Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Isaia 7


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Avvenne al tempo d'Acaz figlio di Ioatam figlio d'Ozia, re di Giuda, che Rasin re di Siria salì, con Facee figlio di Romelia, re d'Israele, ad assediare Gerusalemme; ma non poterono espugnarla.1 E avvenne nel tempo di Acaz figliuolo di Ioatan, figliuolo di Ozia, re di Giuda; venne Rasin re di Siria, e Facee figliuolo di Romelia re d'Israel in Ierusalem a combattere contro a lei; e non la potero vincere.
2 Quando fu annunziata alla casa di David questa notizia: — La Siria campeggia in Efraim — il cuore di lei e il cuore del suo popolo ne fu agitato, come gli alberi delle selve dal vento.2 È annunciato alla casa di David, dicendo: Siria s'è riposata sopra Efraim, ed è commosso il suo cuore, e lo cuore del suo popolo, sì come si muovono li legni delle selve per la faccia del vento.
3 Allora il Signore disse ad Isaia: « Va incontro ad Acaz, tu e Iasub, il tuo figlio rimasto, all'estremità del canale della vasca superiore, sulla via del campo dei gualcherai.3 E disse lo Signore ad Isaia: esci fuori incontro ad Acaz, tu e il tuo figliuolo Iasub il qual ?'è rimasto (abbandonato dall' altro suo fratello) all'estremità del condotto dell' acqua della piscina di sopra nella via del campo de' folli.
4 E gli dirai: Sta quieto, non temere, il tuo cuore non tremi per questi due mozziconi di tizzoni fumiganti, per l'ira furiosa di Rasin re di Siria e del figlio di Romelia,4 E dirai a lui: guarda che tu (non) stii cheto; non temere, e lo cuore tuo non abbi paura da due code di tizzoni fummicanti nell' ira del furore (di costoro, cioè) di Rasin re di Siria, e del figliuolo di Romelia (re d' Israel),
5 perchè abbia preparato il male contro di te la Siria, Efraim ed il figlio di Romelia, dicendo: —5 però che Siria abbi fatto uno mal consiglio contro a te, ed Efraim, e il figliuolo di Romelia insieme, dicendo:
6 Andiamo ad assalire Giuda, spaventiamolo, annettiamocelo, e mettiamovi per re il figlio di Tabeel. —6 saliamo a Giuda, e sì suscitiamolo; tiriamolo a noi, e poniamo re nel mezzo di lui lo figliuolo di Tabeel.
7 Così dice il Signore Dio: — Ciò non andrà ad effetto, non sarà;7 Questo dice lo Signore Iddio: non sarà questo, e non starà.
8 perchè capitale della Siria è Damasco, e capo di Damasco è Rasin, e ancora sessantacinque anni e Efraim finirà d'essere un popolo.8 Ma Damasco sarà capo di Siria, e Rasin sarà capo di Damasco; e di qui a LXV anni Efraim non sarà più popolo.
9 E capitale d'Efraim è Samaria, e capo di Samaria è il Romelia. Se non avete fede non potrete sussistere ».9 E Samaria sarà capo di Efraim, e lo capo di Samaria sarà lo figliuolo di Romelia (re d' Israel). Se voi non credete, voi non vi starete.
10 Il Signore parlò di nuovo ad Acaz, e disse:10 E parlò Iddio ad Acaz, dicendogli:
11 « Domanda un segno al Signore tuo Dio, nel profondo dell'inferno o nell'altezza dei cieli ».11 Addomanda a te uno segno dal tuo Signore Iddio nel profondo dello inferno, ovvero dalla parte alta di sopra; (quasi dica: se tu non credi, di' a quelli dello inferno, che escano fuori e dicanloti; o di' a quelli di paradiso, che te ne facciano certo).
12 Ma Acaz disse: « Non chiederò, non tenterò il Signore ».12 E disse Acaz: io non dimanderò segno, e non tenterò lo Signore.
13 Allora (Isaia) disse: « Udite adunque, o casa di David, è forse poco per voi esser molesti agli uomini, che recate molestia anche al mio Dio?13 E disse: udite, o casa di David; or parvi poco di essere molesti a me, che ancora siete molesti al mio Iddio?
14 Per questo il Signore stesso vi darà il segno: ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele.14 E però esso Iddio vi darà il segno. Ecco la vergine concepirà, e partorirà lo figliuolo, e lo suo nome chiamerà Emanuel.
15 Egli si ciberà di burro e di miele, finché non sappia rigettare il male e scegliere il bene.15 Ed egli mangerà miele e lo butirro, acciò ch' elli sappia riprovare (chi farà) lo male ed eleggere lo bene.
16 Or avanti che il fanciullo sappia rigettare il male e scegliere il bene, la terra che tu detesti sarà abbandonata dai suoi due re.16 Però che, inanzi che il fanciullo sappi schifare lo male ed eleggere lo bene, sarà abbandonata la terra, la quale tu detestasti dalla faccia di due suoi re.
17 Per mezzo del re d'Assiria, il Signore farà venire sopra di te, sopra il tuo popolo, e sopra la casa di tuo padre, dei giorni tali quali non vennero mai da quando Efraim si separò da Giuda.17 Iddio adducerà sopra te, e sopra il popolo tuo, e sopra la casa del padre tuo, li dì i quali non vennero dallo di dello separamento di Efraim da Giuda con lo re delli Assiri.
18 In quel giorno il Signore chiamerà con un fischio la mosca che sta all'estremità dei fiumi dell'Egitto, e l'ape che sta nella terra di Assur.18 E quello dì sarà, che Iddio sufolerà alla mosca la quale è nella estrema parte de' fiumi di Egitto, (noi dobbiamo intendere per la mosca, cioè il popolo di Egitto; e quella strema parte, le cose sue vilissime), e (poi sèguita) all'ape ch' è nella terra d' Assur, (e per l' ape s' intende li Assiri e i Caldei che sono feroci).
19 E verranno a posarsi tutte nei torrenti delle valli, nei crepacci delle rocce, su tutti i cespugli, in tutti i buchi.19 E verranno, e poserannosi tutti nelli rivicelli delle valli, e nelle caverne delle pietre?, e in tutte le crepature larghe, e in tutti li forami.
20 In quel giorno il Signore raderà, — con rasoio preso a nolo, per mezzo di quelli che son di là dal fiume, per mezzo del re d'Assiria, — il capo, e il pelo dei piedi, e tutta quanta la barba.20 In quello die Iddio raderà collo rasore tagliente, in queste cose che sono di là del fiume; nello re delli Assiri, e raderà il capo e i peli dei piedi e tutta la barba.
21 E in quel giorno un uomo nutrirà una vacca e due pecore,21 E in quello tempo nutricherà l'uomo la vacca de' buoi, e due pecore.
22 e per l'abbondanza del latte mangerà burro, e burro e miele mangeranno tutti quelli che saran lasciati sulla ter­ra.22 E per la abbondanza dello latte sì mangerà lo butirro (cioè la abbondanza dello latte, ovvero lo fiore, e sì è molto sano a chi avesse mal petto): lo butirro e lo miele, mangeranne ogni uomo lo quale sarà stato lasciato nel mezzo della terra.
23 E in quel giorno ogni luogo ove erano mille viti da mille monete d'argento sarà ridotto a spine e a sterpi.23 E sarà in quel dì: ogni luogo dove saranno state mille viti (si comprerà) per mille denari d'argento, staranno in spine e in pruni.
24 Vi entreranno colle frecce e coll'arco, perchè sterpi e spine copriran tutta la terra.24 Ed entrerannovi con saette e archi; le prune e le spine saranno in tutta la terra.
25 E tutti i monti, che eran coltivati col sarchiello, non avranno il terror delle spine, ma saran pascolo del bove e saran calpestate dal bestiame.25 E tutti li monti che saranno purgati con lo purgatorio, sopra loro non verrà spaventamento di pruni nè di spine; e sarà per pasture di buoi e abitazioni di pecore.