Scrutatio

Sabato, 25 maggio 2024 - Santa Maria Maddalena de' Pazzi ( Letture di oggi)

Geremia 50


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Parola che il Signore pronunciò contro Babilonia, contro il paese dei Caldei, per mezzo del profeta Geremia.1 - La parola che il Signore pronunziò su Babilonia e sul paese dei Caldei per Geremia profeta.
2 "Annunziatelo tra le nazioni, banditelo, elevate un vessillo; banditelo, non lo tenete nascosto. Dite: "E' presa Babilonia!". Si vergogna Bel, infranto è Marduch, vergognose sono le sue immagini, infrante sono le sue abominazioni!2 «Pubblicatelo tra le genti e proclamatelo, inalberate l'insegna, proclamate la novella e non tenetela celata; dite: - Babilonia è stata presa, Bel è rimasto confuso e Merodac vinto, i suoi simulacri sono stati svergognati, conquisi i suoi idoli! -
3 Infatti, sale contro di essa una nazione dal nord, la quale ridurrà il suo territorio a luogo desolato e non vi sarà più chi abiti in essa: dall'uomo al bestiame, tutti fuggono e se ne vanno.3 Perchè contro di essa è salita fuori dal settentrione una gente che ridurrà la sua schiera in desolazione, più nessuno abitatore, dall'uomo all'animale, vi resterà per abitarla; hanno preso le mosse e se ne sono andati.
4 In quei giorni e in quel tempo, oracolo del Signore, verranno i figli d'Israele insieme ai figli di Giuda: avanzeranno camminando e piangendo mentre cercheranno il Signore, Dio loro.4 In quei giorni e in quel tempo, dice il Signore, partiranno i figli di Giuda e con loro i figli d'Israele tutti insieme, e piangendo frettolosi se ne verranno, e ricercheranno il Signore Dio loro.
5 Domanderanno di Sion, verso la quale volgeranno i loro volti: "Venite, aderiamo al Signore con un patto perpetuo che non sia mai più dimenticato".5 Domanderanno della via per Sion, e per di qua si volgeranno, arriveranno e si ricongiungeranno al Signore con un patto sempiterno, la cui memoria non sarà dall'oblio cancellata giammai.
6 Il mio popolo è stato un gregge di dispersi: l'han fatto deviare i suoi pastori, l'avevano disperso sui monti, andavano da monte a colle dimentichi del loro ovile.6 Un gregge smarrito è diventato il mio popolo; i suoi pastori l'avevano tratto fuor di via aggirandolo pei monti, da monte a colle erano passati, e avevano dimenticato la loro mandra.
7 Chiunque li incontrava li divorava, mentre i loro nemici dicevano: "Noi non commettiamo delitto, perché hanno peccato contro il Signore: pascolo di giustizia e speranza dei padri loro è il Signore!".7 Tutti quelli che li avevano trovati si erano dati a divorarli, e i loro nemici avevano detto: - Noi non commettiamo un peccato, perchè essi hanno offeso il Signore, splendore della giustizia, e già speranza dei padri loro, il Signore.-
8 Fuggite di mezzo a Babilonia e dal paese dei Caldei uscite. Siate quali caproni dinanzi al gregge.8 Partite di mezzo a Babilonia e uscite fuori dalla terra dei Caldei, mettetevi come capri guidaioli alla testa del gregge.
9 Sì, ecco: io sto per suscitare e far ascendere contro Babilonia un'assemblea di nazioni grandi dal paese del nord e si schiereranno contro di essa; da allora sarà presa. Le loro frecce sono come quelle di un eroe esperto, non ritornano invano.9 Perchè ecco che io desterò e slancerò dalla terra del settentrione contro Babilonia una caterva di grandi nazioni, e si ordineranno contro di essa e vi resterà presa; la sua freccia di prode vibrator micidiale non ritornerà a vuoto.
10 Saranno i Caldei una preda, tutti i suoi depredatori si sazieranno.10 E la Caldea sarà depredata, tutti i suoi saccheggiatori troveranno da saziarsi, dice il Signore.
11 Gioite e tripudiate, saccheggiatori della mia eredità! Sì, saltellate come giovenca che trebbia e nitrite come stalloni!11 Perchè avete esultato e fatto gran clamore, mettendo a ruba l'eredità mia; e avete guazzato come vitelli in grembo all'erba, avete muggito come tori.
12 Si vergogna assai la madre vostra, arrossisce la vostra genitrice. Ecco, essa è l'ultima nelle nazioni, deserto, arsura e steppa.12 La madre vostra è stata grandemente confusa, ragguagliata colla polvere è la vostra genitrice, ecco resterà l'ultima delle nazioni, deserta, impraticabile e riarsa.
13 Per l'ira del Signore non sarà abitata, sarà un luogo desolato tutta intera. Ogni passante per Babilonia stupirà e fischierà su tutte le sue ferite.13 Sotto il peso dell'ira del Signore, non sarà più abitata, ma diventerà tutta una solitudine. Chiunque passerà per Babilonia resterà sbigottito e manderà un fischio sopra tutte le sue sventure.
14 Schieratevi contro Babilonia all'intorno voi tutti, tiratori di arco; bersagliate, non risparmiate freccia, perché contro il Signore ha peccato.14 Schieratevi contro Babilonia in cerchio voi tutti tiratori d'arco, aggreditela, non risparmiate le frecce, perchè ha peccato contro il Signore.
15 Gridate contro di essa all'intorno. Essa alza la sua mano, cadono i suoi bastioni, rovinano le sue mura. Sì, vendetta del Signore è questa! Vendicatevi contro di essa: come ha fatto, fate ad essa.15 Alzate il grido dell'assalto, dovunque presenta i fianchi, crollano le sue fondamenta, rovinano le sue mura; è la vendetta del Signore; fate su di lei la vostra vendetta; com'essa ha fatto, così fate a lei.
16 Sterminate il seminatore da Babilonia e chi impugna la falce in tempo di messe. Dinanzi alla spada affilata ognuno al suo popolo torni e ognuno al suo paese fugga.16 Sterminate da Babilonia colui che semina e chi impugna la falce al tempo della mèsse, davanti alla spada desolatrice ciascuno si rivolga al suo popolo, ognuno fugga alla sua terra.
17 Pecora errante era Israele, i leoni l'inseguirono. Primo l'ha divorata il re di Assiria, poi Nabucodònosor, re di Babilonia, ne ha stritolato le ossa".17 Un gregge disperso è Israele, i leoni l'hanno rincorso; primo, il re di Assur l'ha dilaniato, e quest'ultimo, Nabucodonosor re di Babilonia, l'ha disossato».
18 Perciò così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: "Ecco, sto per castigare il re di Babilonia e il suo paese, come ho castigato il re di Assiria.18 Perciò, così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: «Ecco che io visiterò il re di Babilonia e la sua terra, come ho visitato il re di Assur.
19 Io ricondurrò Israele al suo pascolo e pascolerà sul Carmelo e nel Basàn, e per i monti di Efraim e del Gàlaad sazierà il suo appetito.19 E ricondurrò Israele alla sua greggia, e pascolerà sul Carmelo e in Basan e sulla montagna di Efraim, e Galaad gli darà da saziarsi la voglia.
20 In quei giorni e in quel tempo, oracolo del Signore, si ricercherà l'iniquità di Israele, ma non si troverà, e il peccato di Giuda, ma non si troverà, poiché perdonerò a chi farò restare.20 In quei giorni e in quel tempo, dice il Signore, si cercherà l'iniquità d'Israele e più non vi sarà, e il peccato di Giuda, e non si troverà; perchè userò misericordia per coloro che avrò risparmiati.
21 Sali contro il paese di Meratàim e contro gli abitanti di Pekòd. Rovina e fa' sterminio dietro di loro, oracolo del Signore, fa' tutto come io ti ho comandato.21 Muovi contro la terra dei dominanti, e sopra i suoi abitatori; visita e uccidi dietro di loro, dice il Signore, e fa' secondo tutto ciò che ti ho comandato.
22 Rumore di guerra c'è nel paese e disastro grande.22 Fragor di battaglia per la terra e grande sconfitta!
23 Come è rotto e spezzato il martello di tutta la terra, come è divenuta desolazione Babilonia tra le nazioni!23 Come mai è stato infranto e stritolato il martello di tutta la terra? Come mai Babilonia è diventata la più deserta fra le nazioni?
24 Ti ho teso un laccio e ti ho presa, Babilonia, e tu non lo sapevi! Fosti trovata e afferrata, perché contro il Signore ti sei irritata.24 T'ho gettato il laccio e sei rimasta presa, o Babilonia, senza che t'avvedessi; sei stata còlta e afferrata, perchè hai provocato a cimento il Signore.
25 Ha aperto il Signore il suo arsenale e ha estratto gli strumenti del suo sdegno: perché ha un dovere da compiere il Signore, Dio degli eserciti, nel paese dei Caldei.25 Il Signore ha aperto il suo ricettacolo e ne ha tratto gl'istrumenti dell'ira sua, perchè il Signore Dio degli eserciti ha un'opera da compiere nella terra dei Caldei.
26 Venite ad essa dalle estremità, aprite i suoi granai. Ammucchiatela come covoni e fate sterminio, non vi sia, per essa, un resto.26 Venite ad essa dagli estremi confini; aprite il varco che escano quelli che devono calpestarla: disselciate le strade e fatene mucchie massacrate senza nulla risparmiare.
27 Uccidete tutti i suoi tori: scendano al macello. Guai a loro, perché è giunto il loro giorno, il tempo del loro castigo.27 Trucidate tutti i suoi forti, siano trascinati al macello; sciagurati, è venuta la loro ora, è giunto il tempo della loro punizione.
28 Voce di fuggitivi e di scampati dal paese di Babilonia si ode, per annunziare in Sion la vendetta del Signore, Dio nostro, la vendetta del suo tempio.28 Oh! la voce dei fuggitivi e degli scampati dalla terra di Babiloniache vengono ad annunziare in Sion la vendetta del Signore Dio nostro la vendetta pel tempio suo!
29 Convocate contro Babilonia gli arcieri, tutti i tiratori d'arco; accampatevi contro di essa all'intorno, non ci sia per lei fuggitivo; rendetele secondo il suo operato, secondo tutto ciò che ha fatto, fate ad essa, poiché contro il Signore è stata insolente, contro il Santo di Israele.29 Chiamate a raccolta contro Babilonia tutti i numerosi vibratori d'arco: postatevi contr'essa in cerchio e nessuno scampi; rendetele secondo il suo operato; in tutto, com'essa ha fatto a voi, fate ad essa; perchè si è inalberata contro il Santo d'Israele.
30 Perciò: cadranno i suoi giovani nelle sue piazze e tutti gli uomini di guerra periranno in quel giorno. Oracolo del Signore.30 Perciò, la sua gioventù cascherà sulle sue piazze, e tutti i suoi uomini bellicosi ammutoliranno in quel giorno, dice il Signore.
31 Eccomi a te, superba, oracolo del Signore, Dio degli eserciti: è giunto finalmente il tuo giorno, il tempo del tuo castigo.31 Eccomi a te, superbo, dice il Signore Dio degli eserciti, perchè è venuto il tuo giorno, il tempo della tua visita.
32 Inciamperà la superba e cadrà e non avrà chi la rialzi. Io accenderò fuoco nelle sue città e divorerà tutti i suoi dintorni".32 E il superbo cadrà e si rovescerà, senza alcuno che lo rialzi; e appiccherò il fuoco alle sue città e divorerà ogni cosa nei suoi dintorni».
33 Così dice il Signore degli eserciti: "I figli di Israele sono oppressi insieme ai figli di Giuda, perché tutti i loro deportatori li tengono strettamente, rifiutano di rimandarli.33 Così dice il Signore degli eserciti: «I figli d'Israele sono sotto l'oppressione e i figli di Giuda ugualmente; tutti coloro che li hanno fatti schiavi e li tengono e non vogliono rilasciarli.
34 Ma il loro redentore è forte, "Dio degli eserciti" è il suo nome; certamente difenderà la loro causa, per tranquillizzare il paese e far tremare gli abitanti di Babilonia".34 Ma il loro redentore è uno forte, Signore degli eserciti è il nome suo, difenderà in giudizio la loro causa sì da far tremare la terra e fremere gli abitatori di Babilonia.
35 "Spada sui Caldei, oracolo del Signore, e sugli abitanti di Babilonia, sui suoi prìncipi e i suoi sapienti.35 La spada sui Caldei, dice il Signore, e sugli abitanti di Babilonia, e sui principi suoi, e sui suoi sapienti.
36 Spada sui bugiardi: che impazziscano! Spada sugli eroi suoi: che si spaventino!36 La spada sugl'indovini suoi, e insaniranno; la spada sui suoi prodi, e temeranno;
37 Spada sui suoi cavalli e i suoi carri e sulla mescolanza di genti che è in mezzo ad essa: che diventino donne! Spada sui suoi tesori: che siano depredati!37 la spada contro i suoi cavalli, e contro i suoi carri, e contro tutta la plebe che sta in mezzo di essa, e diventeranno come femminette; la spada sui suoi tesori, e saranno predati;
38 Spada sulle sue acque: che secchino! Sì, è un paese d'idoli e per gli orrori smaniano.38 la siccità contro le sue acque, e seccheranno. Giacchè è una terra di simulacri, dove si gloriano di cose mostruose.
39 Perciò vi dimoreranno animali del deserto e sciacalli, vi dimoreranno gli struzzi; così non sarà più abitata in sempiterno né popolata di generazione in generazione.39 Perciò l'abiteranno i draghi e mostruose fiere, l'abiteranno gli struzzi, non sarà mai più in eterno ripopolata nè sarà riedificata, pel volgere di generazioni e generazioni.
40 Come Dio sconvolse Sodoma e Gomorra con i suoi vicini, oracolo del Signore, non vi abiterà alcuno né vi dimorerà figlio d'uomo.40 Sarà, dice il Signore, come Sodoma e Gomorra, e le vicine città che il Signore distrusse; non abiterà qui più nessuno e mai più creatura umana in essa vi farà dimora.
41 Ecco: un popolo viene dal nord, una nazione grande e re potenti si svegliano dalle estremità della terra.41 Ecco un popolo viene dal settentrione, una grande nazione e molti re sorgeranno dai confini della terra.
42 Essi impugnano arco e lancia, sono crudeli e non hanno compassione; il loro grido è come mare in tempesta; cavalcano sopra cavalli e sono pronti come un sol uomo alla battaglia contro di te, o figlia di Babilonia.42 Impugnano l'arco e lo scudo, truci e spietati; col fremito somigliante al muggito del mare, montati sui cavalli, come un uomo preparato alla battaglia muovono contro te, figlia di Babilonia.
43 Di loro ha avuto notizia il re di Babilonia e sono cadute le sue mani; l'ha invaso l'angoscia, dolore come di partoriente.43 Il re di Babilonia ne ha udita la fama e le mani gli sono cascate, lo prese un'ambascia, uno spasimo come di partoriente.
44 Ecco: sale come leone dalla boscaglia del Giordano verso un pascolo rigoglioso. Sì, improvvisamente io li metterò in fuga di là e porrò su di esso il mio eletto. Chi, infatti, è come me e chi può sfidarmi? Chi è quel pastore che può starmi di fronte?44 Ecco come leone balzerà dalla maestosità del Giordano agli ameni contrafforti, perchè io lo lancerò improvvisamente sopra di essi, e chi sarà l'eletto ch'io designerò a suo capo? Chi è simile a me, e chi può competere meco, e qual pastore può reggere di fronte a me?
45 Perciò udite il consiglio del Signore, ciò che ha pensato contro Babilonia e i progetti che ha fatto contro il paese dei Caldei: "Trascineranno via i piccoli del gregge; sarà devastato dietro di essi il pascolo!".45 Perciò udite il disegno del Signore che ha concepito contro Babilonia e il pensiero che ha risonato contro la terra dei Caldei: - Vedrete se i più piccoli della greggia non gli cozzeranno e se non saranno messi a soqquadro essi e la loro abitazione.-
46 Per lo strepito della presa di Babilonia trema la terra e il loro grido si ode tra le nazioni".46 Alla voce della presa di Babilonia ha tremato la terra e il grido ha echeggiato tra le nazioni».