1 Allora Tobia, chiamato a sè Vangelo da lui creduto uomo, gli disse: « Fratelo Azaria ascolta, te ne prego, le mie parole. | 1 - Allora Tobia chiamò a sè l'angelo, ch'egli stimava esser un uomo, e gli disse: «Fratello Azaria, ti prego, ascoltami. |
2 Quand'anche mi donassi a te come schiavo, non potrei ri compensare le tue premure. | 2 Se anche io mi facessi tuo schiavo, non corrisponderei abbastanza a ciò che hai fatto per me. |
3 Oltre a questo, bisogna che ti scongiuri a prendere teco cavalcature e servi e andare a Rages, città dei Medi, a trovar Gabelo, a rendergli il suo scritto, a ritirar da lui il danaro, a pregarlo che venga alle mie nozze. | 3 Ma pure ti prego di prender con te cavalcature e servi, e d'andare a Gabelo in Rages città de' Medi, a rendergli la sua ricevuta, ritirare il danaro, e pregarlo di venire alle mie nozze. |
4 Tu sai bene che mio padre conta i giorni, e che se ritarderò anche un giorno solo, la sua anima s'abbandonerà alla tristezza. | 4 Tu sai che il padre mio è molto avanti negli anni, e se ritarderò anche un giorno di più, starà in pena. |
5 D'altra parte tu vedi come Raguele mi ha scongiurato, e che io non posso trascurare le sue istanze ». | 5 D'altra parte, tu vedi come Raguele mi fa premura [di rimanere] , ed lo non posso non tener conto della sua istanza ». |
6 Allora Raffaele, presi quattro servi di Raguele e due cammelli, andò a Rages, città dei Medi, e, trovato Gabelo, gli rese il suo scritto, e ritirò da lui tutto il danaro. | 6 Allora Raffaele, presi con sè quattro servi di Raguele e due cammelli, andò a Rages città della Media, e trovato Gabelo gli rese la sua ricevuta e ne ritirò tutto il danaro. |
7 Poi raccontatogli tutto quello ch'era avvenuto al figlio di Tobia, lo fece venire seco alle nozze. | 7 Gli narrò di Tobia figlio di Tobia tutto quel ch'era accaduto, e lo fece venir con sè alle nozze. |
8 Gabelo, entrato in casa di Raguele, trovò a tavola Tobia, che subito si alzò. Si baciarono l'un l'altro; e Gabelo pianse, benedisse Dio | 8 Ed entrato Gabelo in casa di Raguele, trovò Tobia a tavola: si alzò questi, e si baciarono l'un l'altro, e Gabelo pianse, e bene disse Dio, |
9 e disse: « Il Dio d'Israele ti benedica, perchè sei figlio d'un uomo ottimo e giusto, che teme Dio e fa elemosine; | 9 dicendo: « Iddio di Israele ti benedica, perchè sei figlio d'un ottimo e giusto uomo, che, teme Dio e fa elemosine; |
10 la benedizione si effonda sulla tua moglie e sui vostri genitori. | 10 venga la benedizione sopra la moglie tua e sui vostri genitori; |
11 Possiate vedere i vostri figli e i figli dei vostri figli sino alla terza e alla quarta generazione; la vostra stirpe sia benedetta dal Dio d'Israele, che regna nei secoli dei secoli ». | 11 possiate vedere i vostri figli, ed i figli dei figli sino alla terza e quarta generazione; e sia la vostra discendenza benedetta dal Dio di Israele, che regna ne' secoli de' secoli ». |
12 Avendo tutti risposto: « Così sia » si posero a mensa; ma il festino nuziale fu fatto nel timore del Signore. | 12 Ed avendo tutti risposto: «Amen», si posero a mensa; ma anche il convito di nozze fu celebrato nel timor del Signore. |