Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Apocalisse 12


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 E un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e una corona di dodici stelle sul suo capo:1 Poi apparve nel cielo un gran prodigio: una donna vestita di sole, che aveva la luna sotto i piedi e sul capo una corona di dodici stelle.
2 era incinta e gridava in preda alle doglie e al travaglio del parto.2 Essendo incinta gridava per le doglie e per gli sforzi di partorire.
3 E un altro segno apparve nel cielo; ecco: un grosso dragone, rosso-vivo, con sette teste e dieci corna. Sulle teste vi erano sette diademi;3 E un altro prodigio apparve in cielo: ecco venir un gran dragone rosso, con sette teste, dieci corna e sette diademi sulle teste.
4 la sua coda si trascinava dietro la terza parte degli astri del cielo e li precipitava sulla terra. Il dragone si pose di fronte alla donna che era sul punto di partorire, per divorare il bimbo non appena fosse nato.4 Con la coda si traeva dietro la terza parte delle stelle del cielo e le fe' precipitare sulla terra. Il dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorare il figliolo, appena l'avesse dato alla luce.
5 Essa quindi diede alla luce un figlio, un maschio, quello che era destinato a governare tutte le nazioni con verga di ferro. Subito fu rapito il figlio di lei verso Dio, verso il trono di lui;5 E la donna partorì un figliolo maschio destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il suo figliolo fu portato a Dio e al trono di lui.
6 mentre la donna riparò nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio per esservi nutrita per lo spazio di milleduecentosessanta giorni.6 E la donna se ne fuggì nella solitudine, ove aveva un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per mille duecento sessanta giorni.
7 E vi fu guerra in cielo: Michele con i suoi angeli ingaggiò battaglia con il dragone; e questo combatté insieme ai suoi angeli;7 E in cielo vi fu una gran battaglia: Michele e i suoi Angeli combattevano contro il dragone, e combattevano pure il dragone e gli angeli suoi;
8 ma non prevalsero: il loro posto non si trovò più nel cielo.8 ma non la vinsero e nel cielo non ci fu più posto per loro.
9 Fu infatti scacciato il grande dragone, il serpente antico, quello che è chiamato diavolo e Satana; colui che inganna tutta la terra fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.9 E quel gran dragone, l'antico serpente, che si chiama diavolo e Satana, il seduttore del mondo intero, fu precipitato sulla terra con tutti gli angioli suoi.
10 Udii allora nel cielo una gran voce che diceva: "Ora si è attuata la salvezza, la potenza e la regalità del nostro Dio e il potere del suo Cristo, poiché è stato scacciato l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio.10 E udii una gran voce che in cielo diceva: Or la salvezza, la potenza, il regno appartengono al nostro Dio e il potere al suo Cristo; perchè l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio, è precipitato;
11 Ma essi lo hanno vinto mediante il sangue dell'Agnello e per la parola da loro testimoniata; non amando la loro vita fino alla morte!11 essi l'han vinto in virtù del sangue dell'Agnello e colla parola della testimonianza, che han data disprezzando la vita in faccia alla morte.
12 Per questo rallegratevi, o cieli, e voi che in essi dimorate. Guai alla terra e al mare, ché il diavolo a voi è disceso: un'ira veemente ha nel cuore, perché sa che breve è il suo tempo".12 Rallegratevi adunque, o cieli e voi che li abitate. Guai alla terra e al mare, perchè il diavolo scende a voi con ira grande, sapendo di aver poco tempo.
13 Il dragone, vistosi scaraventato sulla terra, si accinse a perseguitare la donna, quella che aveva dato alla luce il figlio maschio.13 Or come il dragone si vide precipitato sulla terra, si mise a perseguitare la donna che aveva partorito il maschio;
14 Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila con cui poter volare nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita per un tempo, (due) tempi e la metà d'un tempo, al riparo dagli attacchi del serpente.14 ma furon date alla donna due ali di aquila grande, perchè volasse nel deserto, nel suo ritiro, per esservi nutrita un tempo, due tempi e metà d'un tempo, lungi dal serpente.
15 Allora questo vomitò dalla sua bocca un fiume di acqua gettandola contro la donna per sommergerla;15 E allora il serpente gettò fuori dalla bocca quasi un fiume di acqua dietro alla donna, per farla portar via dalla fiumana.
16 ma ad essa venne in soccorso la terra che aprì la sua bocca e assorbì il fiume che il dragone aveva emesso dalla sua bocca.16 Ma la terra diè soccorso alla donna e, spalancate le sue fauci, assorbì la fiumana che il dragone aveva gettata dalla sua bocca.
17 Allora questo s'adirò maggiormente contro la donna e si mise a far guerra contro i rimanenti della discendenza di lei, quelli che osservano i comandamenti di Dio e posseggono la testimonianza di Gesù.17 E il dragone, furibondo contro la donna, andò a far guerra a quelli che restano delia progenie di lei, a quelli che osservano i comandamenti di Dio e ritengono la testimonianza di Gesù Cristo;
18 Si pose quindi sulla spiaggia del mare.18 e si fermò sulla rena del mare.