Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Esdra 5


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Allora profetavano Aggeo profeta e Zaccaria figlio di Addo, e profetarono ai Giudei di Giuda e di Gerusalemme, nel nome di Dio d'Israele.1 Ma i profeti Aggeo e Zaccaria figlio di Iddo si rivolsero ai Giudei che erano in Giuda e a Gerusalemme, profetando in nome del Dio d'Israele, che li ispirava.
2 E Zorobabele figlio di Salatiel e Giosuè figlio di Iosedec si levarono e ricominciarono a fabbricare il tempio di Dio in Gerusalemme, e con essi i profeti di Dio ad aiutarli.2 Allora Zorobabele figlio di Sealtiel, e Giosuè figlio di Iozadàk subito ripresero a costruire il tempio di Gerusalemme; con essi erano i profeti di Dio, che li incoraggiavano.
3 Ma subito venne a trovarli Tafanai, che era governatore al di là del fiume, Starbuzanai coi loro consiglieri, e dissero loro così: « Chi v'ha autorizzati a edificare questa casa e a restaurarne le mura? »3 In quel tempo Tatténai, governatore della regione d'Oltrefiume, Setar-Boznai e i loro colleghi vennero da loro e dissero: "Chi vi ha dato ordine di ricostruire questa casa e di rialzare questa cinta di mura?
4 Rispondemmo in proposito, indicando anche i nomi degli uomini autori di tale riedificazione.4 Chi sono e come si chiamano gli uomini che costruiscono questo edificio?".
5 Ma siccome l'occhio del loro Dio era sopra gli anziani dei Giudei, quelli non poterono impedirli. Decisero di esporre la cosa al re Dario e di rispondere allora a quell'accusa.5 Ma l'occhio vigile del loro Dio era sugli anziani dei Giudei: quelli non li costrinsero a desistere dai lavori in attesa che fosse portata a Dario una interpellanza e ne venisse in risposta un decreto su questo affare.
6 Copia della lettera mandata al re Dario da Tafanai governato re del paese di là dal fiume, da Starbuzanai e dai suoi consiglieri Arfasachei che erano di là dal fiume.6 Copia della lettera che Tatténai, governatore dell'Oltrefiume, Setar-Boznai e i loro colleghi, funzionari dell'Oltrefiume, mandarono al re Dario.
7 Il rapporto che gli mandarono era scritto così: « Al re Dario ogni pace.7 Gli mandarono un rapporto in cui era scritto: "Al re Dario salute perfetta!
8 Sia noto al re che noi siamo andati nella provincia della Giudea, alla casa del gran Dio, fabbricata con pietre non lavorate e nelle cui pareti sono posti dei legnami. L'opera vien fatta con cura e progredisce nelle loro mani.8 Sia noto al re che siamo andati nella provincia della Giudea, al tempio del grande Dio: esso viene ricostruito con blocchi di pietra; si mette legname nelle pareti; questo lavoro viene fatto con diligenza e progredisce nelle loro mani.
9 Noi però abbiamo interrogati quegli anziani ed abbiamo loro detto così: Chi v'ha data l'autorizzazione d'edificar questa casa e di restaurare queste mura?9 Allora abbiamo interrogato quegli anziani e abbiamo loro detto: Chi ha dato ordine di ricostruire questo tempio e di rialzare questa cinta di mura?
10 Abbiamo inoltre loro domandato i loro nomi per farteli conoscere, e abbiamo messo per iscritto i nomi degli uomini che sono capi tra loro.10 Inoltre abbiamo domandato i loro nomi, per farteli conoscere; così abbiamo scritto il nome degli uomini che stanno loro a capo.
11 Or essi ci diedero questa risposta: Noi siam servi del Dio del cielo e della terra, e riedifichiamo il tempio costruito molti anni fa, fabbricato e innalzato da un gran re d'Israele.11 Essi hanno risposto: Noi siamo servitori del Dio del cielo e della terra e ricostruiamo il tempio che fu costruito una volta, or sono molti anni. Un grande re d'Israele lo ha costruito e lo ha portato a termine.
12 Avendo i nostri padri provocato a sdegno il Dio del cielo, egli li diede nelle mani di Nabucodonosor re di Babilonia, Caldeo, che distrusse questa casa e ne trasportò il popolo a Babilonia.12 Ma poiché i nostri padri hanno provocato all'ira il Dio del cielo, egli li ha messi nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia, il Caldeo, che distrusse questo tempio e deportò a Babilonia il popolo.
13 Ma l'anno primo di Ciro re di Babilonia, il re Ciro pubblicò un editto per far riedificare questa casa di Dio.13 Ma nel primo anno di Ciro re di Babilonia, il re Ciro ha dato ordine di ricostruire questo tempio;
14 Inoltre il re Ciro fece ritirare dal tempio di Ba­bilonia i vasi d'oro e d'argento del tempio di Dio, da Nabucodonosor tolti via dal tempio che era in Gerusalemme, e traspor­tati nel tempio di Babilonia, e li fece consegnare a uno detto Sassabasar, che egli aveva costi­tuito principe.14 inoltre gli arredi del tempio, d'oro e d'argento, che Nabucodònosor aveva portato via dal tempio di Gerusalemme e trasferito al tempio di Babilonia, il re Ciro li ha fatti togliere dal tempio di Babilonia e li ha fatti consegnare a un tale di nome Sesbassar, che egli aveva costituito governatore.
15 Egli disse: Pren­di questi vasi, va a riportarli nel tempio che è in Gerusalemme, e la casa del Signore sia riedifica­ta nel suo luogo.15 Ciro gli disse: Prendi questi arredi, portali nel tempio di Gerusalemme e fa' in modo che il tempio sia ricostruito al suo posto.
16 Allora Sas­sabasar venne, gettò le fondamenta del tempio di Dio in Ge­rusalemme: da quel tempo fi­no ad ora si va edificando, e non è ancor finito.16 Allora questo Sesbassar venne, gettò le fondamenta del tempio in Gerusalemme e da allora fino ad oggi esso è in costruzione, ma non è ancora finito.
17 Or dunque, se così piace al re, faccia cercare nella biblioteca del re che si tro­va a Babilonia, se veramente fu ordinato dal re Ciro che si rie­dificasse la casa di Dio in Geru­salemme e ci mandi intorno a questo la volontà del re ».17 Ora, se piace al re, si cerchi negli archivi del re in Babilonia se vi è un decreto emanato dal re Ciro per ricostruire questo tempio in Gerusalemme: e ci si mandi la decisione del re".