Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Isaia 27


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 In quel giorno il Signore visiterà colla sua spada dura, grande e forte il Leviatan, l'agile serpente, il Leviatan, serpente tortuoso, e ucciderà il Mostro del mare.1 In die illa visitabit Dominus
in gladio suo duro, et grandi, et forti,
super Leviathan, serpentem vectem,
et super Leviathan, serpentem tortuosum,
et occidet cetum qui in mari est.
2 In quel giorno « Vigna di vino prelibato — canterà a lei —2 In die illa vinea meri cantabit ei.
3 son io, il Signore, che la guardo, spesso la irrigherò, perchè non v'entrino a danneggiarla, la custodisco notte e giorno.3 Ego Dominus qui servo eam ;
repente propinabo ei.
Ne forte visitetur contra eam,
nocte et die servo eam.
4 Io non son più indignato. Chi mi farà spina e rovo nella battaglia? Andrò sopra di lei a bruciarla tutta?4 Indignatio non est mihi.
Quis dabit me spinam et veprem in prælio ?
gradiar super eam,
succendam eam pariter.
5 O non piuttosto tratterrà essa la mia potenza, farà pace con me, farà pace con me?5 An potius tenebit fortitudinem meam ?
faciet pacem mihi,
pacem faciet mihi.
6 Coloro che entrano con entusiasmo in Giacobbe faran fiorire e pullulare Israele, e riempiranno tutto il mondo di prole.6 Qui ingrediuntur impetu ad Jacob,
florebit et germinabit Israël,
et implebunt faciem orbis semine.
7 Forse l'ha percosso colla piaga di quelli che lo percuotevano? Forse è stato ucciso, come egli ha uccisi gli uccisi da lui?7 Numquid juxta plagam percutientis se percussit eum ?
aut sicut occidit interfectos ejus, sic occisus est ?
8 Con misura, contro misura, la giudicherai quando sarà rigettata, ha risoluto nel suo spirito severo pel giorno dell'ardore.8 In mensura contra mensuram,
cum abjecta fuerit, judicabis eam ;
meditatus est in spiritu suo duro
per diem æstus.
9 Così per questo sarà perdonata l'iniquità alla casa di Giacobbe, e tutto il frutto è questo: di togliere il suo peccato, quando avrà ridotte lo pietre dell'altare in polvere come pietre di calce tritata, e andran giù i boschetti e i delubri.9 Idcirco super hoc dimittetur iniquitas domui Jacob ;
et iste omnis fructus : ut auferatur peccatum ejus,
cum posuerit omnes lapides altaris
sicut lapides cineris allisos :
non stabunt luci et delubra.
10 La citta forte sarà desolata, la bella città sarà abbandonata, lasciata come il deserto: vi andrà a pascolare il vitello, vi si sdraierà e ne brucherà i rami.10 Civitas enim munita desolata erit ;
speciosa relinquetur, et dimittetur quasi desertum ;
ibi pascetur vitulus,
et ibi accubabit, et consumet summitates ejus.
11 Dalla siccità saran rovinate le sue raccolte, le donne verranno a istruirla. Non essendo saggio questo popolo, chi lo fece non ne avrà compassione, non lo risparmierà chi l'ha formato.11 In siccitate messes illius conterentur.
Mulieres venientes, et docentes eam ;
non est enim populus sapiens :
propterea non miserebitur ejus qui fecit eum,
et qui formavit eum non parcet ei.
12 E in quel giorno il Signore farà sentire il flagello dal letto del fiume al torrente d'Egitto, e vi iadunerete a uno a uno, o figli d'Israele.12 Et erit : in die illa
percutiet Dominus
ab alveo fluminis usque ad torrentem Ægypti ;
et vos congregabimini unus et unus, filii Israël.
13 In quel giorno sonerà una gran tromba, e verranno i dispersi dalla terra d'Assiria e i banditi nella terra dell'Egitto, e adoreranno il Signore sul monte santo, a Gerusalemme.13 Et erit : in die illa clangetur in tuba magna ;
et venient qui perditi fuerant de terra Assyriorum,
et qui ejecti erant in terra Ægypti,
et adorabunt Dominum
in monte sancto in Jerusalem.