Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Levitico 19


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1 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:
2 Parla a tutti i figliuoli d'Israel, e dirai a loro: siate santi, per ch' io sono santo, e sono Iddio vostro.2 « Parla a tutta l'adunanza dei figli d'Israele e di'loro: Siate santi, perchè io, il Signore Dio vostro, sono santo.
3 Ogni uomo tema lo padre suo e la madre sua. Le feste mie guardate. Io sono Iddio vostro.3 Ognuno porti rispetto a suo padre e a sua madre. Osservate i miei sabati. Io sono il Signore Dio vostro.
4 Non vogliate adorare gl'idoli, nè farvi iddii di metallo. Io sono Iddio vostro.4 Non vi rivolgete agli idoli, non vi fate degli dèi di getto. Io sono il Signore Dio vostro.
5 Farete sacrificio di pacifici a Dio, acciò che vi sia benigno.5 Se per averlo propizio, immolate al Signore un'ostia pacifica,
6 In quello die che l'offerrete lo mangerete, e lo dì secondo; se lo terzo dì ne rimanesse alcuna cosa, arderetela al fuoco.6 la mangerete il giorno in cui è stata, immolata e il giorno dopo, ma brucerete tutto quello che rimarrà pel terzo giorno.
7 E se alcuno ne mangiasse al terzo die, sarà sacrilego (e immondo) e colpabile d'empietà.7 Chi ne mangiasse dopo duo gioirli sarà profano e reo d'empietà,
8 E porterà la sua iniquità, però che le cose sante di Dio hae corrotte, e perirà quell'anima del suo popolo.8 e siccome ha profanato ciò che è sacro al Signore, porterà la sua iniquità e perirà di mezzo al sito popolo.
9 Quando seghera' le biade della terra tua, non andera' insino alla radice; le spighe che rimasero non ricogliera'.9 Quando mieterai i tuoi campi, non mietere tutta l'estensiono del campo, nè raccogliere le spighe tralasciate.
10 E nella vigna non ricogliera' i grappoli nè li granelli che caderanno, acciò che i poveri e i peregrini ne possano trovare. E io sono lo Signore e lo Iddio vostro.10 E nella tua vigna non racimolare, nè raccogliere i granelli che cadono, ma lasciali che se li prendamo i poveri e i forestieri. Io sono il Signore Dio vostro.
11 Non farete furto; non mentirete; non ingannerà alcuno lo prossimo suo.11 Non ruberete, non mentirete, e nessuno ingannerà il suo prossimo.
12 Non ispergiurerai il nome mio, e non bia stemerai il nome del tuo Iddio; però che io sono Iddio.12 Non giurerai il falso, nel mio nome e non profanerai il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.
13 Non farai ingiuria al prossimo tuo; per forza non lo sottomettere; non tenere il prezzo a chi t'avrà servito dall'uno dì all'altro.13 Non calunnierai il tuo prossimo, nè l'opprimerai con violenza. Il salario del tuo operaio non resterà presso di te fino al giorno dopo.
14 Non maledicere lo sordo, e non porre cosa che offenda innanzi al cieco; ma temerai il nome del tuo Iddio; però che io son Signore.14 Non maledirai il sordo, e non porrai inciampi dinanzi al cieco; ma temerai il Signore Dio tuo: io sono il Signore.
15 Non fare cosa iniqua; nè non giudicherai ingiustamente. Non considerare la persona del povero; nel viso dello ricco non riguardare; ma giu stamente giudica lo prossimo tuo.15 Non farai ciò che è, iniquo, ne giudicherai contro giustizia. Non a ver riguardo alla persona del povero, nè compiacere la, faccia del potente ma giudica il tuo prossimo con giustizia.
16 Non essere peccatore, nè rapportatore nel popolo; non istare contro al sangue del prossimo tuo. Io son Signore.16 Non diventare accusatore e maldicente nel tuo popolo. Non ti leverai contro il sangue del tuo prossimo. Io sono il Signore.
17 Non odiare nel cuore tuo il prossimo tuo, ma in manifesto lo riprendi, acciò che non abbii peccato inverso lui.17 Non odiar il tuo fratello nel tuo cuore, ma, riprendilo pubblicamente, per non caricarti di peccati a causa di lui.
18 Non addimandare vendetta; e non ti ricordi delle ingiurie del prossimo tuo. L'amico tuo amerai come te medesimo. Io son Signore.18 Non vendicarti, non ricordar l'ingiuria dei tuoi concittadini. Amerai il tuo amico come te stesso. Io sono il Signore.
19 E le mie leggi osserverete. Li tuoi animali non farai congiugnere con altre generazioni di animali. E nel tuo campo non seminare diversi semi. Di vesti, che siano di diversi colori, non ti vestire.19 Osservate le mie leggi. Non accoppierai il tuo giumento con animale d'altra specie. Non seminerai il tuo campo con seme di specie diversa, nè porterai addosso veste tessuta di due materie.
20 E se l'uomo dormirà colla femina congiu gnendosi con lei, se è serva ovvero donna nubile, e per prezzo non sia stata redenta, nè per propria volontade donata, sì siano battuti amenduoi, e non siano morti, perciò che non fue libera.20 Se un uomo ha commercio carnale con donna schiava, nubile e non riscattata nè fatta libera, saranno ambedue battuti, ma non morranno, perchè lei non era libera.
21 Per lo peccato suo offerrà a Dio alla porta del tabernacolo della testimonianza uno montone.21 L'uomo però offrirà al Signore, per il suo delitto, un montone alla porta del Tabernacolo della testimonianza;
22 E lo sacerdote pregherà per lui e per lo peccato suo dinnanzi al Signore, e Iddio gli perdo nerà, e saragli propizio.22 Il sacerdote pregherà per lui e per il suo peccato il Signore che gli diverrà propizio, e il peccato sarà perdonato.
23 E quando anderete alli vostri campi per piantare arbori, torrete li primi pomi, perciò che sono immondi, e di quelli non mangerete.23 Quando sarete entrati nella terra e vi avrete piantati degli alberi fruttiferi, li circonciderete, cioè i frutti che producono saran per voi immondi, e non ne mangerete;
24 Nello quarto anno ogni frutto che faranno sì sarà santificato nel cospetto di Dio.24 nel quarto anno tutto il loro frutto sarà consacrato alla gloria del Signore;
25 Nel quinto anno mangerete ogni frutto che faranno. E io sono lo vostro Signore Iddio.25 nel quinto anno potrete mangiarne i frutti e raccogliere tutto quello che produrranno. Io sono il Signore Dio vostro.
26 Non mangerete (la carne) col sangue. Non farete [augurii], e non crederete alli sogni.26 Non mangerete nulla col sangue. Non praticherete divinazioni, nè osserverete i sogni.
27 Non vi tondate il capo, non vi radete la barba.27 Non vi taglierete a tondo i capelli, nè vi raderete la barba.
28 E sopra lo morto non vi tagliate la carne; (non intagliate); e non farete figure; e non vi fate segni (nella carne con fuoco ovver altra materia); perciò ch' io sono Iddio.28 Non farete sulla vostra carne incisione per un morto, nè farete sopra di voi segni o figure. Io sono il Signore.
29 Non porre la tua figliuola al postribolo, acciò che la terra non si contamini ed empiasi di peccato.29 Non prostituire la tua figlia, chè la terra non sia contaminata e non si riempia di sceleratezze.
30 Le mie feste guarderete, e lo santuario mio abbiate in reverenza; e io sono Iddio vostro.30 Osservate i miei sabati e riverite il mio Santuario, lo sono il Signore.
31 Non andate agli maghi nè aglindovini, e non credete a loro, acciò che vi facciano peccare. Io sono Iddio vostro.31 Non andate a rivolgervi ai maghi nè ad interrogare gl'indovini, per non contaminarvi in mezzo ad essi, lo sono il Signore Dio vostro.
32 Lièvati su dinnanzi a quello che è canuto, e onora la persona del vecchio; e temi il tuo Signore Iddio. Io sono lo Signore.32 Alzati dinanzi alla canizie, e rendi onore alla persona del vecchio, e temi il Signore Dio tuo. Io sono il Signore.
33 E se lo forestiere viene fra voi è istavvi, non lo cacciate.33 Se un forestiero abita nella vostra terra, non lo molestate,
34 Ma istia fra voi siccome uno di voi, e da voi sia amato come voi istessi; perciò che voi foste forestieri in Egitto, e io sono Iddio vostro.34 ma trattatelo come un nativo del paese, amatelo come voi stessi: anche voi foste forestieri nella terra d'Egitto. Io sono il Signore Dio vostro.
35 Non fate iniquità nè ingiustizia; ma fate in mesura, in regola e in peso tutte le cose vostre.35 Non commettete ingiustizia nel giudizio, nella regola, nel peso e nella misura:
36 La statera sia giusta e li pesi eguali. Giusto sia il moggio e lo staio eguale. Io sono lo vostro Iddio, lo quale vi trassi d'Egitto.36 siano giuste le bilancie, i pesi, giusto l'efa, giusto l'hin. Io sono il Signore Dio vostro che vi trassi dalla terra d'Egitto.
37 Osservate tutti li miei comandamenti, e tutti li miei giudicii; però ch' io sono Iddio vostro Signore.37 Osservate tutti i miei precetti, tutti i miei ordini, e metteteli in pratica. Io sono il Signore ».