Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 143


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Lode a Dio che da aiuto e vittoria contro i nemici

1(Salmo di David. Contro Golia). Benedetto il Signore, mio Dio, che ammaestra le mie mani alla battaglia e le mie dita alla guerra.2Egli, mia misericordia, mio rifugio, mia difesa, mio liberatore, mio protettore, in cui ho riposte le mie speranze, è colui che tiene a me soggetto il mio popolo.3Signore che cos'è l'uomo da farti conoscere a lui, o il figlio dell'uomo, da tenerne conto?4L'uomo è diventato simile alla vanità, i suoi giorni passano come un'ombra.5Sigaore abbassa i tuoi cieli e discendi, tocca i monti e falli fumare.6Scaglia i fulmini e disperdili, lancia le tue saette, e mettili in scompiglio.7Stendi la tua mano dall'alto, e salvami, e liberami dalle grandi acque e dalla mano dei figli degli stranieri,8La cui bocca proferisce menzogne, la cui destra è destra d'iniquità.9O Dio, ti canterò un cantico nuovo, ti celebrerò su salterò a dieci corde.10Tu, che dai la salvezza ai re, che liberasti David tuo servo da maligna spada,11Salvami, e liberami dalle mani dei figli degli stranieri, la cui bocca proferisce menzogne, la cui destra è destra d'iniquità.12I loro figli come piante novelle nel loro vigor giovanile, le loro figlie, abbigliate e cariche di ornamenti, somigliano un tempio.13I loro granai son pieni, rigurgitano da ogni parte. Le loro pecore son feconde ed escono a branchi,14Le loro vacche son grasse. Non c'è breccia nei loro muri, nè passaggio nè grido nelle loro piazze.15Han detto beato il popolo che ha tali cose: beato il popolo che ha per suo Dio il Signore.