1 לְכוּ וְנָשׁוּבָה אֶל־יְהוָה כִּי הוּא טָרָף וְיִרְפָּאֵנוּ יַךְ וְיַחְבְּשֵׁנוּ | 1 Non ti fare, per lo amico, nimico del prossimo; il reo ereditarae improperio e villania, e ogni peccatore è invidioso e di due lingue. |
2 יְחַיֵּנוּ מִיֹּמָיִם בַּיֹּום הַשְּׁלִישִׁי יְקִמֵנוּ וְנִחְיֶה לְפָנָיו | 2 Non ti vanagloriare nel pensiero dell' anima tua, come sì fa il toro, acciò che la tua virtude non si guasti per pazzia, |
3 וְנֵדְעָה נִרְדְּפָה לָדַעַת אֶת־יְהוָה כְּשַׁחַר נָכֹון מֹוצָאֹו וְיָבֹוא כַגֶּשֶׁם לָנוּ כְּמַלְקֹושׁ יֹורֶה אָרֶץ | 3 e acciò che la superbia non mangi le foglie tue e li frutti tuoi, e sii lasciato come arido legno nel. bosco. |
4 מָה אֶעֱשֶׂה־לְּךָ אֶפְרַיִם מָה אֶעֱשֶׂה־לְּךָ יְהוּדָה וְחַסְדְּכֶם כַּעֲנַן־בֹּקֶר וְכַטַּל מַשְׁכִּים הֹלֵךְ | 4 L'anima malvagia disperge colui che lei hae, e dae colui in allegrezza del nimico suo, e menalo nella parte de' malvagi. |
5 עַל־כֵּן חָצַבְתִּי בַּנְּבִיאִים הֲרַגְתִּים בְּאִמְרֵי־פִי וּמִשְׁפָּטֶיךָ אֹור יֵצֵא | 5 La dolce parola multiplica gli amici e mitiga gli nemici; e la lingua graziosa abonderae nel buono uomo. |
6 כִּי חֶסֶד חָפַצְתִּי וְלֹא־זָבַח וְדַעַת אֱלֹהִים מֵעֹלֹות | 6 Averai molti uomini pacifici, e uno consigliere di mille. |
7 וְהֵמָּה כְּאָדָם עָבְרוּ בְרִית שָׁם בָּגְדוּ בִי | 7 Se tu possiedi amico, possiedilo nella tentazione; e non di leggiero commettere te a lui. |
8 גִּלְעָד קִרְיַת פֹּעֲלֵי אָוֶן עֲקֻבָּה מִדָּם | 8 Però ch' egli è alcuno amico secondo il tempo suo; e non starae fermo nel tempo della tribulazione. |
9 וּכְחַכֵּי אִישׁ גְּדוּדִים חֶבֶר כֹּהֲנִים דֶּרֶךְ יְרַצְּחוּ־שֶׁכְמָה כִּי זִמָּה עָשׂוּ | 9 Ed è un altro amico, il quale si converte ad inimistade; ed è un altro amico, il quale palesa l'odio e la zuffa e la villania (dello amico). |
10 בְּבֵית יִשְׂרָאֵל רָאִיתִי [שַׁעֲרִירִיָּה כ] (שַׁעֲרוּרִיָּה ק) ם זְנוּת לְאֶפְרַיִם נִטְמָא יִשְׂרָאֵל | 10 Ed è un altro amico, che è compagnone a tavola, e non sta fermo nel dì della necessitade. |
11 גַּם־יְהוּדָה שָׁת קָצִיר לָךְ בְּשׁוּבִי שְׁבוּת עַמִּי׃ פ | 11 L'amico che starà fermo, sarà quasi eguale a te; e opererae nelli tuoi familiari fidatamente. |
| 12 Se elli si umiliarae a te, e (non) si nasconderae dinanzi da te, averai amico d' un animo teco, e amistade buona. |
| 13 Dalli inimici tuoi ti dividi, e alli amici tuoi attendi. |
| 14 L'amico fedele è defensione forte; colui che il trova, trova tesoro. |
| 15 Nulla cosa si puote agguagliare al fedele amico; e non è degno peso quello dell' oro e dello argento contro alla bontade della sua fede. |
| 16 L' amico fedele è medicamento della vita e d' immortalitade; coloro che temono Iddio, troveranno quello. |
| 17 Chi teme Iddio averae anco amistade buona; però che secondo colui sarà l'amico suo. |
| 18 Figliuolo, dalla giovinezza tua ricevi la dottrina; infino alli canuti capelli troverai sapienza. |
| 19 Si come colui che ara e semina, va ad essa, e sostieni e' suoi buoni frutti. |
| 20 Però che nell' opera sua tu t' affaticherai poco, e tosto mangerai de' frutti suoi. |
| 21 Come è molto aspra la sapienza agli uomini sciocchi e quello è senza intelligenza, non diverrà in quella. |
| 22 Sì come la virtù della pietra si prova, così la sapienza si prova in coloro; e non tarderanno di gittare quella. |
| 23 La sapienza della dottrina secondo il nome suo non è manifesta a molti; a cui ella è conosciuta permane infino al conspetto di Dio. |
| 24 Odi, figliuolo, e prendi il consiglio dello intelletto, e non ti gittare dietro il consiglio mio. |
| 25 Metti il piede tuo nelli beni di quella, il collo tuo nel collare suo. |
| 26 Sottomettili la spalla, e portala, e non stomacare li legami di quella. |
| 27 In ogni tuo animo va a lei, e in ogni tua forza osserva le sue vie. |
| 28 Cerca di lei, e saratti manifesta; e fatto casto, non la abbandonerai. |
| 29 Nella fine troverai riposo in quella; e convertirattisi in dilettanza. |
| 30 E le buone sue opere ti saranno in defensione di fortezza, e sostentacolo di virtude; e gli ornamenti suoi ti saranno in stola di gloria. |
| 31 La bellezza della vita [è] in lei; e li legami suoi sono legatura salutevole. |
| 32 Tu ti vestirai quella che fia stola di gloria, e mettera'ti in capo lei, corona d'allegrezza. |
| 33 Figliuolo, se tu attendi a me, imprenderai sapienza; e se tu li presterai l'animo tuo, sarae savio. |
| 34 Se tu li chinerai le orecchie tue, riceverai dottrina; e se tu amerai d' udirla, sarai savio. |
| 35 Sta nella moltitudine de' savi preti, e alla sapienza di coloro con tutto il cuore t'aggiugni, acciò che tu possi udire ogni narrazione di Dio, e non fuggano da te proverbi di laude. |
| 36 E se tu vedrai il savio, attendi sollecitamente a lui; il piede tuo stropicci gli scaglioni dell' uscio di colui. |
| 37 Pensa nelli comandamenti di Dio, e sii continuo nelli precetti di colui; ed egli ti darae cuore, e la desiderata sapienza sarà data a te. |