Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Iob 17


font

1Lo spirito mio s'assottiglierae, e li dì miei si abbrevieranno, e solamente lo sepolcro soprasta a me.2Io non peccai, e nella amaritudine sta l' occhio mio.3E però, Signore mio, libera me, e poni me appresso te; e le mani di chiunque tu vogli combattino contro a me.4Lo cuore di coloro facesti dalla lunga dalla disciplina, e però non saranno esaltati.5La preda dimostrerà a' compagni, e gli occhii de' figliuoli [suoi] verranno meno.6E puosemi quasi nel proverbio del popolo, e sono esempio dinanzi da loro.7Oscurossi ad indegnazione l'occhio mio, e le mie membra quasi in nulla tornate sono.8Maraviglierannosi i giusti sopra queste cose, e lo innocente sopra gl' ipocriti sarà suscitato.9E terrà lo giusto la sua via, e aggiugnerà la fortezza a coloro che sono mondi delle mani.10Adunque voi tutti convertitevi, e venite, e non troveroe in voi alcuno savio.11Li dì miei trapassarono, li miei pensieri sono dissipati, tormentando lo mio cuore.12La notte rivolsero in dì, e anco dopo le tenebre spero la luce.13Se io sosterrò, la mia casa è un inferno; e nelle tenebre feci lo mio letticiuolo.14E alla puzza dissi: tu se' padre mio; madre mia, e sorella mia, alli vermi.15Dove è a ora lo mio aspettare, e la pazienza mia chi considera?16Nel profondissimo inferno scenderanno tutte le mie cose; o pensi tu per avventura, quivi sarà lo riposo mio?