Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Isaia 23


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Vaticinio a carico di Tiro. Urlate, o navi del mare: è stata distrutta la casa dove solevan tornare: dalla terra di Cetim ne hanno ricevuto l'annunzio.1 Anunzio pesante contro Tiro. Gettate urli, e navi del mare: perocché è desolata la casa, onde solevan tornare. Dalla terra di Cetim ne hanno avuto l'avviso.
2 Tacete, o abitatori dell'isola: tu eri piena di mercanti di Sidone che passano i mari.2 Tacete, o abitatori dell'isola: tu eri piena di mercatanti di Sidone, che valicavano il mare.
3 Per le grandi acque il grano del Nilo, la messe del fiume era il suo raccolto, era divenuta il mercato delle nazioni.3 La semenza, che cresce nelle ridondanti acque del Nilo, e le messi del fiume eran sua raccolta: ed ella era divenuta l'emporio delle nazioni,
4 « Vergognati, o Sidone » -— così dice il mare, così dice la cittadella del mare: « Non concepii, non partorii, non ho educati giovani, non ho allevate vergini ».4 Vergognati, o Sidone: così dice il mare, e la padrona del mare: tu che dici: Non ho concepito, e non ho partorito, e non ho educato i giovani, né allevate le fanciulle.
5 Quando la notizia giungerà in Egitto, saranno in duolo dopo aver saputa (la rovina) di Tiro.5 Allorché arriveranno novelle in Egitto, avran dolore di quel, che udiranno riguardo a Tiro.
6 Passate i mari, urlate, o abitatori dell'isola.6 Passate i mari, alzate le strida, abitatori dell'isola:
7 Non è forse questa la vostra (città), quella che vantava le sue antiche origini? I suoi piedi la condurranno a pellegrinare lontano.7 E non è ella questa la vostra (città), la quale già tempo gloriavasi di sua antichità? I suoi piedi la condurrano in rimoto pellegrinaggio.
8 Chi ha stabilito tali cose contro Tiro, una volta coronata, i mercanti della quale eran principi, e i negozianti i più grandi della terra?8 Chi è, che tali cose ha stabilite contro di Tiro, la quale un dì portava corona? I suoi mercatanti erano principi, e i suoi negozianti erano lo splendor del paese.
9 Il Signore degli eserciti ha stabilito questo, per abbattere la superbia d'ogni fasto e ridurre all'ignominia tutti gli illustri della terra.9 Il Signor degli eserciti ha stabilito questo per conculcare la superbia di tutti i gloriosi, e per ridurre all'obbrobrio tutto lo splendor del paese.
10 Attraversa la tua terra come un fiume, o figlia del mare; tu non hai più cintura.10 Esci come un rigagnolo dalla tua terra, o figlia del mare; tu non hai più cintura.
11 Il Signore ha stesa la sua mano sopra il mare, ha sconvolti i regni, ha dato ordini contro Canaan, per fare in pezzi i suoi forti.11 Egli ha stesa la mano sua contro il mare, ha scommossi i regni. Il Signore ha dati ordini contro di Chanaan, per isterminare i suoi campioni.
12 E ha detto: « Non ti vanterai più, disonorata vergine, figlia di Sidone, alzati, naviga a Cetim, ed anche là non avrai riposo.12 Ed egli ha detto: Tu non ti vanterai più quando sarai stata oppressa, o vergine figlia di Sidone: alzati, naviga a Cetim, e ivi pure non avrai riposo.
13 Ecco il paese dei Caldei: mai fu tal popolo, Assur lo fondò; essi eran condotti in schiavitù i suoi forti, han demolite le sue case, l'hanno ridotta in rovina.13 Ecco la terra de' Caldei: non fu mai popolo tale: Assur lo fondò: ora i suoi campioni sono stati menati schiavi, sono state atterrate le sue case, lo hanno ridotto una rovina.
14 Urlate, o navi del mare, perchè la vostra fortezza è stata distrutta.14 Gettate urla, o navi del mare, perchè il vostro baluardo è stato distrutto.
15 E allora, o Tiro, sarai dimenticata per settanta anni, quanto il tempo d'un re, e dopo settanta anni Tiro sarà come (dice) la canzone della meretrice:15 E allora sarà, che tu, o Tiro, resterai dimenticata per settant'anni, quant'è la vita di un re, e dopo i settant'anni sarà Tiro quasi meretrice, che canta.
16 « Prendi la cetra, va attorno per la città, o meretrice abbandonata all'oblio, canta con arte, ripeti la tua canzone, perchè si ricordino di te ».16 Prendi la cetra, va attorno per la città, o meretrice posta in obblio; canta dolcemente, ripeti la tua canzone, affinché si ricordino di te.
17 E finiti i settanta anni il Signore visiterà Tiro, la farà ritornare ai suoi guadagni, ed essa di nuovo fornicherà con tutti i regni del mondo sulla faccia della terra.17 E dopo i settant'anni il Signore visiterà Tiro, e la renderà al suo mercimonio, ed ella avrà commercio come prima con tutti i regni del mondo, quanto si stende la terra.
18 E i suoi commerci e i suoi guadagni saran consacrati al Signore, non saran nascosti, non saran messi da parte: i suoi guadagni andranno a quelli che staranno davanti al Signore, perchè mangino a sazietà e si vestano fino alla vecchiaia.18 E i suoi traffichi, e i suoi guadagni saranno consagrati al Signore: non saranno riposti, né messi a parte; imperocché il suo mercimonio sarà per utile di quegli che staranno dinanzi al Signore, perchè mangino fino ad esser satolli, e siano rivestiti fino alla vecchiaia.