Scrutatio

Lunedi, 17 giugno 2024 - San Marciano ( Letture di oggi)

Rut 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Noemi aveva un parente di suo marito, uomo eminente, della famiglia di Elimèlech, che si chiamava Booz.1 Ed era uno uomo potente (e ricco) del parentado di Elimelec, uomo di grande ricchezza, il quale avea nome Booz.
2 Rut, la moabita, disse a Noemi: "Lascia che vada a spigolare nei campi, seguendo coloro presso cui troverò grazia ai loro occhi". Noemi le rispose: "Va', figlia mia".2 E disse Rut Moabita alla suocera sua: se ti piace di comandarmi ch' io vada nel campo, io v’andrò e coglierò le spighe, che escono di mano a coloro che mietono; e dovunque troverò la grazia del padre della famiglia, (pietosa e) clemente a me, quivi · anderò. Alla quale disse Noemi: va, figliuola mia.
3 Essa andò ed entrò in un campo per spigolare dietro ai mietitori e le capitò per caso di trovarsi nel campo che apparteneva a Booz, della famiglia di Elimèlech.3 Allora (quando la suocera li diede la parola, allora) andò Rut, e coglieva le spighe, le quali rimanevano dietro a coloro che mietevano. E intervenne che quello campo, dov' era ita, sì n'era signore uno uomo il quale avea nome Booz, il quale era (di ceppo e) della cognazione di Elimelec.
4 Ecco che Booz venne da Betlemme e disse ai mietitori: "Il Signore sia con voi"; essi risposero: "Ti benedica il Signore".4 Ed ecco che allora sì tornava di Betleem, e disse ai mietitori; Iddio sia con voi. I quali sì gli respuosono: Iddio sì ti benedica.
5 Booz disse inoltre al servo preposto ai mietitori: "Di chi è quella ragazza?".5 E disse Booz a quello giovane, il quale era sopra ai mietitori: chi è questa fanciulla?
6 Il servo preposto ai mietitori rispose: "E' una ragazza moabita, che è tornata con Noemi dai campi di Moab. Ella ha detto:6 Il quale si respuose (e disse): questa si è quella Moabite che venne con Noemi della terra de' Moabiti,
7 "Lasciami spigolare e raccogliere fra il grano, andando dietro ai mietitori"; è venuta ed è restata dal mattino fino ad ora, senza accordarsi nemmeno un piccolo riposo".7 e priegò che potesse ricogliere le spighe (della biada) che rimanessero. Ancora è venuta dietro ai mietitori, e da stamane insino ad ora sì è stata nel campo, e non è punto tornata a casa.
8 Booz disse a Rut: "Ascolta, figlia mia: non andare a spigolare in altri campi, non allontanarti da qui e così starai insieme alle mie serve.8 E disse Booz a Rut: odi, figliuola mia, non m'andare a cogliere le spighe in altro campo, e non ti partire di questo luogo; ma accòstati alle mie (servigiali e a queste altre) fanciulle.
9 Tieni d'occhio il campo che si miete e va' dietro ai mietitori. Non ho forse dato ordine ai servi di non infastidirti? Se hai sete, va' dove sono i vasi e bevi l'acqua attinta dai servi".9 E dove loro avranno mietuto, così le sèguita; però che comandai a questi miei garzoni, che niuno ti faccia molestia alcuna; ma ancora se tu averai sete, va alle barile dell' acqua, e bei, cioè di quella della quale bevono questi fanciulli.
10 Rut si prostrò e, chinata a terra, gli disse: "Come posso aver trovato grazia ai tuoi occhi al punto che tu mi prenda in considerazione, quando io sono una straniera?".10 La quale, gittandosi in terra dinanzi alla faccia sua e adorandolo (istando in terra) sì gli disse: perchè questo, ch' io abbia trovato grazia dinanzi agli occhii tuoi, e abbi degnato di conoscermi, conciò sia cosa ch' io sia femina peregrina (e strana)?
11 Booz rispose: "Mi è stato riferito tutto quello che hai fatto a tua suocera dopo la morte di tuo marito, che hai lasciato tuo padre e tua madre e la tua terra nativa e sei venuta presso un popolo che non avevi mai conosciuto.11 Alla quale disse Booz: emmi istato detto (e approvato, cioè) tutte le cose che tu hae fatte alla suocera tua dopo la morte del marito tuo, e come tu hai abbandonati tutti i tuoi parenti (e il padre e la madre) e la terra nella quale tu nascesti, e se' venuta a quello popolo, il quale non conoscevi innanzi.
12 Ripaghi il Signore l'opera tua e sia piena la tua ricompensa da parte del Signore Dio d'Israele, sotto le cui ali sei venuta a rifugiarti".12 Priego Iddio, che ti renda merito secondo l'operazione tua, e sì ne ricevi piena mercede (e merito) da Dio Signore d' Israel, al quale se' venuta, e sotto le sue ali (e braccia) se' fuggita.
13 Ella disse: "Possa io trovare grazia ai tuoi occhi, mio signore, poiché mi hai rassicurata e hai parlato al cuore della tua serva, mentre io non pretendo nemmeno di essere come una delle tue serve!".13 La quale sì disse: io (veggio ch' io) ho trovata grazia negli occhii tuoi, imperò che tu m' hai molto consolata, e sì hai favellato al cuore della tua servigiale; imperò ch' io non son somigliante (e non m' agguaglio) ad una delle serve tue.
14 Al momento del pasto Booz le disse: "Avvicinati qui e mangia il pane, intingendo il tuo boccone nell'aceto". Essa sedette accanto ai mietitori ed egli le offrì spighe arrostite; Rut mangiò a sazietà e ne mise da parte.14 E dissele Booz: e quando sarà ora di mangiare, vieni qua e mangia del pane (col tuo companatico), e si intingerai lo pane nello aceto. E sedette a lato de' mietitori; e sì si fece la farinata, e mangiò e fue saziata, e tolse quello ch' era rimaso.
15 Si alzò poi per spigolare e Booz dette quest'ordine ai suoi servi: "Lasciatela spigolare anche in mezzo ai covoni e non mortificatela;15 E si levò quindi suso per ricogliere le spighe secondo ch' era usata; e comandò Booz a' garzoni suoi, dicendo loro: ancora se la volesse mietere con esso voi, (priegovi tanto quanto io posso, che voi) non glielo vietate.
16 anzi lasciate cadere per essa delle spighe dai manipoli e abbandonatele, affinché essa possa raccoglierle senza che voi la rimproveriate".16 E di quello grano che avete in mano, sì ne gittate ad arte e per industria, ed anco (vi prego che) ne lasciate rimanere, acciò che ne ricolga senza vergogna; e non sia alcuno che, quando ne coglie, la corregga (o dica nulla).
17 Rut spigolò nel campo fino a sera, poi batté quello che aveva spigolato e ne venne fuori quasi un'efa di orzo:17 E ricolse Rut (grano) insino al vespro nel campo; e quello che avea ricolto, battendolo con una verga (e cavandolo delle spighe) e mondandolo, trovò che avea tanto orzo, ch' era una misura che si chiamava EFI, cioè tre moggia (che sono al nostro modo tre staia).
18 lo prese e andò in città e mostrò alla suocera quello che aveva spigolato; tirò poi fuori quello che le era avanzato dopo essersi saziata e glielo dette.18 Li quali portando seco, sì tornò alla città, e sì lo mostrò alla suocera sua; e ancora sopra questo, trasse fuori e sì le (disse e) diede di quello che era rimaso del cibo che s'era saturata.
19 La suocera le domandò: "Dove hai spigolato oggi e dove hai lavorato? Sia benedetto chi ti ha preso in considerazione". Rut raccontò alla suocera presso chi aveva lavorato e disse: "Il nome dell'uomo, presso il quale ho lavorato oggi, è Booz".19 E dissele la suocera sua: dove hai oggi ricolto, e fatta questa opera? sia benedetto Iddio, che t' ha avuto misericordia (e pietade). E dissele Rut il luogo dove avea ricolto l'orzo (e dove avea adoperato, e disse il nome del luogo), e il nome dell' uomo, come si chiamava Booz.
20 Noemi disse alla nuora: "Benedetto sia egli dal Signore, che non ritira la sua carità né ai morti né ai vivi"; poi soggiunse: "E' un nostro parente; è uno dei nostri riscattatori".20 Alla quale respuose Noemi: benedetto sia egli da Dio Signore, imperciò che quella grazia che fece a' vivi, sì fece a' morti. E poi soggiunse: questo uomo sì è nostro parente.
21 Rut la moabita disse ancora: "Mi ha anche detto: "Sta' insieme ai miei servi fino a che sia finita tutta la mia mietitura".21 E disse Rut: ancora questo mi comandò, che tanto tempo (vi andassi e) accostassimi a' suoi mietitori, d' insino a tanto che tutte le biade fossono mietute.
22 Noemi disse a Rut sua nuora: "E' bene, figlia mia, che tu esca con le sue serve in modo che non ti importunino in un altro campo".22 Alla quale disse la suocera: meglio è, figliuola mia, che vadi a mietere con le fanciulle sue, acciò che non ti sia contrastato (nè detto male), se tu andassi in altro campo (che fosse d'altra persona).
23 Rut infatti si unì con le serve di Booz per spigolare fino alla fine del raccolto dell'orzo e del raccolto del grano e poi restò presso la suocera.23 E accostossi Rut con le fanciulle di Booz; e tanto mietette con loro, d' insino a tanto che l'orzo e il grano fu messo nelli granai (e riposto).