Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Isaia 25


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Signore, [tu se'] mio Iddio; io esalterò te, e confesserommi al tuo (santissimo) nome, però che tu facesti maraviglie, e le cogitazioni antiche furono fedeli.1 Signore, tu sei il mio Dio, io ti esalterò e loderò il tuo nome, perchè hai fatte cose maravigliose, i tuoi antichi disegni son fedelmente compiti. Così è.
2 Però che ponesti la città in furore, e la terra forte in ruina, e casa di stranieri acciò che non sia città, e non sia edificata in sempiterno.2 Infatti hai ridotta la città in un monte di macerie, in una rovina la città forte, in modo che la dimora degli stranieri non sia più città e non sia riedificata in eterno.
3 Sopra questa cosa ti loderà lo popolo forte; la città delle genti robuste temerà te.3 Per questo ti loderà il popolo forte, ti temerà la città delle robuste nazioni,
4 Però che tu sei fatto fortezza al povero e al bisognoso nella sua tribulazione, e speranza nella tempesta, e ombra nella estate; e lo spirito delli robusti è come una tromba spignente la parete.4 perchè sei stato il sostegno del povero, il sostegno dell'indigente nella sua tribolazione, speranza nella tempesta, ombra nel caldo; chè lo spirito dei potenti è come turbine che batte in un muro.
5 Sì come la estate nella sete, così umilierai tu lo tumulto delli stranieri; e come lo caldo corrente sotto lo nuvolo, così farai infracidare le propagini de' forti uomini.5 Come il caldo nella sete, abbatterai l'insolenza degli stranieri, come vampa da nube ardente, farai seccare le radici dei potenti.
6 E farà lo Signore delli esèrciti a tutti li populi in questo monte uno convito di cose grasse, convito di vendemmia, di bestie che erano [di] grasse midolle, della vendemmia senza la bruttura.6 E il Signore degli eserciti farà per tutti i popoli, in questo monte un banchetto di carni grasse, un convito di vini prelibati, di carni grasse piene di midollo, di vini prelibati senza feccia.
7 E traboccherà in questo monte la faccia dello legame legato sopra tutti li popoli, la tela ch' egli ha ordita sopra tutte le nazioni.7 E precipiterà, su questa montagna, le catene che avvincono tutti i popoli, e la tela che ha ordita sopra tutte le nazioni.
8 Traboccherà la morte in sempiterno; e lo Signore Iddio terrà via la lacrima d'ogni faccia; e lo vituperio del popolo suo torrà via dell' universa terra; però che Iddio hae parlato.8 Farà sparire la morte per sempre. E il Signore Dio asciugherà le lacrime d'ogni viso, e toglierà l'onta del suo popolo da tutta quanta la terra, perchè il Signore ha parlato.
9 E diranno in quello dì: ecco, questo sì è il nostro Signore; noi aspettammo lui, egli salverà noi; questo è lo Signore, noi sostenemmo lui, e allegraremoci nella sua salute.9 Ed egli dirà in quel giorno: « Ecco, questo è il nostro Dio: abbiamo sperato in lui, e ci salverà, questo è il Signore: l'abbiamo aspettato, esulteremo e godremo nella salute che da lui procede ».
10 Però che la mano di Dio si riposerà in questo monte; e sarà trito Moab sotto lui, come si trita la paglia.10 Siccome la mano del Signore poserà su questo monte, sotto di esso sarà stritolato Moab, come è tritata la paglia col carro.
11 E distenderà la sua mano sotto lui, sì come. fa lo nuotatore quando nuota; e umilierà la gloria sua col percuotimento delle sue mani.11 Egli stenderà le sue mani sotto di lui, come il nuotatore le stende per nuotare; ma (il Signore) ne umilierà la gloria, e ne farà in pezzi le mani.
12 E cadranno l'armadure delli tuoi alti muri, verranno a piano, e saranno menati a terra infino alla polvere.12 E le fortezze dei tuoi alti muri cadranno, saranno abbattute, gettate a terra, ridotte in polvere.