Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Livro do Eclesiastes 7


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SAGRADA BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Boa fama vale mais que bom perfume; mais vale o dia da morte que o dia do nascimento.1 Che bisogno ha egli l'uomo di andar cercando quel che è sopra di lui, mentre egli non sa quel che sia per essergli utile nella sua vita pei giorni tutti di suo pellegrinaggio, e per quel tempo, che passa come ombra? E chi potrà far sapere a lui quel, che dopo di lui sia per avvenir sotto del sole?
2 Melhor é ir para a casa onde há luto que para a casa onde há banquete. Porque aí se vê aparecer o fim de todo homem e os vivos nele refletem.2 Val più il buon nome che i balsami più pregiati, e il di della morte (val più) che il di della nascita.
3 Tristeza vale mais que riso, porque a tristeza do semblante é boa para o coração.3 È meglio andare nella casa dove si fa duolo, che nella casa dove si fa banchetto; perocché in quella si rammemora il fine di tutti gli uomini, e il vivo pensa a quello che deve essere.
4 O coração dos sábios está na casa do luto, o coração dos insensatos na casa da alegria.4 Lo sdegno è preferibile al riso; perocché colla severità del volto si corregge l'animo di chi ha peccato.
5 É melhor ouvir a reprimenda de um sábio que a canção de um tolo,5 Il cuore de' saggi sta dove' è tristezza, e il cuore degli stolti dov'è allegria.
6 porque qual o crepitar dos espinhos na caldeira, tal é o riso do insensato. E isso é ainda vaidade.6 E meglio l'essere ripreso dai saggi, che ingannato dall'adulazione degli stolti:
7 A opressão torna um sábio insensato; os presentes corrompem o coração.7 Perocché il riso dello stolto è come lo stridere delle spine, che bruciano sotto il pajuolo: e in questo pure è vanità.
8 Mais vale o fim de uma coisa que seu começo. Um espírito paciente vale mais que um espírito orgulhoso.8 La calunnia conturba l'uomo saggio, e abbatte la fortezza del cuore di lui.
9 Não cedas prontamente ao espírito de irritação; é no coração dos insensatos que reside a irritação.9 La fine dell'orazione è migliore, che il principio. L'uomo paziente è migliore dell'arrogante.
10 Não digas jamais: Como pode ser que os dias de outrora eram melhores que estes de agora? Porque não é a sabedoria que te inspira esta pergunta.10 Guardati dall'essere corrivo allo sdegno, perché l'ira posa in seno dello stolto.
11 A sabedoria é tão boa como uma herança, e é de proveito aos que vêem o sol.11 Non dire: Chi sa il perché i tempi passati furon migliori, che quelli d'adesso? Imperocché una tale interrogazione è stolta.
12 Pois está-se à sombra da sabedoria como se está à sombra do dinheiro: a utilidade do saber consiste em que a sabedoria dá vida ao que a possui.12 La sapienza colle ricchezze è più utile, e giova quel più a quelli, che vivono.
13 Considera a obra de Deus: quem poderá endireitar o que ele fez curvo?13 Perocché siccome protegge la sapienza, così protegge il denaro; ma il sapere, e la sapienza han questo di più, che danno la vita a chi le possiede.
14 No dia da felicidade, sê alegre; no dia da desgraça, pensa; porque Deus fez uma e outra, de tal modo que o homem não descubra o futuro.14 Considera le opere di Dio, e come nessuno può correggere chi è riggettato da lui.
15 No decurso de minha vã existência, vi tudo isso: há o justo que morre permanecendo justo e o ímpio que dura apesar de sua malícia.15 Godi del bene nel giorno buono, e armati pel giorno cattivo; perocché questo come quello gli ha fatti Dio,onde non trovi l'uomo da querelarsi con giustizia contro di lui.
16 Não sejas justo excessivamente, nem sábio além da medida. Por que te tornarias estúpido?16 Vidi ancor questo cose ne' vani miei giorni. Il giusto perisce nella sua giustizia; e il malvagio vive lungamente nella sua malizia.
17 Não sejas excessivamente mau, e não sejas insensato. Por que haverias de morrer antes de tua hora?17 Guardati dal voler essere troppo giusto; e non voler essere più saggio, che non bisogna, affin di non diventar stupido.
18 É bom que guardes isto, e que não negligencies aquilo: porque aquele que teme a Deus, realizará uma e outra coisa.18 Guardati dalla molta empietà, e dalla stoltezza, perché tu non abbi a morire prima del tuo tempo.
19 A sabedoria dá ao sábio mais força que dez chefes de guerra reunidos numa cidade.19 Egli è ben fatto, che tu porga aiuto al giusto: ma non ritirar la tua mano neppure da quello; perocché chi teme Dio, non trascura cosa veruna.
20 Não há homem justo sobre a terra que faça o bem sem jamais pecar.20 La sapienza fa il saggio più forte, che dieci principi della città.
21 Não prestes atenção em todas as palavras que se dizem, para que não ouças dizer que teu servo fala mal de ti;21 Non vi è certamente sulla terra uomo giusto, il quale faccia il bene, e non pecchi.
22 porque teu coração bem sabe que tu mesmo, muitas vezes, falaste mal dos outros.22 Ma tu, non badare minutamente a tutte le parole, che si dicono, affinchè non ti avvenga di sentire il tuo servo dir male di te:
23 Tudo isso eu perscrutei com sabedoria. Eu disse comigo mesmo: Eu quero ser sábio. Mas a sabedoria ficou longe de mim.23 Perocché è noto alla tua coscienza, che tu pure sovente hai detto male degli altri.
24 Aquilo que acontece é longínquo, profundo, profundo: quem o poderá sondar?24 Tutto io tentai per amore della sapienza: dissi: io farò acquisto della sapienza, ed ella andò lontano da me
25 Eu me apliquei de todo o coração a perscrutar, a sondar a sabedoria e a razão das coisas, a reconhecer que a maldade é uma loucura e a falta de razão uma demência.25 Anche più, che non era. Ed oh profonda profondità! Chi ne toccherà il fondo.
26 Eu descobri que a mulher é coisa mais amarga que a morte, porque ela é um laço, e seu coração é uma rede, e suas mãos, cadeias. Aquele que é agradável a Deus lhe escapa, mas o pecador será preso por ela.26 Mi volsi a considerare coll'animo mio tutte le cose per apparare, e conoscere, e cercare la sapienza, e la ragione; e per ravvisare l'empietà dello stolto, e l'errore degli imprudenti:
27 Eis o que encontrei, diz o Eclesiastes, procurando descobrir a razão de uma coisa depois de outra.27 E riconobbi come amara più della morte ell' è la donna, la quale è un laccio di cacciatore, e il suo cuore è una rete, e le sue mani sono catene. Colui, che è caro a Dio, fuggirà da lei, ma il peccatore vi sarà preso.
28 Eis o que eu procuro continuamente sem descobrir: encontrei um homem entre mil, mas nenhuma mulher entre todas28 Ecco quel, ch'io trovai (disse l'Ecclesiaste) in paragonando una cosa coll'altra, affin di trovare la ragione,
29 Somente encontrei isto: Deus criou o homem reto, mas é ele que procura os extravios.29 Cui cerca tuttora l'anima mia, e non l'ho trovata. Tra mille trovai un uomo. Tra tutte quante le donne nessuna io ne trovai.
30 Questo solo trovai, che Dio fece diritto l'uomo; ma questi si involse in immense questioni. Chi è che si rassomigli al saggio! E chi è che comprenda lo scioglimento della questione.