ucciso.
7 E imperciò io ti comando che tu divida tre cittadi, le quali siano (di pari e) d'igual ispazio di lungi.7 Per questo io ti comando di porre queste tre città in pari distanza tra loro.
8 E quando Iddio tuo Signore avrà dilatato (e rallargati) i tuoi termini (e i tuoi confini), siccome egli giurò (e promise) alli tuoi padri (cioè Abraam, Isaac e Iacob), e avratti data tutta la terra che promise loro;8 Quando poi il Signore Dio tuo abbia ampliati i tuoi confini, conforme giurò ai padri tuoi, e ti avrà data tutta la terra, che ad essi promise,
9 se tu guarderai i suoi comandamenti, e farai tutte quelle cose le quali io ti comando oggi, cioè che tu ami Iddio tuo Signore, e vadi per le sue vie d'ogni tempo; tu sì ti aggiugnerai tre altre cittadi, e sì le (farai e) porrai nel numero di quelle di sopra ch' io ho detto, e raddoppiera?le,9 (Se però osserverai i suoi comandamenti, e farai quello che io oggi ti prescrivo, che ami il Signore Dio tuo, e nelle vie di lui cammini in ogni tempo), aggiungerai a queste tre altre città, e raddoppierai il numero delle prime:
10 acciò che non si sparga il sangue innocente (e sanza colpa) nel mezzo della terra, la quale Iddio tuo Signore ti darà a possedere, acciò che non sie colpevole nel sangue (innocente e giusto).10 Affinché non si sparga il sangue innocente in seno alla terra, di cui il Signore Dio tuo daratti il possesso, affinché tu non sia reo di effusione di sangue.
11 Ma se niuno sarà, ch' abbia in odio il prossimo suo, e ponendogli l'agguato, levisi suso (e vada) e sì l'uccida, e poi fuggirà ad una di queste cittadi nominate di sopra,11 Ma se uno portando odio al suo prossimo tenderà insidie alla vita di lui, e andandogli contro lo ferirà, onde quegli si muoia, ed egli siasi rifuggito in una delle sopraddette città,
12 manderanno gli antichi di quella cittade d'onde è, e sì lo piglieranno del luogo dello refugio, e sì lo metteranno in mano del prossimo di colui il cui sangue è suto sparto (e morto), e sì morrà.12 I seniori della patria di lui manderanno a pigliarlo nel luogo, dove si è rifuggito, e lo daranno nelle mani del parente di colui del quale fu sparso il sangue, ed egli sarà messo a morte.
13 Nè non gli avrai alcuna misericordia, e sì leverai il sangue colpevole d'Israel, acciò che tu abbia bene.13 Non avrai compassione di lui, e torrai da Israele il reato dell'effusione del sangue innocente, affinché tu sii prosperato.
14 Guarda che non pigli e muti i termini del tuo prossimo, i quali puosero i tuoi antichi (i quali furono in prima nella possessione) nel podere tuo, il quale Iddio tuo Signore ti darà nella terra la quale piglierai e possederai.14 Non ismoverai, e non trasporterai i termini del tuo prossimo piantati da quelli che ebbero per l’avanti le possessioni, che il Signore Dio tuo darà a te nella terra, di cui ti farà padrone.
15 Nè istare solamente a uno testimonio (sufficiente) contro a colui il quale avrà peccato, ed è colpevole del male il quale hae fatto; ma nella bocca (si è detto) di due o di tre testimonii starà (e sarà creduta) ogni parola.15 Non sarà sufficiente un sol testimonio contro chicchessia, qualunque siasi il peccato, e la scelleraggine: ma tutto si deciderà sul deposto di due, o di tre testimoni.
16 E se egli istarà (e sarà) testimonio falso contro ad alcuno uomo, accusandolo che abbia offeso e tra passata cosa alcuna,16 Se un falso testimonio si presenta per accusare un uomo di prevaricazione,
17 sì istaranno amendue coloro i quali hanno il piato insieme (e l'accusato e quello che accusa) i dinanzi a Dio in presenza de' preti e de' giudici, i quali saranno in quello tempo.17 Si presenteranno ambedue questi contendenti dinanzi al Signore in presenza de' sacerdoti, e de' giudici, che saranno in quel tempo:
18 E [se] cercando loro diligentemente, troveranno il falso testimonio, il quale avrà detto contro al suo fratello,18 E quando questi dopo diligentissimo esame trovino, che il testimone falso ha detto bugia contro del suo fratello,
19 sarà fatto a lui, siccome pensò di fare al suo fratello; e caccerai il male di mezzo di te,19 Faranno a lui quello che egli ha avuto intenzione di fare al suo fratello, e torrai l'iniquità di mezzo a te:
20 acciò che, udendolo, gli altri abbiano paura, e per niuno modo più siano arditi di fare così fatte cose.20 Affinché ciò udendo tutti gli altri ne abbian timore, e non abbian mai ardimento di far cosa tale.
21 Nè non gli averai misericordia, ma l'una anima anderà (cioè l'una vita dell' uno anderà) per l'altra, e l'uno occhio per l'altro, e il dente per lo dente, e la mano per la mano, e il piede per lo piede, (e tutto sommando, come avrà offeso, così il punirà, senza avere di lui per giustizia misericordia).21 Non avrai compassione di colui, ma farai ch'egli paghi vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, gamba per gamba.