Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Ezechiele 47


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 E mi fece tornare alla porta della casa, e vidi acque che scaturivano di sotto alla porta della casa, a oriente, che la facciata della casa guardava ad oriente. E le acque scendevano nel lato destro del tempio, a mezzogiorno dell'altare.1 E rivoltommi alla porta della casa, ed ecco, l'acque uscivano fuori di sotto la entrata della casa (e declinavano) verso l' oriente; però che la faccia della casa ragguardava all' oriente; e l'acque discendevano nel lato destro del tempio della parte meridiana dell' altare.
2 E mi fece uscire per la porta settentrionale, e mi fece fare il giro di fuori fino alla porta esteriore, che guardava l'oriente, e vidi acque che sgorgavano dal lato destro.2 E menommi per la via della porta dell' aquilone, e rivoltommi alla via oltre la porta di fuori, la qual via ragguardava ad oriente; ed ecco, l'acque salienti allo lato destro.
3 E l'uomo andò verso oriente, e, tenendo in mano una corda, misurò mille cubiti, mi fece passare per l'acqua, e (l'acqua arrivava) fino alla noce del piede.3 Quando usciva l'uomo verso all' oriente, il quale avea uno funicolo nella mano sua, e misuroe mille cubiti, e menommi per l'acqua la qual non mi passava di sopra i piedi.
4 Ne misurò altri mille, e mi fece passar l'acqua, (che arrivava) ai ginocchi.4 E un' altra volta misuroe mille cubiti, e menommi per l'acqua persino a' ginocchi.
5 E ne misurò altri mille, e mi fece passare per l'acqua (che arrivava) alla cintola. E misuratine altri mille (trovò) un torrente che io non potei passare, perchè le acque di questo profondo torrente erano così alte da non potersi passare a guado.5 E (un' altra volta) misurò mille passi, e menommi per l'acqua persino alle reni. E misuroe il torrente mille cubiti, lo quale non potei passare, però che s' ingrossorono l'acque profonde del torrente, il quale non si potea trapassare.
6 E mi disse: « Senza dubbio, o figlio dell'uomo, hai veduto ». E mi fece andar via, poi mi fece tornare alla ripa del torrente.6 E disse a me: ecco, tu hai veduto, figliuolo d'uomo. E menommi, e condussemi alla ripa del torrente.
7 Ed essendo tornato, io vidi sulla ripa del torrente un numero oltremodo grande di alberi, dal'una e dall'altra parte.7 E avendomi condotto, ecco, nella ripa del torrente molti arbori, e in grande quantità, da tutte due le parti.
8 E mi disse: « Queste acque che corrono verso i cumuli di sabbia d'oriente, e scendono alla pia­nura del deserto, entreranno nel mare e ne usciranno, e le acque diverranno sane.8 E disse a me: queste acque, le quali discendono alli tumuli della sabbia orientale (cioè al Giordano), e decorrono alle planizie del diserto, entreranno nel mare (morto), e usciranno (del Giordano), e sanerannosi l'acque.
9 Ed ogni ani­male vivente che si muove, dovunque passerà il torrente avrà vita, e i pesci saranno in grande abbondanza dopo che saranno arrivate queste acque, e tutto ciò che sarà toccato da questo torrente avrà sanità e vita.9 E ogni anima vivente, la quale sì raffa sopra la terra, a ciascuno luogo che verrà il torrente, viverà; e saranno assai e molti pesci, da poi che queste acque saranno venute a quel luogo; e sanerannosi e viveranno tutte quelle cose alle quali verrà il torrente (viveranno).
10 E sopra queste acque staranno i pescatori: da Engaddi ad Engallim si metteranno ad asciugare le reti. Vi saranno pesci di moltissime specie, e in grandissima abbondanza, come i pesci del gran mare.10 E staranno sopra di quelle li pescatori; di (uno luogo che si chiama) Engaddi insino ad (un altro che si chiama) Engalli saranno siccate le reti; molte saranno le diversitadi delli suoi pesci, sì come la grande moltitudine de' pesci del mare grande.
11 Ma nelle sue spiagge e nei luoghi paludosi non saranno sanate (le acque), perchè saran ridotte a saline.11 Ma nelli liti del detto mare, e nelle paludi non si saneranno (l'acque, cioè non saranno dolci ma salse), però che sono date a far sale.
12 E lungo il torrente, sulle sue ripe, dall'una e dall'al­tra parte, crescerà ogni albero fruttifero: da essi non cadrà fo­glia, in essi non mancheranno i frutti: ogni mese darà nuovi frut­ti, perchè le sue acque usciranno dal santuario; e i loro frutti serviranno di cibo, e le loro foglie per medicina ».12 E sopra questo torrente nelle ripe sue da ciascuna parte nascerà arbori fruttiferi; e di alcuno arboro non vi caderà foglia, e non mancherà lo frutto suo; ogni mese farà frutti nuovi, però che le acque sue escono del santuario; e saranno li frutti suoi in cibo, e le foglie sue medicinali.
13 Così parla il Signore Dio: « Questi sono i confini dentro i quali voi possederete la terra (di­visa) alle dodici tribù d'Israele: Giuseppe ha doppia porzione.13 Questo dice lo Signore Iddio: questo è lo termine nello quale voi possederete la terra nelle dodici tribù d' Israel; però che Iosef ebbe lo funicolo duplice (cioè la eredità duplicata).
14 Ciascuno di voi, come il suo fratello, possederà questa terra, sopra la quale alzai la mia mano (giurando) di darla ai vostri padri, e questa terrà verrà in vostro possesso.14 E tutti la possederete egualmente, come fratello suo, sopra la quale levai la mano mia per darla alli padri vostri; e toccherà questa terra a voi in possessione.
15 Ecco adunque i confini della terra: a settentrione: dal mare grande, la via Retaion per andare a Sedada,15 Questo è il termine della terra: dalla plaga settentrionale, incominciando dalla via di Etalon, che vien dal mare grande, (la qual è comune) a quelli che vegnono in Sedada,
16 Ernat, Berota, Sabarim, tra la frontiera di Damasco e la frontiera di Emat; la casa di Ticon, che è sui confini di Auran.16 Emat, Berota, Sabarim, la quale terra sì è nel mezzo di Damasco e de' confini di Emat, casa di Ticon, la qual è appo i termini di Auran.
17 Questi saranno i confini: dal mare all'atrio di Enon, il confine di Damasco, da settentrione a settentrione: Emat il confine dal lato settentrionale.17 E sarà il termine dal mare per sino alla casa di Enon, termine di Damasco, e dall'aquilone insino all' aquilone; termine di Emat sarà la plaga settentrionale.
18 Or nel iato orientale: di mezzo all'Auram e di mezzo a Damasco, e di mezzo a Galaad, e di mezzo alla terra d'Israele. Il Giordano farà da confine fino al mare orientale. Misurerete anche la parte orientale.18 Ma la plaga orientale comincia dal mezzo di Auran e dal mezzo di Damasco, e passa per lo mezzo di Galaad, e per lo mezzo della terra d' Israel e del fiume Giordano; e termina insino al mare orientale; e (in questo) misurarete la plaga orientale.
19 E la parte meridionale: da Tamar fino alle Acque di Contraddizione in Cades, e dal torrente fino al mare grande: questo è il lato australe, al mezzogiorno.19 E la plaga australe meridiana comincia da Tamar, e si distende per sino all' acque della contradizione di Cades: e il torrente (di Egitto) sarà il termine il qual corre nel mare grande; e questa è la plaga australe verso il mezzodì.
20 E il lato del mare: il mare grande, dal suo confine in linea retta fino all'entrata di Emat: questo è il lato del mare.20 E la plaga del mare sì è il mare grande per lo diritto persino che si venga in Emat; questa è la plaga del mare.
21 E vi dividerete questa terra secondo le tribù d'Israele.21 E questa terra voi ve la dividerete per le tribù d' Israel.
22 E la tirerete a sorte per vostra eredità e dei forestieri che si uniranno a voi e genereranno in mezzo a voi dei figlioli e saran per voi come indigeni tra i figli d'Israele: essi con voi divideranno il possesso in mezzo alle tribù d'Israele.22 E metteretela per vostra eredità, e alli forestieri i quali verranno a voi, i quali abbiano generato figliuoli nel mezzo di voi; e saranno questi tra i figliuoli d' Israel, come gente del paese; e divideranno la possessione con voi nel mezzo delle tribù d' Israel.
23 In qualunque tribù sia il forestiero ivi gli darete il possesso -— dice il Signore Dio».23 E nella tribù cadauno che sarà forestiere, in quello luogo darete a lui possessione, dice lo Signore Iddio.