Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Ritenni opportuno di non venire di nuovo tra voi nell'afflizione.1 Ritenni pertanto opportuno non venire di nuovo fra voi con tristezza.
2 Perché se io affliggo voi, chi potrà rallegrarmi, tolto colui che viene da me afflitto?2 Perché se io rattristo voi, chi mi rallegrerà se non colui che è stato da me rattristato?
3 Perciò vi ho scritto in quei termini, per non dover poi essere rattristato alla mia venuta da quelli che dovrebbero rendermi lieto, persuaso come sono, riguardo a tutti voi, che la mia gioia è la vostra.3 Ho scritto proprio queste cose per non dovere poi essere rattristato, alla mia venuta, da quelli che dovrebbero rendermi lieto; sono persuaso, riguardo a voi tutti, che la mia gioia è quella di tutti voi.
4 Vi ho scritto invero in grande afflizione e col cuore angosciato, tra molte lacrime, non per rattristarvi, ma per farvi conoscere l'affetto immenso che vi porto.4 Vi ho scritto in un momento di grande afflizione e col cuore angosciato, tra molte lacrime, non perché vi rattristiate, ma perché conosciate l’amore che nutro particolarmente verso di voi.
5 Ché se qualcuno mi ha rattristato, non ha rattristato me, ma in parte almeno, per non dir di più, tutti voi;5 Se qualcuno mi ha rattristato, non ha rattristato me soltanto, ma, in parte almeno, senza esagerare, tutti voi.
6 è sufficiente per quel tale il castigo che gli è venuto dalla maggioranza,6 Per quel tale però è già sufficiente il castigo che gli è venuto dalla maggior parte di voi,
7 onde adesso voi dovreste piuttosto usargli benevolenza e confortarlo, perché non soccomba sotto un dolore troppo forte.7 cosicché voi dovreste piuttosto usargli benevolenza e confortarlo, perché egli non soccomba sotto un dolore troppo forte.
8 Vi esorto quindi a prendere una decisione di carità nei suoi riguardi.8 Vi esorto quindi a far prevalere nei suoi riguardi la carità;
9 Anche per questo vi ho scritto, per vedere alla prova la vostra virtù, se siete ubbidienti in tutto.9 e anche per questo vi ho scritto, per mettere alla prova il vostro comportamento, se siete obbedienti in tutto.
10 A chi voi perdonate, perdono anch'io; poiché quello che io ho perdonato, se pure ebbi qualcosa da perdonare, l'ho fatto per voi, davanti a Cristo,10 A chi voi perdonate, perdono anch’io; perché ciò che io ho perdonato, se pure ebbi qualcosa da perdonare, l’ho fatto per voi, davanti a Cristo,
11 per non cadere in balìa di Satana, le cui intenzioni sono ben note.11 per non cadere sotto il potere di Satana, di cui non ignoriamo le intenzioni.
12 Giunto che fui a Troade per annunciare il vangelo di Cristo, sebbene mi fosse aperta una grande porta nel Signore,12 Giunto a Tròade per annunciare il vangelo di Cristo, sebbene nel Signore mi fossero aperte le porte,
13 non ebbi pace nello spirito perché non vi trovai il mio fratello Tito; perciò, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.13 non ebbi pace nel mio spirito perché non vi trovai Tito, mio fratello; perciò, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.
14 Ma siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare in ogni tempo al suo trionfo in Cristo, e diffonde per mezzo di noi il profumo della sua conoscenza nel mondo intero!14 Siano rese grazie a Dio, il quale sempre ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde ovunque per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza!
15 Noi siamo infatti per Dio il profumo di Cristo tra quelli che si salvano e quelli che vanno in rovina;15 Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo per quelli che si salvano e per quelli che si perdono;
16 per gli uni odore di morte per la morte, e per gli altri odore di vita per la vita. E chi è all'altezza di questo compito?16 per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita.
E chi è mai all’altezza di questi compiti?
17 Perché noi non siamo come i molti che trafficano la parola di Dio, ma parliamo in Cristo, davanti a Dio, con limpidezza, come inviati di Dio.17 Noi non siamo infatti come quei molti che fanno mercato della parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo.