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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Ezechiele 44


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 E mi fece ritornare verso la porta esteriore del santuario, la quale guardava ad oriente ed era chiusa.1 E mi ricondusse verso la porta del santuario esteriore, la quale guardava a levante, ed era chiusa.
2 E il Signore mi disse: « Questa porta sarà chiusa, e non si aprirà, e nessun uomo passerà per lei; perchè il Signore Dio di Israele è entrato per essa: sarà chiusa2 E il Signore mi disse: Questa porta sarà chiusa, e non si aprirà, ed uomo per essa non passerà; perocché il Signore Dio d'Israele è entrato per essa, ed ella sarà chiusa
3 pel principe: il principe stesso si metterà a sedere in essa per mangiare il pane davanti al Signore, ed entrerà per la porta del vestibolo, e per la stessa uscirà ».3 Pel principe. Il principe stesso sederà sopra di essa per mangiare il pane davanti al Signore: egli entrerà per la porta del vestibolo, e per la stessa uscirà.
4 Poi mi condusse verso la porta di settentrione, di faccia alla casa, e guardai, ed ecco che la gloria del Signore aveva ripiena la casa del Signore, ed io caddi bocconi.4 E mi condusse (per la strada della porta settentrionale) in vista del tempio; e vidi, ed ecco, che la gloria del Signore avea ripiena la casa del Signore, ed io caddi boccone.
5 E il Signore mi disse: « Figlio dell'uomo, applica il tuo cuore, e osserva coi tuoi occhi, ed ascolta coi tuoi orecchi tutto quello che io ti dico intorno a tutte le cerimonie della casa del Signore, e intorno a tutte le sue leggi, e poni mente a ciò che entra e a tutto ciò che esce dal santuario.5 E il Signore mi disse: Figliuolo dell'uomo, considera in cuor tuo e osserva cogli occhi tuoi, e colle tue orecchie ascolta tutto quello, che io dico a te intorno a tutte le cerimonie della casa del Signore, e intorno a tutte le leggi, che la riguardano; e considera in cuor tuo le costumanze del tempio, e tutto il governo del santuario.
6 E dirai alla casa d'Israele che mi provoca a sdegno: « Queste cose dice il Signore Dio: Vi bastino tutte le vostre scelleratezze, o casa d'Israele.6 E dirai a quella, che a sdegno m' induce alla casa d'Israele: Queste cose dice il Signore Dio: Bastino a voi tutte le vostre scelleratezze, o casa d'Israele;
7 Infatti voi fate entrare gente straniera, incirconcisa di cuore e incirconcisa di carne, la fate stare nel mio santuario, a contaminar la mia casa, e offrite i miei pani, il grasso e il sangue, e rompete il mio patto con tutte le vostre scelleratezze.7 Perocché voi introducete gente straniera incirconcisa di cuore, e incirconcisa di carne a star nel mio santuario, e a contaminar la mia casa, e a me offerite i pani, e il grasso, e il sangue; e rompete il mio patto con tutte le vostre scelleratezze.
8 E non avete osservato le leggi del mio santuario, e da voi stessi avete posti i custodi delle mie prescrizioni nel mio santuario.8 E non avete osservate le leggi del mio santuario, e vi siete eletti i custodi delle regole prescritte da me pel mio santuario.
9 Così parla il Signore Dio: « Nessuno straniero, incirconciso di cuore e incirconciso di carne, entrerà nel mio santuario, e nessun figlio straniero che dimora in mezzo ai figli d'Israele.9 Queste cose dice il Signore Dio: Nissuno straniero incirconciso di cuore, e incirconciso di carne, e nissuno figliuolo straniero, che fa sua dimora tra' figliuoli d'Israele, non entrerà nel mio santuario.
10 Inoltre, i leviti, che si allontanarono da me nello smarrimento dei figli d'Israele, e andarono lungi da me dietro ai loro idoli ed han portato la loro iniquità,10 Ma di più i Leviti, i quali nella deserzione de' figliuoli d'Israele si allontanaron forte da me, e andaron lungi da me dietro a' loro idoli, ed han pagato il fio di loro iniquità,
11 saranno nel mio santuario custodi e portieri alle porte della casa, e ministri della casa: essi scanneranno gli olocausti e le vittime del popolo, e staran dinanzi a lui per servirlo;11 Saranno nel mio santuario tesorieri, e custodi delle porte della casa, e ministri della casa: eglino scanneranno gli olocausti, e le vittime del popolo, e staranno dinanzi a lui per servirlo;
12 perchè lo han servito dinanzi ai loro idoli e furon occasione di peccato alla casa d'Israele, per questo io ho alzata la mia mano contro di essi — dice il Signore Dio — ed essi porteranno la loro iniquità;12 Perocché lo hanno servito davanti agl'idoli loro, e furon d'inciampo d'iniquità alla casa d'Israele: per questo io alzai contro di essi la mano mia, dice il Signore Dio, e pagheranno il fio della loro iniquità:
13 e non si avvicineranno a me per compire davanti a me le funzioni del sacerdozio, e non si accosteranno a nulla del mio santuario vicino al Santo dei Santi, ma porteranno la loro confusione e le scelleraggini da loro commesse.13 E non si appresseranno a me per far funzione di miei sacerdoti, e non si avvicineranno a' miei santuarj presso il Santo de' santi, ma porteranno la lor confusione, e la pena delle scelleraggini da lor commesse.
14 E li farò portinai della casa, in tutti i suoi servizi e in tutto ciò che vi sarà da fare.14 E farolli portinaj della casa, e ministri di essa in tutto quello, che vi si farà.
15 Invece i sacerdoti e i leviti figli di Sadoc, i quali hanno custodite le cerimonie del mio santuario, quando i figli d'Israele s'allontanavan da me, essi si accosteranno a me per servirmi, e staranno alla mia presenza, per offrirmi il grasso e il sangue — dice il Signore Dio.15 Ma que' sacerdoti, e i Leviti, figliuoli di Sadoc, i quali hanno osservate le cerimonie del mio santuario, quando i figliuoli d'Israele si dilungaron da me, questi si accosteranno a me per servire a me, e staranno alla mia presenza per offerire a me il grasso, e il sangue, dice il Signore Dio.
16 Essi entreranno nel mio santuario, e si accosteranno alla mia tavola per servirmi ed essere custodi delle mie cerimonie.16 Essi entreranno nel mio santuario, ed essi si accosteranno alla mia mensa per servire a me, ed essere custodi di mie cerimonie.
17 Quando entreranno nelle porte dell'atrio interiore indosseranno vesti di lino, e non avranno addosso niente che sia di lana, quando esercitano il ministero alle porte dell'atrio interiore e all'interno.17 E quando entreranno nelle porte dell'atrio interiore, si vestiranno di abiti di lino, né entrerà loro indosso cosa alcuna di lana quando servono alle porte dell'atrio interiore, e dentro di esso.
18 Avranno sulle loro teste mitre di lino, e brache di lino ai loro fianchi, e non s'affaticheranno da sudare.18 Avranno alle loro teste le mitre di lino, e a' loro fianchi le brache di lino, e non si cingeranno in guisa da muovere il sudore.
19 E quando usciranno nell'atrio esteriore al popolo, si spoglieranno delle vesti usate nelle loro funzioni, e le riporranno nella guardaroba del santuario, e si metteranno altre vesti, per non santificare il popolo colle loro vesti.19 E quando usciranno nell'atrio esteriore, dove sta il popolo, si spoglieranno delle vesti, che usano nelle loro funzioni, e le riporanno nella camera del santuario, e si vestiranno di altre vesti, per non santificare il popolo col contatto di quelle loro vesti.
20 E non si raderanno la testa, non nutriranno la chioma, ma accoderanno i capelli tagliandoli.20 Ei non si raderanno la testa, e non nudriranno la chioma, ma accorceranno i capelli, tagliandoli.
21 E nessun sacerdote berrà vino, quando deve entrare nell'atrio interiore.21 E nissun sacerdote berà vino, quando dee entrare nell'atrio interiore.
22 E non sposerà una vedova, nè una ripudiata, ma una vergine della stirpe d'Israele; ma potrà prender una vedova che sia vedova d'un sacerdote.22 Ei non isposerà una vedova, né una ripudiata, ma una vergine della stirpe d'Israele; ed anche una vedova, che sia stata moglie di un sacerdote.
23 E insegneranno al mio popolo la distinzione tra il santo e il profano, tra il puro e l'impuro, mostrandola.23 E insegneranno al mio popolo a discemere tral santo, e il profano, tral mondo, e l'immondo.
24 E se vi saran controversie, staranno nei miei tribunali, e giudicheranno; osserveranno le mie leggi e i miei precetti in tutte le mie solennità, e santificheranno i miei sabati.24 E ove accadano liti, sederanno ne' miei tribunali, e giudicheranno: osserveranno le mie leggi, e i miei precetti in tutte le loro solennità, e santificheranno i miei sabati.
25 E non si accosteranno ad un uomo morto, per non restare contaminati, eccetto il padre, la madre, il figlio, la figlia, il fratello, e la sorella che non abbia avuto secondo marito; per questi contrarranno immondezza.25 E non si accosteranno ad uomo morto, affine di non restarne contaminati, eccetto il padre, e la madre, e il figliuolo, e la figlia, il fratello, e la sorella, che non abbia avuto secondo marito: e per questi contrarranno immondezza.
26 E dopo la sua purificazione saran contati per lui sette giorni;26 E dopo, ch'ei si sarà purificato, si conteranno per lui sette giorni.
27 e il giorno nel quale egli entrerà nel santuario, nell'atrio interiore, a servirmi nel santuario, farà l'offerta pel suo peccato - dice il Signore Dio.27 E il giorno, nel quale egli entrerà nel santuario, nell'atrio interiore per servirmi nel santuario, farà obblazione pel suo peccato, dice il Signore Dio.
28 Ed essi non avranno eredità; la loro eredità sono io: e non darete loro nessun possesso in Israele; perchè sono io il loro possesso.28 Ed ei non avranno eredità: loro eredità son' io, e non darete loro porzione alcuna in Israele, perchè la loro porzione son' io.
29 Mangeranno la vittima e per il peccato e pel delitto, ed ogni voto d'Israele sarà loro.29 La vittima pel peccato, e per il delitto eglino la mangeranno, e tutte le offerte fatte da Israele per voto saranno loro.
30 Le primizie di tutti i primogeniti, e le libazioni di tutto ciò che è offerto saran dei sacerdoti, e voi darete al sacerdote le primizie dei vostri cibi, affinchè egli faccia riposare la benedizione sulla vostra casa.30 E de' sacerdoti saranno le primizie di tutti i primogeniti, e le libagioni tutte di tutto quel, che e offerto: e al sacerdote darete le primizie de' vostri cibi, affinchè egli alle case vostre renda benedizione.
31 I sacerdoti non mangeranno animale morto da sè o preso da altra bestia, sia degli uccelli che del bestiame ».31 I sacerdoti non mangeranno né di uccellame, né di bestia, che sia morta da se, o sia stata uccisa da altra bestia.