Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 7


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 "Non giudicate, così non sarete giudicati.1 Non vogliate giudicare, e non sarete giudicati, (non vogliate condannare, e non sarete condannati).
2 Infatti con il giudizio con cui giudicate sarete giudicati; e con la misura con cui misurate vi sarà misurato.2 Certo in quel giudicio che voi giudicarete, sarete giudicati; e in qual misura avrete misurato, sarà misurato a voi.
3 Perché osservi la pagliuzza che sta nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che sta nel tuo?3 Il perchè adunque vedi la festuca nell' occhio del fratello tuo, e non vedi lo trabe nell' occhio tuo?
4 Oppure: come puoi dire al tuo fratello: "Lascia che tolga dal tuo occhio la pagliuzza", mentre la trave è là nel tuo occhio?4 Ovver come dici al tuo fratello: lascia che cavi la festuca dell' occhio tuo; ed ecco che nell'occhio tuo è lo trabe?
5 Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello".5 Ipocrita, prima gitta lo trabe del tuo occhio, e allora vederai a removere la festuca dall' occhio del tuo fratello.
6 "Non date ai cani le cose sacre, né gettate davanti ai porci le vostre perle, perché non le calpestino con le loro zampe e si rivoltino a sbranarvi".6 Non vogliate dare la cosa santa a' cani, e non vogliate ponere le vostre pietre preziose avanti li porci, acciò non le fracassino coi suoi piedi, e convertiti vi distruggano.
7 "Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.7 Domandate, e saravvi dato; cercate, e troverete; picchiate, e saravvi aperto.
8 Infatti chi chiede riceve; chi cerca trova; a chi bussa sarà aperto.8 Imperò che ogni uomo che domanda, riceve; e colui che cerca, ritrova; e al picchiante seralli aperto.
9 C'è forse un uomo fra voi che, se suo figlio gli chiede un pane, gli darà un sasso?9 Ovver qual uomo di voi è, del quale il figliuolo addimandi il pane, porgera'li adunque la pietra?
10 Oppure: se gli chiede un pesce, gli darà un serpente?10 Ovver se egli domanderà il pesce, ora porgera'li il serpente?
11 Se dunque voi, anche se cattivi, sapete dare doni buoni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quanti gliene fanno richiesta?".11 Se adunque, essendo voi iniqui, conoscete dare alli figliuoli vostri le cose ben date, quanto maggiormente il padre vostro, il quale è in cielo, alli domandanti voi darà li beni?
12 "Quanto dunque desiderate che gli uomini vi facciano, fatelo anche voi ad essi. Questa è infatti la legge e i profeti".12 Adunque tutte cose che voi volete che vi faccino gli uomini, e voi farete a quelli; questa certo è la legge, e i profeti.
13 "Entrate per la porta stretta; poiché spaziosa è la porta e larga la via che conduce alla perdizione; e molti sono quelli che vi si incamminano.13 Entra per la angusta porta; imperò che la porta è larga, e spaziosa è la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro ch' entrano per quella.
14 Quanto stretta è la porta e angusta è la via che conduce alla vita! E pochi sono quelli che la trovano!".14 Come egli è angusta porta e stretta la via che conduce alla vita; e pochi sono quelli che la trovano!
15 "Guardatevi dai falsi profeti: essi vengono a voi in veste di pecore, dentro invece sono lupi rapaci.15 Guardatevi da' falsi profeti, i quali a voi vengono ne' vestimenti di pecore, ma all' intrinseco sono lupi rapaci.
16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccolgono forse uve dalle spine o fichi dai rovi?16 Voi li conoscerete alli loro frutti. Adunque cogliono l' uve delle spine, ovver li fichi dall' erbe spinose?
17 Così ogni albero buono dà frutti buoni; ogni albero cattivo dà frutti cattivi.17 A tal modo ogni bono arbore fa boni frutti; Da li mali arbori fanno mali frutti.
18 Non può un albero buono dar frutti cattivi, né un albero cattivo dar frutti buoni.18 Non può il malo arbore fare buoni frutti, ne l'arbore buono fare mali frutti.
19 Ogni albero che non dà frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.19 Ogni arbore, che non fa buoni frutti, sarà tagliato e posto nel fuoco.
20 Perciò dai loro frutti li riconoscerete".20 Adunque da' loro frutti gli conoscerete.
21 "Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.21 Non entrerà nel regno de' cieli ogni uomo che a me dice: Signore, Signore; ma chi fa la volontà del mio padre il quale è in cielo, egli entrerà nel regno de' cieli.
22 Molti mi diranno in quel giorno: "Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? Nel tuo nome non abbiamo cacciato demòni e non abbiamo fatto nel tuo nome molti prodigi?".22 In quel giorno molti diranno: Signore, Signore, nel tuo nome abbiamo profetato, e nel nome tuo abbiamo scacciati li demonii, e abbiamo fatto nel tuo nome molte virtude.
23 Allora dichiarerò loro: "Non vi ho mai conosciuti! Andate via da me, operatori d'iniquità".23 E allora confessero'li: chè giammai non vi conobbi, partitevi da me tutti che operate la iniquità.
24 "Chi perciò ascolta queste mie parole e le mette in pratica, può essere paragonato a un uomo saggio che costruì la sua casa sulla roccia.24 Ogni uomo adunque, che ode queste mie parole, e fae quelle, si assimiglierà all' uomo sapiente il quale ha edificata la sua casa sopra la pietra.
25 Cadde la pioggia, inondarono i fiumi e soffiarono i venti: si abbatterono su quella casa; ma non cadde. Era fondata infatti sulla roccia.25 E discese la piova, e vennero li fiumi, e soffiorono li venti, e corsero sopra quella casa, e lei non cascò; imperò ch' ella era fondata sopra la pietra.
26 E chi ascolta queste mie parole, ma non le mette in pratica, può essere paragonato a un uomo stolto che costruì la sua casa sull'arena.26 E ogni uomo che ode queste mie parole, e non le fa, simile sarà all' uomo pazzo che ha edificato la sua casa sopra l'arena.
27 Cadde la pioggia, inondarono i fiumi e soffiarono i venti: si abbatterono su quella casa; e cadde, e la sua rovina fu grande!".27 E discese la piova, e vennero li fiumi, e soffiorono li venti, e incorsero sopra quella casa; e lei cascò, e fu la grande ruina sua.
28 Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle rimasero stupite della sua dottrina;28 E fatto è, che Iesù finitte queste parole; maravigliavansi le turbe sopra la sua dottrina.
29 insegnava infatti come uno che ha autorità, non come i loro scribi.29 Certo egli era come avente potestà, quando a loro insegnava, e non come loro Scrivani e Farisei.