Osea 4
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BIBBIA TINTORI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 Udite la parola del Signore, o figli d'Israele, perchè il Signore viene a giudicare gli abitanti di questa terra. Non c'è più verità, nè compassione, nè la conoscenza di Dio sulla terra. | 1 Ascoltate la parola del Signore, o Israeliti, poiché il Signore ha un processo con gli abitanti del paese. Non c'è infatti sincerità né amore del prossimo, né conoscenza di Dio nel paese. |
2 La bestemmia, la menzogna, l'omicidio, il furto, l'adulterio trionfano, il sangue incalza il sangue. | 2 Si giura, si mentisce, si uccide, si ruba, si commette adulterio, si fa strage e si versa sangue su sangue. |
3 Per questo la terra sarà nel pianto, chi vi abita sarà nelle malattie, anche le bestie dei campi, e gli uccelli del cielo, e i pesci stessi del mare periranno. | 3 Per questo è in lutto il paese e chiunque vi abita langue insieme con gli animali della terra e con gli uccelli del cielo; perfino i pesci del mare periranno. |
4 Ma nessuno condanni, nessuno rimproveri; perchè il popolo tuo è di quelli che contradicono al sacerdote. | 4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti; contro di te, sacerdote, muovo l'accusa. |
5 E tu oggi andrai in rovina, e teco andrà in rovina il profeta: nella notte farò tacere la tua madre. | 5 Tu inciampi di giorno e il profeta con te inciampa di notte e fai perire tua madre. |
6 Il mio popolo è rimasto muto, perchè privo di scienza. Perchè tu hai rigettata là scienza, io rigetterò te, e t'impedirò d'esercitarmi il sacerdozio. Tu hai dimenticata la legge di Dio, ed io mi scorderò dei tuoi figlioli. | 6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza. Poiché tu rifiuti la conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai dimenticato la legge del tuo Dio e io dimenticherò i tuoi figli. |
7 Più sono e più peccano contro di me, ma io cangerò la loro gloria in ignominia. | 7 Tutti hanno peccato contro di me; cambierò la loro gloria in vituperio. |
8 Mangiano i peccati del popolo mio, e lo incoraggiano al delitto. | 8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo e sono avidi della sua iniquità. |
9 E qual sarà il popolo tal sarà il sacerdote. Io punirò il suo modo d'agire e gli renderò secondo i suoi pensieri. | 9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte; li punirò per la loro condotta, e li retribuirò dei loro misfatti. |
10 Essì mangeranno, ma senza satollarsi. Han fornicato senza darsi riposo, hanno abbandonato il Signore, per non osservarne la legge. | 10 Mangeranno, ma non si sazieranno, si prostituiranno, ma non avranno prole, perché hanno abbandonato il Signore per darsi alla prostituzione. |
11 La disonestà, il vino l'ubriachezza tolgono l'intelletto. | 11 Il vino e il mosto tolgono il senno. |
12 Il mio popolo consulta un pezzo di legno, si fa predir l'avvenire da una bacchetta; perchè lo spirito di fornicazione li ha stupiditi, si son dati alla disonestà lontani da Dio. | 12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno e il suo bastone gli dà il responso, poiché uno spirito di prostituzione li svia e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio. |
13 Usano offrir sacrifizi sulle vette dei monti, bruciar l'incenso sopra le colline, sotto la quercia, il pioppo e il terebinto, perchè ne è gradita l'ombra. Per questo le vostre figlie fornicheranno, e le vostre spose saranno adultere. | 13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici e sui colli bruciano incensi sotto la quercia, i pioppi e i terebinti, perché buona è la loro ombra. Perciò si prostituiscono le vostre figlie e le vostre nuore commettono adulterio. |
14 Io non castigherò le vostre figlie, quando avran fornicato, nè le vostre spose, quando avran commesso adulterio, perchè essi stessi conversavano colle meretrici e andavano a far sacrifizi cogli effemminati. E il popolo insensato andrà in rovina. | 14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono, né le vostre nuore se commettono adulterio; poiché essi stessi si appartano con le prostitute e con le prostitute sacre offrono sacrifici; un popolo, che non comprende, va a precipizio. |
15 Se ti sei dato alla fornicazione tu, o Israele, che non pecchi almeno Giuda. Non andate dunque a Galgala, non salite a Betaven, e non fate quel giuramento: « Vive il Signore ». | 15 Se ti prostituisci tu, Israele, non si renda colpevole Giuda. Non andate a Gàlgala, non salite a Bet-Avèn, non giurate per il Signore vivente. |
16 Perchè come vacca indomita Israele è uscito fuor di strada. Ora il Signore li farà pascere come agnelli in spaziosa campagna. | 16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele, forse potrà pascolarlo il Signore come agnello in luoghi aperti? |
17 Efraim s'è attaccato ai suoi idoli: lascialo stare: | 17 Si è alleato agli idoli Èfraim, |
18 è separato il loro convito, hanno orribilmente fornicato, e i suoi protettori han desiderato di portare l'ignominia. | 18 si accompagna ai beoni; si son dati alla prostituzione, han preferito il disonore alla loro gloria. |
19 Il vento li ha inviluppati nelle sue ali, e saran confusi per i loro sacrifizi. | 19 Un vento li travolgerà con le sue ali e si vergogneranno dei loro sacrifici. |