SCRUTATIO

Venderdri, 1 Aout 2025 - Sant'Alfonso Maria de' Liguori ( Letture di oggi)

Esodo 36


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Adunque fece Beseleel e Ooliab e ogni uomo savio, a' quali diede Iddio sapienza e intelletto, che sappiano operare di fabro, quelle cose che sono necessarie nell'uso del santuario, e che comandò lo Signore che si facesse.1 Beseleel adunque, e Ooliab, e tutti gli artisti industriosi, a' quali il Signore diede capacità e intelligenza per eseguire quello che bisognava pel santuario, fecero le cose ordinate dal Signore.
2 E conciosiacosa che chiamasse loro Moisè, e ogni uomo ammaestrato al quale avesse Iddio dato sapienza, e chi per sua spontanea volontà s'aveano proferti a fare il lavorio,2 Mosè adunque avendoli chiamati a se con tutti gli (altri) uomini industriosi, a' quali il Signore avea data sapienza, e i quali s'eran offerti spontaneamente per lavorare,
3 diede a loro tutti li doni delli figliuoli d'Israel. I quali conciosia cosa che istavano nel lavoro (continuamente), la mattina lo popolo offeriva le cose promesse.3 Consegnò loro tutti i doni de' figliuoli d'Israele. E mentre eglino accudivano a' loro lavori, ogni giorno la mattina il popolo offeriva doni:
4 Donde li artefici, commossi di venire,4 Per la qual cosa gli artefici furon costretti d'andar a dire a Mosè:
5 dissero a Moisè: più offerisce lo popolo, che non è di bisogno.5 Il popolo dà più di quel che bisogna.
6 Comandò adunque Moisè, che la voce del banditore andasse, che niuno uomo, nè femina, alcuna cosa èfferano nel lavorio del santuario. E così sono cessate le offerte delli doni.6 Ordinò adunque Mosè, che un banditore intimasse, che nissun uomo, o donna offerisse più alcun’altra cosa per servigio del santuario. Così cessarono dall'offerire,
7 Perciò che quello ch' era dato bastava e soprabbondava.7 Perocché quel che era stato offerto, bastava, e ve n'era d'avanzo.
8 E fecero tutti li savii del cuore, a compire lo lavorìo del tabernacolo, X cortine di bisso ritorto e di giacinto e di porpora e di cocco bistinto, di lavorio variato e diverso per arte.8 E tutti quegli uomini intelligenti per compiere l'opera del tabernacolo fecer dieci tendine di bisso torto, e di iacinto, e di porpora, e di cocco a due tinte di vario lavoro, e a varii colori:
9 Delle quali l'una avea nella lunghezza XXVIII cubiti, e quattro per larghezza; una misura era di tutte le cortine.9 Ognuna d'esse era lunga vent'otto cubiti, e larga quattro: tutte le tendine erano della stessa misura.
10 E congiunse cinque cortine l'una all'altra; e l'altre cinque anche insieme aggiunse.10 E unì (Beseleel) cinque tendine, l'una coll'altra, e altre cinque ne unì insieme tra loro.
11 E fece le orecchie di giacinto nell'orlo di una cortina, dall'uno lato e dall'altro lato; e nell'orlo dell' altra cortina somigliantemente,11 Fece ancora i legaccioli di iacinto all'orlo dell'una tendina dall'uno e dall'altro lato, e simile all'orlo dell'altra tendina,
12 acciò che le orecchie fosseno l'una contro l'altra, e insieme s'aggiugnessero.12 In guisa che i legaccioli rispondessero l'uno all'altro, e si unissero tra di loro.
13 D'onde mise cinquanta cerchi d'oro, i quali mordessero l'orecchie delle cortine, e [ si ] facesse uno tabernacolo.13 Per questo ancora fece di getto cinquanta anelli d'oro, i quali stringessero i legaccioli delle cortine, onde si formasse di esse una sola tenda.
14 E fece adunque XI copritori di pelli di capre a coprire lo tetto del tabernacolo.14 Fece ancora undici coperte di pelo di capra per coprire il tetto del tabernacolo:
15 L'uno copritore avea nella lunghezza XXX cubiti, e nella larghezza quattro cùbiti; d'una misura erano tutti li copritori.15 Ogni coperta avea trenta cubiti di lunghezza, e quattro di larghezza: tutte le coperte avevano la stessa misura:
16 Delli quali cinque ne giunse insieme da canto, e sei altri ne giunse insieme da disparte.16 Delle quali ne unì cinque in un pezzo, e le altre sei in un altro pezzo.
17 E fece cinquanta orecchie nell'orlo di uno copritorio, e cinquanta nell'orlo dell' altro copritorio, acciò che insieme s'aggiungessero;17 E fece cinquanta legaccioli all'orlo d'una coperta, e cinquanta all'orlo dell'altra, affine di riunirle insieme.
18 e cinquanta fibbie di rame, colle quali annodasse il tetto, e uno pallio di tutti li copritori si facesse.18 E cinquanta fibbie di rame per congiungere le coperte del tetto, di modo che si formasse di tutte una sola coperta.
19 E fece lo coprimento del tabernacolo di pelli di montoni rosseggiate, e l'altro coprimento di sopra delle pelli di giacinto.19 Fece altra coperta pel tabernacolo di pelli d'ariete di color rosso: e un'altra sopra questa di pelli violette.
20 E fece tavole del tabernacolo, che stavano diritte, di legno setino.20 Fece anche di legno di setim le tavole diritte del tabernacolo.
21 X cubiti era la lunghezza dell' una tavola, e uno cubito e uno sommesso la larghezza ritenea.21 Ogni tavola avea dieci cubiti di lunghezza, e un cubito e mezzo di larghezza.
22 Due incastrature erano per ciascheduna ta vola, acciò che l'una e l'altra s'aggiugnessero. E così fece in tutte le tavole del tabernacolo.22 Ogni tavola avea due incastrature affin di congiungere l'una coll'altra. Cosi fu fatto a tutte le tavole del tabernacolo.
23 Delle quali XX n'erano dalla parte meridiana contro all'austro23 Delle quali venti erano dalla parte di mezzodì verso l'austro
24 con XL basi d'ariento; due basi sotto una tavola si ponevano, dall'una parte e dall'altra dei canti, dove le incastrature delli lati negli angoli si terminavano.24 Con quaranta basi d'argento. Si ponevano due basi sotto una tavola ad ambedue gli angoli, dove terminavano le incastrature dei lati.
25 Ma dalla parte del tabernacolo, che ragguarda ad aquilone, fece XX tavole25 Dalla parte similmente del tabernacolo, la quale guarda a settentrione, fece venti tavole
26 con XL basi d'ariento; due basi per ciascheduna tavola.26 Con quaranta basi di argento, due basi per ogni tavola.
27 Ma contro ad occidente, da quella parte del tabernacolo che ragguarda il mare, fece VI tavole:27 Verso l'occidente poi, vale a dire da quella parte del tabernacolo che guarda il mare, pose sei tavole
28 e due altre per ciascheduno canto del tabernacolo dietro.28 E due altre a ciascuno degli angoli dietro del tabernacolo,
29 Le quali erano giunte di sotto insino di sopra, e in una giuntura parimente istavano. Cosi fece dall'una e l'altra parte per li canti,29 Le quali erano congiunte insieme da imo a sommo, e venivano a formare un sol corpo. Lo stesso egli fece agli angoli dall'una e dall'altra parte:
30 acciò che otto fossero insieme le tavole, e avessero XVI basi, due sotto ciascheduna tavola.30 Talmente che erano tutte insieme otto tavole, e avean sedici basi d'argento, vale a dire due sotto ogni tavola.
31 E fece cinque chiavistelli di legno setino, a ritenere le tavole dall'uno lato del tabernacolo;31 Fece anche cinque traverse di legno di setim per tenere insieme le tavole di un lato del tabernacolo,
32 e cinque altri a riconciare le tavole dall'altro lato; e oltre di questi, fece cinque altri chiavistelli dalla parte d'occidente del tabernacolo contro al mare.32 E cinque altre (traverse) per fermare le tavole dall'altro lato, e oltre a queste, cinque altre traverse al lato occidentale del tabernacolo verso il mare.
33 E fece uno altro chiavistello, il quale per mezzo le tavole dall'uno lato insino all'altro per venisse.33 Fece anche una altra traversa, la quale arrivava per mezzo alle tavole da un angolo all'altro.
34 Questi tavolati deaurò, e le sue basi erano d'ariento fondute. E li cerchielli fece d'oro, per li quali i chiavistelli inducer si potessero, i quali di piastre d'oro coprìo.34 Coperse poi di oro i tavolati medesimi, e fece di getto le basi di argento. E fece d'oro gli anelli, pe' quali dovean passare le traverse, le quali parimente coperse con lame d'argento.
35 E fece lo velo di giacinto, di porpora e di vermiglio e di bisso ritorto, di opera rilevata e variata, e distinto;35 Fece anche un velo di iacinto, e di porpora, e di scarlatto, e di bisso torto con tessitura di varii colori, e diversità di ricami:
36 e quattro colonne di legno setino, le quali colli capi inorò, e le sue basi d’ariento fonduto.36 E quattro colonne di legno di setim, le quali, come anche i loro capitelli, coperse d'oro, e fece di getto le basi loro d'argento.
37 E fece lo tentorio nell'entrata del tabernacolo, di giacinto e di porpora e di vermiglio e di bisso ritorto, lavorio variato;37 Fece anche la tenda all'ingresso del tabernacolo di iacinto, di porpora, di cocco, e di bisso torto con lavori di ricamo:
38 e cinque colonne colli capi loro, li quali coprìo d'oro; e le basi loro fece di bronzo fondute.38 E cinque colonne co' loro capitelli, le quali coperse di oro, e fece di getto le basi loro di rame.