Osea 14

LA SACRA BIBBIA	BIBBIA CEI 2008
1 Samaria espierà, perché si è ribellata al suo Dio; cadranno di spada, i loro bambini saranno sfracellati, e le loro donne incinte sventrate.	1 Samaria sconterà la sua pena, perché si è ribellata al suo Dio. Periranno di spada, saranno sfracellati i bambini; le donne incinte sventrate.
2 Ritorna, Israele, al Signore, tuo Dio, perché sei caduto per i tuoi peccati.	2 Torna dunque, Israele, al Signore, tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità.
3 Preparate le parole da dire e tornate al Signore. Ditegli: "Perdona ogni iniquità! Fa' che ritroviamo la felicità e ti offriamo il frutto delle nostre labbra!	3 Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: «Togli ogni iniquità, accetta ciò che è bene: non offerta di tori immolati, ma la lode delle nostre labbra.
4 Assur non ci salverà, non cavalcheremo più i cavalli e non diremo più "nostro Dio" all'opera delle nostre mani, poiché in te trova compassione l'orfano!".	4 Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, né chiameremo più “dio nostro” l’opera delle nostre mani, perché presso di te l’orfano trova misericordia».
5 Io guarirò il loro traviamento, li amerò con trasporto; perché la mia collera si è ritirata da loro.	5 «Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò profondamente, poiché la mia ira si è allontanata da loro.
6 Sarò come la rugiada per Israele, egli germoglierà come un giglio, getterà le sue radici come un pioppo,	6 Sarò come rugiada per Israele; fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano,
7 i suoi germogli si estenderanno lontano; la sua magnificenza sarà come quella dell'olivo, il suo profumo come quello del Libano.	7 si spanderanno i suoi germogli e avrà la bellezza dell’olivo e la fragranza del Libano.
8 Torneranno a sedersi alla mia ombra, coltiveranno il frumento e faranno fiorire la vigna che avrà la fama del vino del Libano.	8 Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, fioriranno come le vigne, saranno famosi come il vino del Libano.
9 Efraim che ha ancora in comune con gli idoli? Io lo esaudisco e a lui provvedo. Io sono come un cipresso verdeggiante; è grazie a me che in te si trovi frutto!	9 Che ho ancora in comune con gli idoli, o Èfraim? Io l’esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, il tuo frutto è opera mia».
10 Chi è sapiente comprenda queste parole e l'intelligente le intenda! Perché le vie del Signore sono diritte; i giusti vi si incamminano, ma i malviventi vi inciampano!	10 Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v’inciampano.