Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 In seguito, quattordici anni dopo, tornai a Gerusalemme con Barnaba, preso meco anche Tito.1 Dopo quattordici anni, andai di nuovo a Gerusalemme in compagnia di Bàrnaba, portando con me anche Tito:
2 Vi andai mosso da una rivelazione ed esposi loro il Vangelo che io predico tra i Gentili, specialmente a quelli di grande autorità, per non correre o non aver corso invano.2 vi andai però in seguito ad una rivelazione. Esposi loro il vangelo che io predico tra i pagani, ma lo esposi privatamente alle persone più ragguardevoli, per non trovarmi nel rischio di correre o di aver corso invano.
3 E allora nemmeno Tito, che era con me, ed era Gentile, fu costretto a circoncidersi.3 Ora neppure Tito, che era con me, sebbene fosse greco, fu obbligato a farsi circoncidere.
4 E sebbene dei falsi fratelli intrusi furtivamente si fossero introdotti fra noi per insidiare la nostra libertà che abbiamo in Cristo Gesù, e per ridurci in servitù,4 E questo proprio a causa dei falsi fratelli che si erano intromessi a spiare la libertà che abbiamo in Cristo Gesù, allo scopo di renderci schiavi.
5 non cedemmo nemmeno per un momento alle esigenze di loro, affinchè la verità del Vangelo rimanesse in mezzo a voi.5 Ad essi però non cedemmo, per riguardo, neppure un istante, perché la verità del vangelo continuasse a rimanere salda tra di voi.
6 Quanto poi a quelli di grande autorità (a quello che sono stati non guardo: Dio non ha riguardi personali), essi, quelli di grande autorità non mi aggiunsero altro,6 Da parte dunque delle persone più ragguardevoli - quali fossero allora non m'interessa, perché Dio non bada a persona alcuna - a me, da quelle persone ragguardevoli, non fu imposto nulla di più.
7 anzi, avendo visto che a me era stato affidato il Vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello dei circoncisi,7 Anzi, visto che a me era stato affidato il vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello per i circoncisi -
8 (e colui che ha fatto di Pietro l'apostolo dei circoncisi ha fatto di me l'apostolo delle Genti)8 poiché colui che aveva agito in Pietro per farne un apostolo dei circoncisi aveva agito anche in me per i pagani -
9 riconosciuta la grazia a me conceduta, Giacomo, Cefa e Giovanni, che sono riputati le colonne, porsero a me e a Barnaba le destre in segno di associazione, perchè andassimo tra i Gentili, mentre essi restavano tra i circoncisi.9 e riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le colonne, diedero a me e a Bàrnaba la loro destra in segno di comunione, perché noi andassimo verso i pagani ed essi verso i circoncisi.
10 Soltanto ci raccomandarono di ricordarci dei poveri, e questo pure mi son dato premura di farlo.10 Soltanto ci pregarono di ricordarci dei poveri: ciò che mi sono proprio preoccupato di fare.

11 Essendo poi venuto Cefa ad Antiochia, io gli resistei in faccia, perchè egli era degno di biasimo:11 Ma quando Cefa venne ad Antiochia, mi opposi a lui a viso aperto perché evidentemente aveva torto.
12 infatti, prima che arrivassero certuni provenienti da Giacomo, egli mangiava coi Gentili; ma venuti quelli, si ritirava e stava separato per timore dei circoncisi.12 Infatti, prima che giungessero alcuni da parte di Giacomo, egli prendeva cibo insieme ai pagani; ma dopo la loro venuta, cominciò a evitarli e a tenersi in disparte, per timore dei circoncisi.
13 E con lui anche gli altri Giudei ricorsero alla simulazione in modo che ad essa fu indotto anche Barnaba.13 E anche gli altri Giudei lo imitarono nella simulazione, al punto che anche Bàrnaba si lasciò attirare nella loro ipocrisia.
14 Ma avendo io veduto che non procedevano rettamente riguardo alla verità del Vangelo, in presenza di tutti, dissi a Cefa: Se tu che sei Giudeo, vivi da Gentile e non da Giudeo, come mai costringi i Gentili a giudaizzare?14 Ora quando vidi che non si comportavano rettamente secondo la verità del vangelo, dissi a Cefa in presenza di tutti: "Se tu, che sei Giudeo, vivi come i pagani e non alla maniera dei Giudei, come puoi costringere i pagani a vivere alla maniera dei Giudei?

15 Noi, Giudei per nascita e non Gentili peccatori,15 Noi che per nascita siamo Giudei e non pagani peccatori,
16 sapendo che l'uomo non è giustificato mediante le opere della legge, ma soltanto per la fede di Gesù Cristo, crediamo anche noi in Cristo Gesù, per esser giustificati dalla fede di Cristo e non dalle opere della legge, perchè nessuno può esser giustificato dalle opere della legge.16 sapendo tuttavia che l'uomo non è giustificato dalle opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Gesù Cristo per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; poiché dalle opere della legge 'non verrà mai giustificato nessuno'".
17 Or se cercando noi d'esser giustificati in Cristo, siam trovati anche noi peccatori, sarebbe forse Cristo ministro del peccato? Non può essere.17 Se pertanto noi che cerchiamo la giustificazione in Cristo siamo trovati peccatori come gli altri, forse Cristo è ministro del peccato? Impossibile!
18 E se io riedifico ciò che ho distrutto, mi costituirei da me stesso prevaricatore.18 Infatti se io riedifico quello che ho demolito, mi denuncio come trasgressore.
19 Io invece è per la legge che son morto alla legge, per vivere a Dio: io sono stato confitto in croce con Cristo;19 In realtà mediante la legge io sono morto alla legge, per vivere per Dio.
20 non son più io che vivo, ma è Cristo che vive in me, e questa vita che vivo nella carne, la vivo nella fede del Figliolo di Dio, il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me.20 Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.
21 Non voglio disprezzare la grazia di Dio; ma se la giustizia si ottiene per mezzo della legge, Cristo è dunque morto invano.21 Non annullo dunque la grazia di Dio; infatti se la giustificazione viene dalla legge, Cristo è morto invano.