Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 11


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Quando Gesù ebbe finito di dare i suoi avvertimenti ai suoi dodici discepoli, si mosse di là per insegnare e predicare nelle loro città.1 Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.
2 Or Giovanni, quando venne a sapere, in prigione, le opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli2 Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò
3 mandò a dirgli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?".3 a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?».
4 Gesù rispose loro: "Andate e annunziate a Giovanni ciò che udite e vedete:4 Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete:
5 i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risorgono e ai poveri viene annunziata la buona novella.5 i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo.
6 Beato è colui che non si scandalizza di me!".6 E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!».
7 Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: "Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?7 Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?
8 Ma che cosa siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco: coloro che indossano morbide vesti dimorano nei palazzi dei re.8 Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re!
9 Ma perché siete andati? A vedere un profeta? Sì, vi dico, e più che un profeta.9 Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta.
10 Di lui sta scritto: Ecco io mando avanti a te il mio messaggero, egli preparerà dinanzi a te la tua via.10 Egli è colui del quale sta scritto:
Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero,
davanti a te egli preparerà la tua via.
11 In verità vi dico: fra i nati di donna non è mai sorto uno più grande di Giovanni il Battista. Ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.11 In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.
12 Dal tempo di Giovanni il Battista fino ad ora il regno dei cieli è oggetto di violenza, e i violenti vogliono impadronirsene.12 Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono.
13 Infatti tutti i profeti e la legge fino a Giovanni l'hanno annunziato.13 Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni.
14 E se volete capirlo, egli è l'Elia che deve venire.14 E, se volete comprendere, è lui quell’Elia che deve venire.
15 Chi ha orecchi, intenda!".15 Chi ha orecchi, ascolti!
16 "A chi paragonerò questa generazione? E' simile a ragazzi che stanno nelle piazze e rivolti ai compagni16 A chi posso paragonare questa generazione? È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni, gridano:
17 dicono: "Abbiamo per voi suonato e non avete danzato; abbiamo intonato lamenti e non avete pianto".17 “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non vi siete battuti il petto!”.
18 E' venuto Giovanni che non mangiava né beveva, e si diceva: "E' indemoniato".18 È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “È indemoniato”.
19 E' venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve, e si dice: "E' un mangione e un beone, amico di pubblicani e peccatori!". Ma alla Sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere".19 È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori”. Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».
20 Allora cominciò a inveire contro le città in cui aveva compiuto la maggior parte dei miracoli, perché non si erano convertite:20 Allora si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite:
21 "Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Poiché, se i prodigi che sono stati compiuti in mezzo a voi fossero stati fatti a Tiro e Sidone, da tempo in cilicio e cenere avrebbero fatto penitenza.21 «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite.
22 Ebbene, vi dico che nel giorno del giudizio la sorte che toccherà a Tiro e Sidone sarà più mite della vostra.22 Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi.
23 E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Sino agli inferi sarai precipitata. Poiché, se a Sodoma fossero stati compiuti i prodigi che si sono compiuti in te, sarebbe rimasta fino ad oggi.23 E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora!
24 Ebbene, vi dico che nel giorno del giudizio la sorte che toccherà alla terra di Sodoma sarà più mite della tua".24 Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!».
25 In quell'occasione Gesù prese a dire: "Mi compiaccio con te, o Padre, Signore del cielo e della terra, che hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e ai saggi e le hai rivelate ai semplici.25 In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.
26 Sì, Padre, poiché tale è stato il tuo beneplacito.26 Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
27 Tutto mi è stato dato dal Padre mio: nessuno conosce il Figlio se non il Padre e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.27 Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e stanchi, e io vi darò sollievo.28 Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
29 Portate su di voi il mio giogo e imparate da me che sono mite e umile di cuore; e troverete ristoro per le vostre anime.29 Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.
30 Poiché il mio giogo è soave e leggero è il mio peso!".30 Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».