SCRUTATIO

Dimanche, 22 Juin 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Ester 5


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Il terzo giorno si vestì la regina delle vestimenta regali, e istette in uno cammino del palagio del re, lo qual era di dentro contro alla sala del re, dove stava il re (a tenere il giudicio, e lo re istava) sopra la sua sedia in quella parte dirimpetto all'uscio,1 Il terzo giorno si vestì Esther del manto reale, e andò nell'atrio interiore dell'appartamento del re, e si fermò dirimpetto alla sala del re. Egli era assiso sul suo trono nel fondo del palazzo dirimpetto alla porta della sala.
2 per lo quale egli vedeva la regina istare ritta; e piacquegli molto, e porsegli la virga dell' oro che tenea in mano. Ed ella la prese, e basciò la punta della virga regale.2 Or quando egli ebbe veduta la regina Esther, che si era soffermata, ella piacque a' suoi occhi, e le presentò il bastone di oro, che aveva in mano; ed ella si appressò, e baciò la punta del bastone.
3 E lo re le dimandò quello che ella volea, e che chiedesse securamente; chè se ella domandasse mezzo lo reame, sì l' avrebbe.3 E dissele il re: Che vuoi tu, regina Esther? che domandi? Quand'anche tu chiedessi la metà del regno, ti sarà data.
4 Ed ella rispose, che se (ella dovesse essere esaltata, e se) piaceva al re, ch' ella domandava che lo re ed Aman dovessono andare oggi a desinare con lei; però ch' ella avea bene apparecchiato.4 Ed ella rispose: Se così piace al re, io supplico, che tu venga oggi da a me, al convito da me preparato, e teco Aman.
5 E lo re fece chiamare Aman, che ubbidisse alla volontà d'Ester. E lo re ed Aman insieme andarono a desinare con la regina.5 E subito il re disse: Si chiami Aman, affinchè faccia quello, che Esther vuole. Così il re, e Aman andarono al convito preparato dalla regina.
6 E (avendo desinato ed) essendo egli pieni di vino, il re disse alla regina: dimmi quello che tu mi vogli dimandare; e che s' ella domandasse mezzo il reame, ch' ella l'avrebbe.6 E il re dopo che ebbe bevuto del vino in copia, le disse: Che vuoi tu ch'io ti faccia dare? e che domandi tu? è Quand' anche tu chiedessi la metà del mio regno, la otterrai.
7 E la regina disse: la mia petizione e li miei prieghi sono:7 Risposegli Esther: La mia domanda, e le mie preghiere son queste:
8 se io ho trovato grazia nel tuo cospetto, e io debbo essere esaudita, priegoti che domani veniate voi e Aman al convito ch' io faroe apparecchiare, e allora manifestaroe la mia intenzione.8 Se io ho trovato grazia dinanzi a te, e se al re piace di concedermi quello, ch'io domando, e di esaudire la mia preghiera, venga il re, e Aman al convito, che io ho lor preparato, e domane svelerò al re le mie brame.
9 E in quello giorno ne andò Aman molto allegro. E trovato alla porta del palazzo sedere Mardocheo, lo qual non solo non fece reverenza, ma anche non si mosse punto dove sedea, s' indignò molto (e turbossi in sè medesimo).9 Se n' andò dunque quel giorno Aman lieto, e festante. Ma avendo veduto Mardocheo, che sedeva dinanzi alle porte del palazzo, e che non solamente non si era alzato per salutarlo, ma neppur si era mosso dal posto, ove sedeva, ne prese ira grande:
10 E tornando a casa, non dimostrando l' ira chiamò tutti gli amici suoi, e Zares sua moglie.10 Ma dissimulando lo sdegno se ne tornò a casa sua, e convocò i suoi amici con Zares sua moglie:
11 E cominciò a narrare tutte le sue grandezze delle ricchezze, e i figliuoli, e gli onori che gli avea fatti lo re sopra tutti quelli del suo regno, o prìncipi o maggiori che sieno.11 E rammentò loro le sue grandi ricchezze, la turba de' figliuoli, e a quanta gloria lo avesse innalzato il re sopra tutti i principi, e cortigiani suoi.
12 E dopo questo [disse che] la regina Ester non avea invitato alcuno altro uomo, che lo re e lui, a desinare; e anco, domani debbono andare a desinare con lei.12 E poscia disse: Anche la regina Esther nissun altro ha chiamato col re al convito fuori di me, e da lei desinerò anche domani col re.
13 Ma tutti questi onori io hoe per nulla, insino a tanto ch' io veggio stare Mardocheo [giudeo] alla porta del re.13 E contuttoché io mi abbia tante cose, non mi pare di aver nulla, fino a tanto che io vedrò il Giudeo Mardocheo a sedere dinanzi alla porta reale.
14 Rispose Zares la moglie sua, e tutti i suoi amici: fai apparecchiare una trave lunga cinquanta cubiti, e quando tu vai domattina al re, di'gli che ti conceda di fare impiccar Mardocheo a questa trave; e poi va col re al convito. Piacque ad Aman questo consiglio, e fece apparecchiare una trave così grande, e fece fare la croce.14 Ma Zares sua moglie, e gli amici tutti gli risposero: Ordina che si ammannisca una gran trave alta cinquanta cubiti; e domattina di' al re, che sia fatto ad essa appiccar Mardocheo, e così andrai contento al convito. Piacque a lui questo consiglio, e ordinò, che osse preparata la trave.