SCRUTATIO

Mercoledi, 11 giugno 2025 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Isaia 60


BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Lèvati suso, Ierusalem, e allùminati; però che viene lo tuo lume, e la gloria del Signore sì è nata sopra te.1 Surge, illuminare, Jerusalem, quia venit lumen tuum,
et gloria Domini super te orta est.
2 Però che le tenebre copriranno la terra, e la oscurità coprirà li populi; e lo Signore nascerà sopra te, e la sua gloria si vedrà in te.2 Quia ecce tenebræ operient terram,
et caligo populos ;
super te autem orietur Dominus,
et gloria ejus in te videbitur.
3 E le genti anderanno nello lume tuo, e li re nello splendore del tuo nascimento.3 Et ambulabunt gentes in lumine tuo,
et reges in splendore ortus tui.
4 Alza nel circuito li occhi tuoi, e riguarda; tutti quelli che sono radunati, sono venuti a te; li tuoi figliuoli verranno dalla lunga, e le tue figliuole si leveranno dello lato.4 Leva in circuitu oculos tuos, et vide :
omnes isti congregati sunt, venerunt tibi ;
filii tui de longe venient
et filiæ tuæ de latere surgent.
5 Allora tu vederai e abbonderai, e lo tuo cuore si maraviglierà e dilaterassi, quando la moltitudine del mare sarà (chiamata, convertita e) rivolta a te, e quando la fortezza delle genti sarà venuta a te.5 Tunc videbis, et afflues ;
mirabitur et dilatabitur cor tuum :
quando conversa fuerit ad te multitudo maris ;
fortitudo gentium venerit tibi.
6 L'abbondanza de' cammelli coprirà te, e li (tuoi) dromedarii di Madian ed Efa; (e nota che li dromedarii sono animali minori che cammelli, ma sono più veloci; Madian ed Efa sì sono contrade, e sono di là da Arabia, e abbondano molto di cammelli e di dromedarii); tutti quelli di Saba (cioè di quella contrada) verranno, e porteranno oro e incenso, e annunceranno lode a Dio.6 Inundatio camelorum operiet te,
dromedarii Madian et Epha ;
omnes de Saba venient,
aurum et thus deferentes,
et laudem Domino annuntiantes.
7 Ogni pecora di Cedar (cioè quella contrada) si radunerà a te, e li montoni di Nabaiot serviranno a te; sarà offerta sopra lo placabile altare mio, e io glorificherò la casa della mia maestade.7 Omne pecus Cedar congregabitur tibi ;
arietes Nabaioth ministrabunt tibi :
offerentur super placabili altari meo,
et domum majestatis meæ glorificabo.
8 Chi sono costoro, che volano come nuvole, e volano come fanno i colombi alle loro fenestre?8 Qui sunt isti qui ut nubes volant,
et quasi columbæ ad fenestras suas ?
9 Le isole aspettano me, e le navi del mare nello principio, per adducere i tuoi figliuoli dalla lunga; (e porteranno con loro) lo loro argento e lo loro oro al nome del tuo Iddio, e al santo d'Israel lo quale darà gloria a te.9 Me enim insulæ exspectant,
et naves maris in principio,
ut adducam filios tuos de longe ;
argentum eorum, et aurum eorum cum eis,
nomini Domini Dei tui,
et Sancto Israël, quia glorificavit te.
10 E i figliuoli de' peregrini edificheranno le tue mura, e li loro re serviranno a te; però ch' io percossi te nella mia indignazione, e hoe avuto misericordia di te nella mia riconciliazione.10 Et ædificabunt filii peregrinorum muros tuos,
et reges eorum ministrabunt tibi ;
in indignatione enim mea percussi te,
et in reconciliatione mea misertus sum tui.
11 E le tue porte saranno aperte sempre; e non si chiuderanno nè di dì nè di notte, acciò che la fortezza delle genti sia apportata a te, e sianti menati li loro re.11 Et aperientur portæ tuæ jugiter ;
die ac nocte non claudentur,
ut afferatur ad te fortitudo gentium,
et reges earum adducantur.
12 E la gente e li reami, che non serviranno a te, periranno; e le genti saranno guaste per li sbandeggiamenti.12 Gens enim et regnum quod non servierit tibi peribit,
et gentes solitudine vastabuntur.
13 La gloria dello Libano verrà a te; l'abete e lo bosso e lo pino insieme si porteranno ad adornare lo luogo della mia santificazione; e glorificherò lo luogo delli miei piedi.13 Gloria Libani ad te veniet,
abies, et buxus, et pinus simul
ad ornandum locum sanctificationis meæ ;
et locum pedum meorum glorificabo.
14 Li loro figliuoli verranno a te inchinati, li quali adumiliarono te; e adoreranno le vestigie dei tuoi piedi tutti quelli i quali biasimavano te; e chiamaranno te cittade del Signore santo d' Israel.14 Et venient ad te curvi filii eorum qui humiliaverunt te,
et adorabunt vestigia pedum tuorum omnes qui detrahebant tibi :
et vocabunt te civitatem Domini,
Sion Sancti Israël.
15 Perciò che fosti abbandonata, e avuta in odio, e non era chi passasse per te, io porrò te nella superbia (cioè nell' altezza) de' secoli, e allegrezza in ogni generazione.15 Pro eo quod fuisti derelicta
et odio habita,
et non erat qui per te transiret :
ponam te in superbiam sæculorum,
gaudium in generationem et generationem :
16 E succhierai lo latte delle genti, e sarai lattata colle poppe de' re; e saprai ch' io sono lo Signore, e sono lo tuo redentore, Iddio di Iacob.16 et suges lac gentium,
et mamilla regum lactaberis ;
et scies quia ego Dominus salvans te,
et redemptor tuus, Fortis Jacob.
17 Io porterò oro per metallo, e per ferro porterò argento, e per legno porterò bronzo, e per pietre porterò lo ferro; e porrò la pace per tua visitazione, e li tuoi preposti giustizia.17 Pro ære afferam aurum,
et pro ferro afferam argentum,
et pro lignis æs,
et pro lapidibus ferrum :
et ponam visitationem tuam pacem,
et præpositos tuos justitiam.
18 Però non si dirà più, che sia malvagitade nella tua terra, nè guastamento nè altra persecuzione nelli tuoi termini; e la salute occuperà le tue mura, e la lode (t' aprirà) le tue porte.18 Non audietur ultra iniquitas in terra tua ;
vastitas et contritio in terminis tuis :
et occupabit salus muros tuos,
et portas tuas laudatio.
19 Non sarà a te più sole che illuminerà lo dì, nè lo splendore della luna illuminerà te; ma lo Signore sarà tua luce in sempiterno, e lo tuo Iddio sarà la tua gloria.19 Non erit tibi amplius sol ad lucendum per diem,
nec splendor lunæ illuminabit te :
sed erit tibi Dominus in lucem sempiternam,
et Deus tuus in gloriam tuam.
20 E lo tuo sole non tramonterà più, e la tua luna non mancherà; però che lo Signore sarà tua luce in sempiterno, e li dì del pianto tuo si compiranno.20 Non occidet ultra sol tuus,
et luna tua non minuetur,
quia erit tibi Dominus in lucem sempiternam,
et complebuntur dies luctus tui.
21 E lo tuo populo sì sono tutti li giusti, e loro erediteranno la terra in perpetuo; lo ramo della mia piantagione sì fu opera. della mia mano per dare gloria.21 Populus autem tuus omnes justi ;
in perpetuum hæreditabunt terram :
germen plantationis meæ,
opus manus meæ ad glorificandum.
22 Lo minimo n' averae mille, e lo piccolo sarà come gente fortissima; io sono lo Signore nel suo tempo, e farò questo subitamente.22 Minimus erit in mille,
et parvulus in gentem fortissimam.
Ego Dominus in tempore ejus
subito faciam istud.