Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 7


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Quanto poi alle cose intorno alle quali mi avete scritto, è bene per l'uomo non toccar donna;1 Riguardo poi alle cose di cui mi avete scritto: è cosa buona per l'uomo non avere contatti con donna;
2 ma, per (evitare) la fornicazione, ogni uomo abbia la sua moglie, ed ogni donna il suo marito.2 tuttavia, a motivo delle impudicizie, ciascuno abbia la sua moglie, e ogni donna il suo marito.
3 Il marito renda alla moglie quel che le deve, e lo stesso faccia la moglie verso il marito.3 Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; egualmente anche la moglie al marito.
4 La donna non ha più la proprietà del proprio corpo, ma l'ha il marito; e parimenti il marito non è più padrone del proprio corpo, ma ne è padrona la moglie.4 La moglie non è padrona del proprio corpo, ma lo è il marito; allo stesso modo il marito non è padrone del proprio corpo, ma lo è la moglie.
5 Non vi defraudate l'un l'altro, se non di comune accordo, per un po' di tempo, per attender alla preghiera, e poi di nuovo state insieme, affinchè Satana non vi tenti attraverso la vostra incontinenza.5 Non privatevi l'un l'altro, se non di comune accordo, temporaneamente, per attendere alla preghiera, e poi ritornate a stare insieme, perché Satana non vi tenti per la vostra incontinenza.
6 Quanto vi dico è una concessione, non un comando.6 Questo vi dico in spirito di condiscendenza, non di comando.
7 Bramerei invece che voi foste qual son io; ma ognuno ha da Dio il suo dono particolare, chi in un modo, chi in un altro.7 Vorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno ha il proprio dono da Dio, chi in un modo, chi in un altro.
8 Ai celibi poi e alle vedove dico essere bene per loro di rimaner tali come son pure io.8 Ai celibi e alle vedove dico che è cosa buona per loro rimanere come sono io;
9 Che se poi non si possono contenere, sposino: meglio infatti sposare che bruciare.9 ma se non sanno contenersi, si sposino; è meglio sposarsi che ardere!
10 Ai coniugati poi ordino, non io, ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito,10 Agli sposati ordino, non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito --
11 e, e si separa, rimanga senza rimaritarsi, o si riconcilii col marito: e il marito non ripudii la moglie.11 e qualora si separi, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito -- e che il marito non ripudi la moglie.
12 Agli altri poi dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente, e questa è contenta di abitar con lui, non la ripudii:12 Agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha la moglie pagana, e questa consente a coabitare con lui, non la ripudi;
13 e se una donna cristiana ha un marito non credente che è contento di abitar con lei, non lo lasci;13 e la donna che abbia il marito pagano, se questi consente ad abitare con lei, non lo ripudi:
14 perchè è santificato il marito non credente per la moglie cristiana, e la moglie non credente è santificata per mezzo del marito cristiano: altrimenti i vostri figlioli sarebbero immondi; ora invece sono santi.14 perché il marito pagano viene reso santo dalla moglie e la moglie pagana viene resa santa dal fratello; altrimenti i figli sarebbero impuri, mentre invece sono santi.
15 Se poi il non credente si vuol separare, si separi pure, ma in questo caso il fratello o la sorella non restano vincolati, avendoci Dio chiamati alla pace.15 Ma se il pagano vuole separarsi, si separi; in questi casi il fratello o la sorella non sono vincolati; Dio vi ha chiamati alla pace!
16 Che sai tu, o donna, se potrai salvare il marito? E che sai tu, o uomo, se potrai salvare la moglie?16 E che sai tu, moglie, se salverai il marito? O che sai tu, marito, se salverai la moglie?
17 Ordinariamente ognuno resti nella condizione che Dio gli ha assegnato, e nella quale si trovava quando fu chiamato: cosi io insegno in tutte le Chiese.17 Fuori di questi casi, ciascuno si comporti come gli ha dato il Signore, come era quando fu chiamato da Dio; così ordino in tutte le chiese.
18 Uno è stato chiamato già circonciso? Non voglia apparire incirconciso. Uno non è stato ancor circonciso? Non si faccia circoncidere.18 E' stato chiamato uno circonciso? Non lo nasconda! E' stato chiamato uno non circonciso? Non si faccia circoncidere!
19 Non val nulla esser circonciso, nè vai nulla esser incirconciso, ma (ciò che vale è) l'osservanza dei comandamenti di Dio.19 La circoncisione non conta nulla, e l'incirconcisione non conta nulla; conta l'osservanza dei comandamenti di Dio.
20 Ognuno resti nella condizione in cui era quando fu chiamato.20 Ciascuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato.
21 Sei tu stato chiamato essendo servo? Non te ne preoccupare, anzi, anche potendo diventar libero, scegli piuttosto di servire;21 Sei stato chiamato da schiavo? Non ti preoccupare, ma anche se hai la possibilità di renderti libero, profittane!
22 perchè chi, essendo servo, è stato chiamato nel Signore, è liberto del Signore; parimenti chi è chiamato essendo libero, è servo di Cristo.22 Perché lo schiavo che è stato chiamato nel Signore è liberto del Signore! Similmente il libero che è stato chiamato, è schiavo di Cristo.
23 Siete stati riscattati a prezzo; non vogliate diventare schiavi degli uomini.23 Siete stati comprati a prezzo; non diventate schiavi di uomini!
24 Ciascuno, o fratelli, rimanga davanti a Dio nella condizione in cui era quando fu chiamato.24 Ciascuno, o fratelli, rimanga davanti a Dio in quella condizione in cui era quando è stato chiamato.
25 Intorno poi alle vergini non ho comando del Signore, ma dò un consigliò; come uomo che ha ricevuto dal Signore la grazia d'esser fedele.25 Riguardo alla verginità, non ho precetti dal Signore, ma do un consiglio, come uno che merita fiducia per la misericordia del Signore.
26 Credo adunque che, a causa delle presenti difficoltà, ciò sia un bene, perchè è un bene per l'uomo essere celibe.26 Penso, dunque, che sia bene per l'uomo, a motivo della necessità presente, regolarsi così:
27 Sei legato ad una moglie? Non cercar d'esser sciolto. Sei sciolto dalla moglie? Non cercar moglie.27 ti trovi legato a una donna? Non cercare di scioglierti; non ti trovi legato a una donna? Non andare a cercarla.
28 Se però prendi moglie, non pecchi. E se una vergine prende marito, non pecca; ma siffatte persone avranno le tribolazioni della carne, che io vorrei risparmiarvi.28 Però se ti sposi non fai male; né fa male la vergine che si sposa. Ma costoro avranno tribolazioni nella carne, e io vorrei risparmiarvele.
29 In conclusione dico, o fratelli: il tempo è breve, bisogna quindi che quelli che hanno moglie vivano come se non l'avessero;29 Questo vi dico, o fratelli: il tempo ha avuto una svolta; d'ora innanzi quelli che hanno moglie siano come non l'avessero;
30 e quelli che piangono, come se non piangessero; e quelli che son contenti, come non fossero nell'allegrezza; e quelli che comprano, come nulla possedessero;30 quelli che piangono, come non piangessero; quelli che si rallegrano, come non si rallegrassero; quelli che comprano come non possedessero;
31 e quelli che usano di questo mondo, come se non ne usassero, perchè passa la scena di questo mondo.31 quelli che usano del mondo, come non ne usassero a fondo: perché passa la figura di questo mondo!
32 Io vorrei che voi foste senza preoccupazione. Or colui che non ha moglie si dà pensiero delle cose del Signore, e del come piacere a Dio;32 E io vorrei vedervi senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come piacere al Signore;
33 ma chi è ammogliato si dà pensiero delle cose del mondo e del come piacere alla moglie, e resta come diviso.33 lo sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come piacere alla moglie,
34 Cosi pure la donna non maritata e la vergine pensa alle cose del Signore, per esser santa di corpo e di spirito; ma la maritata pensa alle cose del mondo e alle maniere di piacere al marito.34 e si trova diviso! Così anche la donna non sposata e la vergine si preoccupano delle cose del Signore, per essere sante nel corpo e nello spirito; la sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come piacere al marito.
35 Or questo ve lo dico a vostro bene, non per gettarvi un laccio; ma in vista di un decoro che vi dà anche la facoltà di servire al Signore senza distrazione.35 Questo dico a vostro vantaggio, non per gettarvi un laccio, ma per indirizzarvi a ciò che è degno e conduce al Signore senza distrazioni.
36 Or se uno crede di esser biasimato (per ciò che fa) riguardo alla figliola, perchè passa l'età e bisognerebbe farla sposare, facia quel che vuole; non pecca a farla sposare.36 Se però qualcuno teme di non comportarsi bene con la sua vergine, quando sia in piena età, e conviene che così avvenga, faccia quello che desidera; non pecca, si sposino.
37 Chi poi, senza esser forzato, e padrone di far che vuole, ha risoluto fermamente dentro di sè ed ha determinato in cuor suo di mantener vergine la sua figliola, fa be­ne.37 Chi invece ha deciso fermamente nel suo cuore, senza esservi costretto, ma è padrone della sua volontà, e ha deliberato in cuor suo di conservare la sua vergine, fa bene.
38 Così, chi marita la sua fi­gliola fa bene, e chi non la marita fa meglio.38 In conclusione, colui che sposa la sua vergine fa bene, e chi non la sposa fa meglio.
39 La donna è vincolata pertutto il tempo che vive il marito; se poi il marito le muore, è libera; sposi chi vuole, purché sposi nel Signore.39 La moglie è vincolata per tutto il tempo in cui vive il marito; ma se il marito muore, è libera di sposare chi vuole, purché ciò avvenga nel Signore.
40 Nondimeno essa sarà a parer mio, più felice se rimane com'è: or penso di aver anch'io lo Spirito di Dio.40 Ma se rimane così è meglio, a mio avviso; e credo di avere anch'io lo Spirito di Dio.