SCRUTATIO

Dimanche, 22 Juin 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Matteo 21


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 E appressandosi a Ierusalem, ed essendo venuto a Betfage al monte Oliveto, mandò [Iesù] due de' discepoli suoi.1 Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli
2 E disse loro: andate nel castello il qual è di rincontro, e incontanente troverete una asina legata, e uno poledro con lei; scioglietela, e menatela a me.2 dicendo loro: "Andate nel villaggio che vi sta di fronte: subito troverete un'asina legata e con essa un puledro. Scioglieteli e conduceteli a me.
3 E se niuno vi dicesse nulla, dicete: il Signore n' ha bisogno; e immantinente vi lasciaranno tòrre.3 Se qualcuno poi vi dirà qualche cosa, risponderete: Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà subito".
4 E tutto questo è fatto, acciò che si impiesse quello che disse il profeta:4 Ora questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato annunziato dal profeta:

5 Dite alla figliuola di Sion: ecco il tuo re viene a te mansueto, e siede sopra l'asina, e sopra il poledro suo subiugale.5 'Dite alla figlia di Sion:
Ecco, il tuo re viene a te
mite, seduto su un'asina,
con un puledro figlio di bestia da soma.'

6 Andorono li discepoli, e fecero sì come loro aveva comandato Iesù.6 I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù:
7 E menorono l' asina e il poledro; e puoseno sopra l'asina le sue vestimenta, e fecerlo sedere sopra lei.7 condussero l'asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere.
8 E molta turba di gente si traevano le vestimenta da dosso, e distendevanle nella via; e molti tagliavano li rami d'albori, e ponevangli. nella via.8 La folla numerosissima stese i suoi mantelli sulla strada mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla via.
9 E le turbe che gli andavano dinanzi, e quelli che andavano dietro, gridavano e diceano: salvaci, figliuolo di David; benedetto colui che viene nel nome del Signore; salvaci ne' luoghi altissimi.9 La folla che andava innanzi e quella che veniva dietro, gridava:

'Osanna' al figlio di Davide!
'Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna' nel più alto dei cieli!

10 Ed entrando in Ierusalem, tutta la città si commosse; e dicevano: chi è costui?10 Entrato Gesù in Gerusalemme, tutta la città fu in agitazione e la gente si chiedeva: "Chi è costui?".
11 E il popolo diceva: costui è Iesù, profeta, di Nazaret di Galilea.11 E la folla rispondeva: "Questi è il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea".

12 Ed entrando Iesù nel tempio di Dio, cacciò fuori tutti quelli che vendevano e compravano nel tempio; (e le tavole) e' banchi de' cambiatori, e le sedie di quelli che vendevano (e compravano) li colombi, tutti gittò per terra.12 Gesù entrò poi nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe
13 E disse loro scritto è: la casa mia è chiamata casa di orazione; e voi l'avete fatta spelonca di ladroni.13 e disse loro: "La Scrittura dice:

'La mia casa sarà chiamata casa di preghiera'
ma voi ne fate 'una spelonca di ladri'".

14 E in questo vennero a lui ciechi e zoppi; e sanògli.14 Gli si avvicinarono ciechi e storpi nel tempio ed egli li guarì.
15 E vedendo (queste cose) li principi de' sacerdoti e li Scribi le maravigliose cose che facea, e anche li fanciulli che gridavano e dicevano: o figliuolo di David, fa noi salvi, (e) indignati15 Ma i sommi sacerdoti e gli scribi, vedendo le meraviglie che faceva e i fanciulli che acclamavano nel tempio: "Osanna al figlio di Davide", si sdegnarono
16 dissero: odi tu quel che dicono costoro? E Iesù disse a loro: non avete voi letto, che Dio per la bocca de' fanciulli, e di quelli che pigliano il latte, ha fatto laude perfette?16 e gli dissero: "Non senti quello che dicono?". Gesù rispose loro: "Sì, non avete mai letto:

'Dalla bocca dei bambini e dei lattanti
ti sei procurata una lode?'".

17 E allora li lasciò; e andò fuora della città in Betania, e li stava (e predicava il regno).17 E, lasciatili, uscì fuori dalla città, verso Betània, e là trascorse la notte.

18 Fatta la mattina, ritornò nella città, e (Iesù) ebbe fame.18 La mattina dopo, mentre rientrava in città, ebbe fame.
19 Vedendo uno arbore di fico appresso la via, venne a esso; e in quello, altro non trovò salvo le foglie, e dissegli: più da te non esca frutto in sempiterno. E incontanente fu seccata la ficaia.19 Vedendo un fico sulla strada, gli si avvicinò, ma non vi trovò altro che foglie, e gli disse: "Non nasca mai più frutto da te". E subito quel fico si seccò.
20 E vedendo li discepoli, meravigliaronsi, dicendo come? incontanente egli è seccato?20 Vedendo ciò i discepoli rimasero stupiti e dissero: "Come mai il fico si è seccato immediatamente?".
21 Respondendo Iesù gli disse: in verità io vi dico: se voi averete fede, e non dubiterete, non solamente farete simile della ficaia, ma se direte a questo monte: (monte) lèvati e gittati nel mare, sarà fatto.21 Rispose Gesù: "In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà.
22 E tutto quello che voi domanderete nella orazione credendo, ottenerete.22 E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete".

23 Ed essendo venuto nel tempio, insegnando e ammaestrando, vennero a lui li principi de' sacerdoti, e li antiqui del popolo, dicendo: in cui potestà fai queste cose? e chi ti ha dato tal potere?23 Entrato nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: "Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?".
24 Respondendo Iesù disse a loro: domanderovvi etiam io uno parlare; il qual se a me il direte, dirovvi in qual [potere] faccio queste cose.24 Gesù rispose: "Vi farò anch'io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo.
25 (Ditemi:) il battesimo di Ioanne donde era? dal cielo, ovvero dalli uomini? Ma quelli pensavano intra sè, dicendo:25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?". Ed essi riflettevano tra sé dicendo: "Se diciamo: "dal Cielo", ci risponderà: "perché dunque non gli avete creduto?";
26 Se noi diremo: dal cielo, egli dirà a noi: il perchè adunque [non] gli avete creduto? Ma se diremo: egli è dalli uomini, temiamo la turba; imperò che tutti aveano Ioanne come profeta.26 se diciamo "dagli uomin", abbiamo timore della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta".
27 E rispondendo loro a Iesù, dissero: non sappiamo. Ed egli disse: nè etiam io vi dirò, in qual potestà io faccio queste tali opere.27 Rispondendo perciò a Gesù, dissero: "Non lo sappiamo". Allora anch'egli disse loro: "Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose".

28 Ma a voi, che vi pare? Egli era uno uomo il qual avea due figliuoli; andando al primo, sì li disse: figliuolo, vattene oggi a lavorare nella mia vigna.28 "Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, va' oggi a lavorare nella vigna.
29 E quello rispose: non voglio. Ma dopo, pentito, sì vi andò.29 Ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò.
30 E andò dall' altro, e dissegli simigliantemente. E quello rispose: vonne, signore; ed egli non andò.30 Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò.
31 Qual di questi due fece la volontà del padre? Quelli dicono: il primo. Alli quali disse Iesù; in verità vi dico che li pubblicani e le meretrici vi precederanno nel regno di Dio.31 Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?". Dicono: "L'ultimo". E Gesù disse loro: "In verità vi dico: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio.
32 Egli è venuto Ioanne a voi nella via di giustizia, e voi non li avete creduto; ma li pubblicani e le meretrici gli credettero; e voi, vedendo, dopo non faceste penitenza, acciò li credeste.32 È venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli.

33 Udite un' altra parabola. Era uno uomo padre di famiglia, il qual piantò una vigna, e intorniolla di siepe, e fecevi canali; ed edificò una torre (nel mezzo della vigna), e allogolla a certi lavoratori; e (fatto che ebbe questo) andò in viaggio.33 Ascoltate un'altra parabola: C'era un padrone che 'piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre', poi l'affidò a dei vignaioli e se ne andò.
34 E approssimandosi il tempo di raccogliere li frutti, mandò li servi suoi ai lavoratori, per li frutti.34 Quando fu il tempo dei frutti, mandò i suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto.
35 E i lavoratori presero i servi suoi, e alcuni batterono, e alcuni di loro uccisero, e alcuni lapidorono.35 Ma quei vignaioli presero i servi e uno lo bastonarono, l'altro lo uccisero, l'altro lo lapidarono.
36 Ed egli mandò anche altri suoi servi, più che quelli di prima; ed egli fecero a loro il simigliante.36 Di nuovo mandò altri servi più numerosi dei primi, ma quelli si comportarono nello stesso modo.
37 All' ultimo mando'li il suo figliuolo, dicendo: egli temeranno il mio figliuolo.37 Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto di mio figlio!
38 Vedendo li lavoratori il figliuolo, dissero infra loro: questo è (il figliuolo ed) erede; andiamo, e uccidiamolo, e averemo la sua eredità.38 Ma quei vignaioli, visto il figlio, dissero tra sé: Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, e avremo noi l'eredità.
39 E preso che l' ebbero, menoronlo fuora della vigna, e lo uccisero.39 E, presolo, lo cacciarono fuori della vigna e l'uccisero.
40 Quando venerà il signore della vigna, che farà a quelli lavoratori?40 Quando dunque verrà il padrone della vigna che farà a quei vignaioli?".
41 Ed egli dissero, che li rei lavoratori malamente ucciderà, e la vigna sua allogherà ad altri lavoratori, che renderanno li frutti a' tempi suoi.41 Gli rispondono: "Farà morire miseramente quei malvagi e darà la vigna ad altri vignaioli che gli consegneranno i frutti a suo tempo".
42 E disse a loro fesù: non leggeste mai nella Scrittura, che la pietra la qual molti lavoratori la riprovarono, alla fine fu posta in un canto? Onde dal Signore è fatto questo, ed è cosa molto maravigliosa nelli nostri occhi?42 E Gesù disse loro: "Non avete mai letto nelle Scritture:

'La pietra che i costruttori hanno scartata
è diventata testata d'angolo;
dal Signore è stato fatto questo
ed è mirabile agli occhi nostri?'

43 E imperò vi dico, che a voi sarà tolto il regno di Dio, e dato a gente che facciano li frutti nelli tempi suoi.43 Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare.
44 E colui che caderà sopra questa pietra, si fiaccarà; ma colui sopra il quale caderà, spezzarà lui.44 Chi cadrà sopra questa pietra sarà sfracellato; e qualora essa cada su qualcuno, lo stritolerà".
45 E udendo li prìncipi de' sacerdoti e Farisei queste parole, conobbero che diceva di loro.45 Udite queste parabole, i sommi sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro e cercavano di catturarlo; ma avevano paura della folla che lo considerava un profeta.
46 E volsenlo pigliare; ma lasciorono per paura delle turbe, imperò che l' avevano come profeta.